Prima regionale (il 21 e 22 febbraio) al Funaro di Pistoia di “Paper Cut” dell’artista israeliana Yael Rasooly. A Lastra a Signa (venerdì 21) doppio appuntamento con “A Sud: Il Nuovo teatro!”

PISTOIA / AL FUNARO VA IN SCENA “PAPER CUT” DI YAEL RASOOLY

Dopo il successo degli scorsi giorni al Teatro della Tosse di Genova e al Teatro San Girolamo di Milano venerdì 21 e sabato 22 febbraio 2020, alle ore 21.00 va in scena in prima regionale per la Toscana al Funaro di Pistoia Paper Cut, dell’artista israeliana Yael Rasooly. Vincitore di numerosi premi internazionali Paper Cut è per la prima volta in Italia grazie al sostegno dell’Ambasciata di Israele. Narra di un’inappuntabile segretaria sola in ufficio, dopo che tutti i colleghi sono andati a casa: un contratto di capitale importanza deve essere assolutamente pronto per la mattina successiva e lei, segretamente innamorata del capoufficio, è l’unica che resta a occuparsene. Quando il silenzio e l’oscurità della notte scendono sul grande spazio deserto, dal suo angolino, con fotografie prese da vecchie riviste di cinema, lei si rifugia in un mondo di sogni a occhi aperti, nel quale diventa una fascinosa diva degli anni Quaranta e dove trova, finalmente, l’amore ideale. (Le foto sono di Boar Zippor).

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Man mano che la trama si sviluppa, però, l’immaginazione entra sempre più in conflitto con la realtà e la storia romantica assume ben presto le tinte di un incubo hitchockiano. Paper Cut ci racconta le ossessioni e i pericoli delle fantasie romantiche e quanto possa essere importante aggrapparci ai nostri sogni. Il linguaggio e le immagini del cinema in bianco e nero vengono trasferiti nell’universo artigianale dei ritagli di carta e del teatro d’oggetti, creando una tensione che è surreale, talvolta dolorosa, ma soprattutto davvero esilarante. È uno spettacolo nel quale le tecniche del teatro d’oggetti si fondono con il canto e la recitazione.

In Israele la scena artistica è particolarmente viva: da tempo, gli artisti hanno saputo superare le difficoltà imposte dalla loro lingua per farsi strada in tutto il mondo con i linguaggi universali della danza, del mimo e del teatro d’immagine. Sempre più spesso le loro performance e i loro spettacoli ottengono vasta risonanza di pubblico e riconoscimenti ufficiali, seguiti da tournée all’estero. Rappresentato più di 300 volte in 25 paesi e 70 festival, Paper Cut ha ottenuto molti riconoscimenti internazionali –  Excellence Award for a solo show del New York International Fringe Festival 2011, Grand Prix Winner dell’International Festival for Solo Puppeteers 2011 di Lodz, in Polonia, Diploma of Distinction from UNIMA 2011 di The World Puppetry Organization, Best Artistic Conception and Realization Award dell’International Puppet Festival di Pecs, in Ungheria – e ha raccolto unanimi ed entusiastici consensi da parte della critica di tutto il mondo.

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Regista, attrice, cantante e burattinaia, Yael Rasooly, è nata nel 1983 a Gerusalemme. Ha avuto inizialmente una formazione da cantante lirica e successivamente ha studiato scenografia a Londra. Ha cominciato a sviluppare il suo personalissimo linguaggio teatrale alla Scuola di Teatro Visuale di Gerusalemme, dove si è specializzata in regia, teatro di figura e scenografia, diplomandosi cum laude. Dal 2006 crea i suoi spettacoli che ha presentato nei più importanti festival indipendenti d’Europa, Stati Uniti, Sud America ed Estremo Oriente. Il linguaggio teatrale di Yael Rasooly è basato su un approccio multidisciplinare, che combina differenti linguaggi teatrali, teatro di figura, arti visive e musica. Attualmente è impegnata in tour internazionali. Prosegue inoltre la sua carriera di cantante, esibendosi con molti ensemble e in concerti solistici e prediligendo soprattutto il repertorio dei primi decenni del XX secolo: swing, blues e chanson francesi. Tiene regolarmente seminari e masterclass alla New York University, al Muhlemberg College (Allentown, Pennsylvania) e all’Université du Québec (Montreal).

DURATA SPETTACOLO: 60 MINUTI

Biglietti  / Ingresso
€ 18 intero
€ 16 Convenzionati* (elenco completo dei partner a seguire)

€ 13 Soci Funaro

E’ possibile prenotare il biglietto scrivendo a info@ilfunaro.org o telefonando al numero 0573 977225 (con orari da martedì a venerdì 10.00-13.00 e 16.00 – 19.00, lunedì 16.00-19.00). Il biglietto dovrà essere ritirato al Funaro (negli stessi orari e giorni di apertura della biglietteria telefonica) entro 48 ore dallo spettacolo (diversamente decadrà la prenotazione). Possibilità di effettuare bonifici a distanza, per maggiori informazioni contattare la biglietteria. 

