Puccini Days al Teatro del Giglio di Lucca: “Quanto cielo, quanto sole, quanto mar”, il fascino del Giappone nell’opera europea. Dirige il maestro Jonathan Brandani, con le voci di Yasko Sato, Ana Victoria Pitts e Dave Monaco. Il 23 dicembre alle 20.30. Il 29 concerto finale del Festival con il soprano Angela Gheorghiu

Venerdì 23 dicembre 2022 alle ore 20.30 va in scena al Teatro del Giglio uno degli appuntamenti più attesi dell’edizione 2022 del Festival Lucca Puccini Days, il concerto “Quanto cielo, quanto sole, quanto mar” – Il fascino del Giappone nell’opera europea. Il Maestro Jonathan Brandani, sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini, offre all’ascolto meravigliose pagine estratte dalle principali opere liriche che nacquero sotto la spinta della potente suggestione esercitata dall’arte Giapponese sui compositori occidentali: La princesse Jaunedi Camille Saint-Saëns, Madame Chrysanthème di André Messager, Iris di Pietro Mascagni e naturalmente Madama Butterfly di Giacomo Puccini, che rappresenta l’ultimo vero capolavoro nel solco del Japonisme musicale. A completare lo sguardo sul mondo del Giappone – fil rouge dell’edizione 2022 dei Puccini Days – vi è la prima italiana di un estratto dall’opera Yuzuru (La Gru del crepuscolo, 1952) di Ikuma Dan, uno dei principali compositori giapponesi del Novecento che nella sua musica seppe unire le scale e i ritmi idiomatici della musica popolare giapponese con la scrittura sinfonica propria della tradizione europea.
Sul palcoscenico del Teatro del Giglio, a interpretare le arie d’opera in programma sotto la guida del Maestro Brandani, si esibiranno Yasko Sato (soprano), Ana Victoria Pitts (mezzosoprano) e Dave Monaco (tenore).
La Princesse Jaune di Camille Saint-Saëns, scritta nel 1872, è la prima opera che ebbe come soggetto il fascino esercitato dal Giappone sull’immaginario Europeo: tratta del giovane olandese Kornélis, affascinato a tal punto dalla cultura giapponese da innamorarsi dell’immagine di una ragazza giapponese dipinta su un paravento e da lasciarsi andare a sogni ad occhi aperti in cui immagina di essere trasportato in quella lontanissima civiltà. L’opera Madame Chrysanthème di André Messager, scritta nel 1893, è invece basata su una storia – realmente avvenuta – che formerà più tardi anche il punto di partenza della trama della Madama Butterfly di Puccini. Fulcro del programma del concerto sono diversi estratti dalla celeberrima Madama Butterfly(1904) di Giacomo Puccini, ai quali si aggiungeranno estratti dalla Iris di Pietro Mascagni (1898), altra opera ispirata al mondo giapponese.

Biglietti: per assistere al concerto degli “Quanto cielo, quanto sole, quanto mar” – Il fascino del Giappone nell’opera europea il biglietto (posto unico numerato) ha il prezzo di 17,00 euro (ridotto 15,00 euro), e può essere acquistato sia alla biglietteria del Teatro del Giglio che su TicketOne.it. La biglietteria è aperta al pubblico dal mercoledì al sabato con orario 10.30-13 e 15.30-18, e un’ora prima di ogni rappresentazione (tel. 0583.465320 in orario di apertura, email biglietteria@teatrodelgiglio.it).

I Lucca Puccini Days 2022 si concluderanno giovedì 29 dicembre (ore 21, Teatro del Giglio) con il recital per voce e pianoforte del soprano Angela Gheorghiu, che proporrà al pubblico arie da camera ed estratti d’opera di Giacomo Puccini e Alfredo Catalani. Di Puccini, potremo inoltre ascoltare la prima esecuzione mondiale della lirica inedita dal titolo Melanconia!…

Tutte le informazioni sul calendario completo degli eventi sono consultabili sul sito internet www.teatrodelgiglio.it