“Radio Golgota” debutta al Teatro Cantiere Florida. Protagonisti un danzatore e un attore

Mercoledì 12 aprile 2017, con repliche giovedì 13 e venerdì 14 aprile, alle 21, debutta al Teatro Cantiere Florida di Firenze, Radio Golgota (Prima nazionale) di Daniele Aureli e di Massimiliano Burini che firma anche la regia. Protagonisti dello spettacolo sono il danzatore Samuele Cardini e l’attore Francesco “Bolo” Rossini. Il lavoro si ispira a “Il Libro della Passione”, scritto da José Miguel Ibanez Langlois, teologo, sacerdote e poeta.

L’opera di Langlois è un opera in versi, non un racconto narrativo dei fatti, ma un viaggio metaforico e di senso nell’animo umano e nella storia dell’uomo contemporaneo. La storia moderna e contemporanea ha raccolto un intera gamma di eventi dove il partire, il dolore e lo sgomento si sono poi trasformati in azione, in protesta, in lotta. “Il popolo martire, la società civile, ha subito nel corso del tempo, soprusi e violenze, inganni e torture,- racconta Massimiliano Burini- drammaturgo e regista dello spettacolo- ha lasciato sul campo, uomini, donne, adolescenti, diventati martiri, testimoni, icone. Attraverso il corpo, il suono e l’immagine, questo cammino parallelo tra la storia di Cristo e la storia dell’uomo contemporaneo, tenta per quanto possibile di studiarne le analogie i rimandi e gli approdi.- prosegue- Nel linguaggio filosofico, in rapporto al corrispondente termine greco πάϑος «sofferenza, passività», passione si contrappone ad azione e indica la condizione di passività da parte del soggetto che si trova sottoposto a un’azione o impressione esterna e ne patisce l’effetto sul piano sia fisico, sia psichico. Il termine passione designa, in particolare, l’esperienza in cui l’animo si sente dominato dalla tendenza affettiva, pratica. Il non agire, diventa una forma di protesta, di lotta, di ribellione, diventa lo sguardo giudicante, diventa il dito che ammonisce, diventa un grido di lotta e di rivoluzione”.

Massimiliano Burini ha fondata nel 2005 la compagnia OSM (Occhisulmondo) con Arianna Cianchi, Daniele Aureli, Amedeo Carlo Capitanelli, Matteo Svolacchia, Daniel Anton Taylor e Michele Bigerna. Il gruppo, oggi arricchito dalla presenza permanente di Greta Oldoni e Samuel Salamone, è caratterizzato dal lavoro costante dei suoi membri provenienti da esperienze formative e professionali diverse, maturate in realtà Nazionali ed Internazionali. Il personale percorso di ricerca della Compagnia si orienta in modo trasversale su piani differenti: lo spazio il corpo, la drammaturgia e l’immagine, un’ immagine emotivamente dinamica.

Francesco Bolo Rossini, inizia la sua formazione attoriale con il Teatro Stabile dell’Umbria. Successivamente è tra i fondatori del gruppo Area Piccola, vincitore del premio SCENARIO, nel 1991. Ha lavorato al Piccolo Teatro di Milano, con Paolo Rossi, Cochi Ponzoni e Toni Bertorelli nella Compagnia Les Italiens, diretta da Giampiero Solari. Quindi ha collaborato a lungo con Luca Ronconi e successivamente con diverse produzioni del Teatro dell’Elfo di Milano, diretto da Elio De Capitani e Ferdinando Bruni. A metà degli anni duemila, per circa cinque anni, ha lavorato a Torino per le produzioni del Teatro Stabile di Torino, con le regie di Paola Rota e Walter Le Moli. Tornato quindi in Umbria, a Spoleto, con il celebre autore americano Israel Horovitz (Fragole e Sangue, The Line) ha fondato una compagnia di repertorio con la quale ha messo in scena la “Trilogia Horovitz” e la “Suite Horovitz”. Nel cinema ha lavorato in “Francesco” di Liliana Cavani e con registi quali Marionne Hansel, Pupi Avati, Marco Campogiani ecc. In televisione è stato tra i protagonisti di “La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa” regia di Stefano Alleva e di numerose fiction italiane quali: “La Squadra”, “Suor Jo”, “R.I.S.”, “Nebbie e delitti”, “Il commissario Rex”, “Terapia d’urgenza”.

Samuele Cardini, danzatore lavora con la compagnia Opus Ballet ed è membro stabile della compagnia Virgilio Sieni Danza, inoltre ha collaborato con Roberto Zappalà.