Primi bilanci dopo la violenta tromba d’aria che ha colpito Rosignano Solvay. Otto feriti, 87 appartamenti colpiti (di cui 56 danneggiati e 28 dichiarati inagibili). La macchina a dei soccorsi, i ringraziamenti del sindaco Daniele Donati

Un disastro di cui hanno parlato le televisioni nazionali. Una tromba d’aria – come è noto – ha distrutto nella serata di venerdì 25 settembre 2020, tutto quanto ha trovato sotto di sé, nella zona del Lillatro e Palazzoni lato mare a Rosignano Solvay, causando anche otto feritiEcco una nota del Comune di Rosignano che fa un primo della situazione:

“A seguito delle prime segnalazioni sono intervenuti sul posto (venerdì 25 settembre) Carabinieri, agenti della Polizia Municipale, Vigili del Fuoco e oltre 100 volontari, che per prima cosa hanno liberato le strade da rami e detriti per permettere l’accesso dei mezzi di soccorso. Sul posto anche la Protezione Civile e squadre di dipendenti comunali per fornire assistenza tecnica, transennare i luoghi e coordinare gli interventi. Alle ore 21.15 è stato ufficialmente aperto il Centro Operativo Comunale (COC) presso la palestra “Picchi” del Lillatro, dove è stato allestito un Posto di Comando Avanzato e sono state ricoverate le persone sfollate dalle abitazioni.

  • La tromba d’aria ha colpito il Circolo Canottieri Solvay, danneggiando gravemente sia il ristorante che la struttura geodetica in cui si stava svolgendo una partita di tennis; ha sradicato o abbattuto molte decine alberi ad alto fusto, danneggiato numerosi veicoli e le strutture mobili annesse al campo di rugby; inoltre ha scoperchiato il tetto di svariate abitazioni. Purtroppo oltre ai danni a beni mobili e immobili ci sono stati anche 8 feriti: 2 persone sono attualmente ricoverate presso l’ospedale di Livorno, 2 sono state portate al pronto soccorso di Cecina e poi dimesse, mentre 4 sono state medicate in loco. 
  • Dai sopralluoghi svolti (nella mattinata del 26 settembre) nel quartiere Palazzoni, in via Veneto, via Carducci e via Agostini, gli appartamenti colpiti sono complessivamente 87, di cui 56 danneggiati e 28 dichiarati inagibili. Anche lo stabilimento Solvay è stato interessato dalla tromba d’aria, ma non ci sono stati danni agli impianti. 
  • Proseguono in queste ore  i lavori per far fronte all’emergenza: i VVFF sono impegnati a realizzare coperture provvisorie dei tetti, per evitare che le piogge previste per i prossimi giorni causino ulteriori danni agli immobili; Rea Spa sta rimuovendo i rifiuti urbani, quali ramaglie e macerie, mentre l’impresa Ideale Falossi si sta occupando di rimuovere resti di eternit e rifiuti che contengono amianto; le ditte Giglio, Castorani e Garden Poggio Fiorite sono impegnate per il taglio e la rimozione degli alberi pericolanti e caduti. 
  • Il COC è ancora attivo presso la sede della Polizia Municipale, in piazza del Mercato a Rosignano Solvay, i cittadini possono segnalare i danni alla protezione civile chiamando il numero 0586 724401, in orario 8:00 – 20:00.

Delle 6 persone che venerdì hanno passato la notte presso la palestra “Picchi”, 2 sono state prese in carico dal SEUS – Servizio Emergenza Urgenze Sociali e 4 soggiorneranno provvisoriamente presso la pensione “Villa dei Gerani”. Le altre persone che hanno dovuto abbandonare le proprie case si sono organizzate autonomamente chiedendo ospitalità a parenti e amici.

“I miei ringraziamenti – dichiara il sindaco Daniele Donati – vanno ai soggetti che sono intervenuti prontamente in aiuto della popolazione e che ancora adesso stanno facendo del loro meglio per affrontare l’emergenza: i Vigili del Fuoco di Cecina e di Livorno, le Forze dell’Ordine, gli agenti di Polizia Municipale e i dipendenti comunali, la Protezione Civile del Centro Intercomunale Bassa Val di Cecina e tutti i volontari di Croce Rossa Italiana – Comitato di Rosignano, Pubblica Assistenza e Mutuo Soccorso Rosignano Marittimo, Misericordia Gabbro, Misericordia San Pietro in Palazzi ODV, SVS Pubblica Assistenza di Livorno, Pubblica Assistenza Collesalvetti e Giubbe Verdi. Ai nostri concittadini, che sono stati colpiti duramente da questa calamità, va invece la mia solidarietà e vicinanza, con l’augurio di superare presto questo momento difficile, più forti di prima”.