Pistoia, al via la stagione di musica da camera. Il primo concerto (dei dieci in programma) sabato 18 gennaio con dedica a Piero Farulli. Protagonisti il Quartetto Savinio e Sandro Cappelletto

Ai nastri di partenza, sotto la Direzione Artistica del M° Massimo Caselli la 59^ edizione della Stagione di Musica da Camera, promossa da Associazione Teatrale Pistoiese in collaborazione con Fondazione Pistoiese Promusica e con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio.  L’edizione 2020 10 concerti al Saloncino della Musica del Palazzo de’ Rossi di Pistoia), dedica l’apertura, sabato 18 gennaio (ore 18), a Piero Farulli, viola e fondatore del celebre Quartetto italiano.

Farulli è uno dei musicisti che ha accompagnato, fin dall’inizio, Don Mario Lapini e le stagioni musicali pistoiesi” – afferma Massimo Caselli “Prendendo spunto dal titolo del terzo tempo del celebre Quartetto Op. 132 di Beethoven, intitolato “Canto di ringraziamento”, il Quartetto Savinio e Sandro Cappelletto metteranno in musica e in scena una sorta di racconto di parole e di musica che illumina tutto il mondo espressivo Beethoveniano e la carica emotiva che lo spinse a comporre l’Op.132, ovvero gli aspetti che facevano di questo quartetto uno dei brani più amati da Piero Farulli.”

Da tempo il Quartetto Savinio, fondato a Napoli nel febbraio del 2000 e affermatosi in prestigiosi concorsi internazionali, e Sandro Cappelletto, autore che ha pubblicato numerosi lavori per Edt e prestigiosa firma del quotidiano “La Stampa”, collaborano alla ideazione e realizzazione di concerti-spettacolo centrati su alcuni capolavori della letteratura musicale tra cui “La notte delle Dissonanze”, dedicato al Quartetto KV 465 e “Shostakovic, un artista per il popolo a 40 anni dalla morte” dedicato ad alcuni lavori cameristici del compositore russo. L’esecuzione pistoiese del “Canto di ringraziamento” è in prima nazionale.

Al termine del concerto si rinnova la piacevole occasione di approfondimento con il ciclo di incontri A cena con l’artista: il pubblico sarà invitato a partecipare a un incontro informale con gli artisti, dialogando su temi musicali e non solo, per poi terminare la serata con una cena a buffet (ingresso gratuito esclusivamente riservato al pubblico presente al concerto). Tutti gli incontri di A cena con l’artista si svolgono a Palazzo de’ Rossi, via de’ Rossi 26, Pistoia. Il costo dell’abbonamento o del biglietto del concerto comprende la partecipazione all’evento.

Quartetto Savinio
Il Quartetto Savinio viene fondato a Napoli nel febbraio del 2000. Grazie ad affermazioni in prestigiosi Concorsi (1° premio Concorso Internazionale di Musica da Camera di Caltanissetta, 3° Premio Sostakovic International Competition Moscow, Premio V. Rimbotti 2003), il Savinio è ospite delle più prestigiose società di concerti italiane. All’estero si è esibito in Russia (Sala Čajkovskij di Mosca), Stati Uniti, Germania, Francia, Spagna, Turchia, Brasile, Inghilterra. Ha collaborato con illustri musicisti, quali i pianisti Andaloro, Canino, Cannavale, Cominati, Campanella, Lucchesini, Thiollier, il chitarrista Bandini, il clarinettista Giuffredi, i violisti Braconi e Farulli, il cornista Corti, il violoncellista Meunier. Il quartetto ha inciso recentemente per la Stradivarius l’integrale dei quartetti di Cherubini, premiato dalla stampa italiana come cd dell’anno 2008, premio del disco Classic Voice e premio 5 stelle delle riviste “Musica”, “Suonare news” e “Amadeus”.

Sandro Cappelletto
Laureato in Filosofia, ha studiato armonia e composizione con Robert W. Mann. Come autore ha pubblicato numerosi lavori per Edt, tra cui Mozart – La notte delle dissonanze, dedicato al misterioso Adagio introduttivo del Quartetto K 465 e libro da cui, grazie al Quartetto Savinio, è nato un fortunato spettacolo. È Accademico dell’Accademia Filarmonica Romana di cui è stato direttore artistico. Autore di trasmissioni per Rai-Radio Tre e per Rai 5, è attivo come scrittore per il teatro e per il teatro musicale. Nel 2009 ha pubblicato il volume di racconti Altra velocità. Avventure di un viaggiatore in treno, (Giunti), nel 2010 La padrona di casa, testo per soprano-attrice e pianoforte, scritta per Daniela Mazzucato e Marco Scolastra che racconta la relazione tra George Sand e Fryderyk Chopin. Nel 2011 scrive, per e con Ramin Bahrami, una drammaturgia sulle Variazioni Goldberg di Bach e nel 2013, interpretato da Gabriele Lavia e i Cameristi della Scala, Che Verdi viva!”. Giornalista professionista, scrive per il quotidiano “La Stampa”.

Biglietteria Teatro Manzoni
orario di apertura:

martedì, mercoledì, giovedì, 16-19
venerdì e sabato, 11-13 e 16-19

Corso Gramsci 127, Pistoia
0573 991609/27112

www.teatridipistoia.it