È possibile prenotare spettacoli in matinée per le scuole. Per informazioni contattare la biglietteria 0573 977225 o scrivere a manuela@ilfunaro.org

*Convezioni per Abbonati Teatri di Pistoia, Stagione Fondazione Pistoiese Promusica, membri Institut Français di Firenze, Soci FAI, Slow Food Pistoia, Touring Club Italiano, visitatori Centro Guide Turismo Pistoia, Museo Marino Marini, Trenitalia (abbonati regionali, possessori di biglietto nella stessa giornata dello spettacolo o di badge aziendale per dipendenti e familiari).

La Caffetteria del Funaro

Dal 20 settembre la Caffetteria riaprirà per le cene (solo su prenotazione per i giorni giovedì, venerdì e sabato, tel 0573 977225 – caffetteria@ilfunaro.org) e dal 7 ottobre avrà orario di apertura dalle 16.00 alle 21.00, dal lunedì al venerdì e nei giorni di spettacolo. 

IL FUNARO CENTRO CULTURALE Via del Funaro 16/18 – 51100 Pistoia – Italia / +39 0573 977225 – T +39 0573 976853 – MAIL info@ilfunaro.org – WEB www.ilfunaro.org – FACEBOOK Il Funaro

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LASTRA A SIGNA / “U FIGGHIU” E “MAMMA. PICCOLE TRAGEDIE ANIMALI”

“A SUD: Il nuovo teatro!” è la serata di venerdì 21 febbraio 2020 che il Teatro delle Arti di Lastra Signa (Firenze) dedicata alle giovani compagnie dell’Italia meridionale: appuntamento doppio che vede in scena Nastro di Möbius con “U figghiu” (vincitore Teatri del Sacro 2019) e “Mamma. Piccole tragedie minimali” di Castello di Sancio Panza.
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Scritto e diretto da Saverio Tavano, “U figghiu” ci porta in un piccolo paese: è il giorno di Pasqua, è sera, e tutta la gente borbotta: “Hanno rubato la corona di spine dalla statua della Passione di Cristo!”. L’ha rubata Saro, il figlio di Nino e Concetta. Saro è un ragazzo schizofrenico, si è serrato in casa lasciando fuori anche i propri genitori, si è appropriato della corona di spine, convinto di essere egli stesso la reincarnazione di Gesù Cristo. Nino e Concetta aspettano dinanzi il portone, attraverso il loro dialogo si entra nel loro mondo, fatto di sacrifici, abnegazioni, sopportazioni, soprattutto da parte della madre Concetta che nonostante il dolore dato dall’ipocrisia e dal giudizio della gente del paese, sostiene con amore misericordioso la purezza, quasi divina, che risiede nella follia del figlio, con un’accettazione che solo una madre può avere. Con Anna Maria De Luca, Francesco Gallelli, Fabrizio Pugliese. Collaborazione artistica Ginio Gallo.
mamma. piccole tragedie minimali picA seguire (ore 22) “Mamma. Piccole tragedie minimali”, di Annibale Ruccello, regia di Roberto Bonaventura, con Gianluca Cesale: quattro brevi atti unici, quattro donne diverse, di nome Maria, e un attore, da solo, a interpretarle. La lingua parlata dai personaggi di Ruccello, spesso appartenenti alle classi che vivono ai margini sociali, ha un fascino particolare, animato dalla schiettezza del dialetto e dalla parodia dell’italiano televisivo, e racconta piccole tragedie del quotidiano, squallide realtà vissute senza la capacità di scegliere, capire, cambiare. Al centro di tutto è il sentimento di madre che, in un crescendo di follia, assume caratteri inquietanti e violenti in un contesto di apparente comicità che scivola nel grottesco.

I biglietti – 15/13/8 euro, riduzioni per over 65, under 26, soci Coop, soci BCC, soci Biblioteca Comunale e Amici del Museo Caruso – sono disponibili online su www.ticketone.it e nei punti vendita Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita, compresa la Coop di Lastra a Signa.

Per chi lo desidera, la sera dello spettacolo dalle 19.45, c’è l’aperitivo teatrale, con buffet e drink 6 euro (prenotazione consigliata entro il giorno precedente lo spettacolo – 055 8720058 – 331 9002510 teatrodellearti.lastraasigna.fi@gmail.com).

E’ disponibile su prenotazione un servizio navetta che collega il teatro al capolinea Villa Costanza della tramvia.

Info, prevendite e prenotazioni
Teatro delle Arti – viale Matteotti 5/8, Lastra a Signa (FI)
Tel. 055 8720058 – 331 9002510 teatrodellearti.lastraasigna.fi@gmail.com
promozione@tparte.itwww.tparte.it
Prevendite online su www.ticketone.it e nei punti vendita dei circuiti Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita e Ticketone (tel. 892.101) compresa Coop Lastra a Signa.  Presso il teatro delle Arti dal lun al ven 10-14 mart giov ven anche 14-17. La sera di spettacolo dalle 19.00.