“Racconti Isolati – Un Decameron ai tempi del Covid”, chi sono i vincitori dell’iniziativa letteraria lanciata il 19 maggio 2020 dal Comune di Certaldo
Sono stati resi noti i vincitori del contest letterario “Racconti Isolati – Un Decameron al tempo del Covid”, l’iniziativa lanciata il 19 maggio 2020 dal Comune di Certaldo per raccogliere testimonianze e storie di fantasia, in forma di racconto breve, per un “nuovo Decameron”: una raccolta che, come l’opera del grande certaldese, stimolasse la riflessione su una “nuova umanità” che potesse emergere alla fine del lockdown. Oltre 230 i racconti pervenuti e messi in votazione sia online che sottoposti alla valutazione della giuria, composta da Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, Associazione Letteraria Boccaccio, Associazione Polis – Oranona Teatro.
Anche se gli organizzatori confidavano che l’emergenza sanitaria della scorsa primavera non si dovesse ripetere come sta invece accadendo adesso, questa raccolta di 100 storie ha un carattere unico e irripetibile: composta da 100 testimonianze diverse per età, collocazione geografica, contesto sociale e professionale, che danno uno spaccato di valore sociologico e storico di quel primo, inatteso e sorprendente lockdown e del suo impatto sulle vite di tutta Italia.
Il Premio voto popolare, attribuito tramite https://raccontiisolati.comune.certaldo.fi.it/ che ha raccolto circa 4.000 voti validi, è andato a “Il covid-narcisista” di Maria Serena Buonfiglio di Ostuni (Brindisi), con 483 voti. Il racconto è la storia ironica e surreale, ma realistica al tempo stesso, di una donna e madre che prende coraggio per lasciare un marito assente; la falsa denuncia della positività al Covid del marito diventa il geniale escamotage che consentirà alla donna e ai suoi figli di allontanarsi indisturbati e rifarsi una vita, senza che l’uomo possa inseguirla.
Il Premio della Giuria va ad “Accadde una notte” di Sergio Rustichelli di Torino. La toccante storia di un medico in pensione che, tornato “in trincea” nei giorni del Covid, non esita a rischiare la propria vita per aiutare gli ultimi e che alla fine si sente ripagato del suo sforzo e dei rischi corsi.
Il racconto che ottiene il consenso sia della Giuria che del voto popolare è invece “Fantastico Incontro” di Lino Ionadi di Genova, un incontro immaginario e onirico tra un anziano e malandato Giovanni Boccaccio e un misterioso personaggio (che si rivelerà infine essere l’anima di Dante Alighieri) che fa riflettere il certaldese, ormai stanco e sfiduciato, sulla grandezza del Decameron.
Infine la “Menzione speciale scuole” al racconto “Confidenza in bianco e nero” di Beatrice Bellini, Annachiara Fenaroli, Marco Greselin, studenti al terzo anno del Liceo artistico “La Traccia” di Calcinate (Bergamo). La storia fresca e toccante di tre ragazzi della bergamasca, che si ritrovano in campagna durante i giorni del lockdown e che, circondati dal senso di pesantezza e di morte di quei giorni, ritrovano la speranza grazie alla magia della “nascita” che continua a verificarsi in natura, nella vita della fattoria nella quale sono immersi.
“Racconti Isolati è nato quasi per scommessa alla fine del lockdown – ricorda Giacomo Cucini, sindaco del Comune di Certaldo – perché Certaldo, il paese di Boccaccio, non poteva non dare ai cittadini l’opportunità di raccontare ciò che era stato, di scrivere storie, vere o immaginate, che potessero essere sia memoria di quanto accaduto che uno stimolo alla rinascita. A maggio non avremmo certo pensato di ritrovarci adesso in una situazione così difficile, ma questi racconti sono oggi, a maggior ragione, un messaggio di speranza. Ringrazio quanti hanno lavorato al progetto, i nostri partner istituzionali, gli sponsor e in particolar modo il Touring Club Italiano per averci sostenuti nelle promozione del contest. Cercheremo ora di divulgare questi racconti con l’auspicio che il prossimo anno, in un momento che ci auguriamo di nuovo sereno e di rilancio, si possa anche fare una pubblicazione vera e propria dei 100 racconti selezionati”.
“Ogni racconto ha le sue qualità e ragion d’essere – ha spiegato Stefano Zamponi, presidente Ente Nazionale Giovanni Boccaccio – e la selezione da parte della Giuria è stata il risultato delle diverse preferenze ed inclinazioni, sia per le forme che per i contenuti, che ciascun giurato ha in se. Tuttavia possiamo dire che molti di questi racconti sono risultati essere preziose testimonianze delle attività pesanti di medici ed infermieri, ma anche segni di speranza: hanno raccontato dell’amore che fiorisce nel momento meno probabile, della voglia di vivere che rimane forte, tratteggiato nel loro insieme un periodo difficile che l’Italia ha saputo affrontare con umanità e dignità”.
“Per la nostra associazione è stato un onore e un dovere partecipare alla selezione dei testi – ha spiegato Alfiero Ciampolini, presidente Associazione Polis – perché da sempre ci occupiamo di cultura, di territorio, di far crescere i giovani. Inoltre il rapporto con Boccaccio e con il Decameron è l’attività cui si dedica in modo specifico L’Oranona Teatro, che ha quindi letto e valutato i testi. Un lavoro importante che ci permette di allargare i nostri orizzonti culturali e rinsaldare i legami col territorio e con quanti, anche al di fuori, sono interessati alle nostre radici culturali”.
“C’è una grande alleanza nel nome di Boccaccio a Certaldo – ha detto Simona Dei, presidente dell’Associazione Letteraria Boccaccio – un grande circuito culturale e letterario che ha reso possibile questa e rende possibile ogni anno molte iniziative. Come associazione che da 40 anni organizza il Premio Letterario Boccaccio e da 9 anni il Boccaccio Giovani, è stato un onore poter partecipare e dare un riconoscimento speciale proprio ai racconti provenienti dalle scuole. Con l’auspicio di poterli salutare il prossimo anno a Certaldo, ospiti del nostro Premio accanto ai grandi nomi della letteratura italiana, straniera e del giornalismo”.
L’annuncio dei premiati si è svolto da remoto tramite il canale YouTube del Comune di Certaldo (qui la registrazione: https://youtu.be/0etq0lfIotQ ).
I premi sono stati offerti da Locanda Linando II, Associazione per gli scambi Interculturali, “Cucina Giuseppina – Italian Cooking Show”, ristorante L’Antica Fonte, Associazione Pro Loco, Ente nazionale Giovanni Boccaccio, Associaizone letteraria Giovanni Boccaccio, Associazione Elitropia, L’Oranona Teatro – Associazione Polis e naturalmente Comune di Certaldo.
“Racconti Isolati” è stato organizzato e promosso dal Comune di Certaldo in collaborazione con Touring Club Italiano e con il sostegno di Ente Nazionale Giovanni Boccaccio, Associazione letteraria Giovanni Boccaccio, L’Oranona Teatro, Associazione Polis, Pro Loco Certaldo, Associazione Elitropia, Associazione per gli scambi interculturali.