PISA BOOK FESTIVAL. La Spagna ospite speciale dell’edizione 2018. Inaugurazione il 9 novembre, tutti gli eventi della prima giornata

Da sedici anni indipendente e sempre vivace sulla scena culturale internazionale, torna da venerdì 9 novembre 2018 (fino a domenica 11),  con 160 espositori, decine di eventi, laboratori, reading letterari e tante novità, il Pisa Book Festival, ideato e diretto dall’editrice Lucia Della Porta, e sostenuto da Fondazione Pisa, Regione Toscana e Comune di Pisa. Il taglio del nastro, fissato alle 10.30 nel Palazzo dei Congressi con il sindaco di Pisa, Michele Conti, la direttrice Lucia Della Porta, il presidente della Fondazione Pisa, Claudio Pugelli, il presidente della Fondazione Palazzo Blu, Cosimo Bracci Torsi, e il direttore dell’Istituto Cervantes di Roma, Juan Carlos Reche, darà il via a una tre giorni densa di appuntamenti e all’insegna dell’Europa. La giornata sarà aperta dal discorso inaugurale (in allegato) di Rosa Montero, giornalista del Paìs, fra le più amate scrittrici della letteratura spagnola e autrice del libro di successo La pazza di casa (Salani).

GLI OSPITI INTERNAZIONALI 

La Spagna è il Paese ospite d’onore di questa sedicesima edizione e, grazie al supporto del Ministero della Cultura spagnolo e tramite la Direzione Generale del Libro e Promozione della Lettura, arriveranno per tre giorni a Pisa oltre a Rosa Montero, gli scrittori José Ovejero, autore di libri di viaggio, racconti, romanzi e poesie, che presenta L’invenzione dell’amore (Voland); la regina del noir Dolores Redondo, vincitrice del Premio Bancarella 2018, la cui Trilogia del Baztán è stata tradotta in 12 lingue; Lorenzo Silva, demiurgo degli ispettori della Guardia Civil Bevilacqua e Chamorro, protagonisti di polizieschi approdati in tv e al cinema; Domingo Villar, il cui ispettore Leo Caldas ha stregato la Spagna. Accanto ai grandi nomi arriveranno anche scrittori emergenti come Mariana Torres e Roberto Osa.

Al Pisa Book Festival si parla anche inglese e, mentre si gettano le basi per un ponte fra Pisa e Glasgow per il 2019, si festeggia il centenario della nascita di Muriel Spark, la scrittrice scozzese nata a Camberg nel 1918 e sepolta vicino ad Arezzo, dove visse per venti anni. In collaborazione con Creative Scotland e sotto la direzione artistica di Joseph Farrell, il Festival organizza lo speciale Muriel Spark 100: tre giorni di conversazioni e dibattiti in inglese con la crème degli scrittori scozzesi, James Campbell, Alan Taylor e Rosemary Goring per scoprire insieme la vita, il lavoro, le amicizie e il ruolo della grande autrice nella scena letteraria contemporanea. Allo stand Books from Scotland saranno in vendita tutti i romanzi della scrittrice ripubblicati in edizione speciale dalla casa editrice Polygon.

Il PBF 2018 offre ai visitatori un interessante spaccato della letteratura contemporanea con Chen Qiufan, esponente di riferimento della nuova generazione cinese degli autori di fantascienza, Paul Lynch, fra i più brillanti scrittori irlandesi che al festival presenta il suo ultimo libro Neve Nera (66thand2nd), Kjell Westo, il sofisticato autore finlandese di lingua svedese con Miraggio:1938, Yolaine Destremau, pittrice consacrata alla scrittura di romanzi di successo tradotti in molte lingue che pubblica con Barta il libro La casa di Cognac, e Doug Johnston, il fisico nucleare con la passione per il football autore del best seller Colpisci e scappa pubblicato in Italia da Casa Sirio. 

Il Pisa Book Festival conferma la vocazione di centro plurilinguistico grazie al progetto CELA (Connecting Emerging Literary Artists), la rete europea dei nuovi scrittori che vuole colmare il divario esistente tra autori, traduttori e case editrici e porta a Pisa l’olandese Joost Omen, la poetessa belga Maud Vanhauwaert, il portoghese José Gardeazabal e lo scrittore romeno Andrei Crăciun.

Primo appuntamento del Translation Hub, il focus che offre uno sguardo sul mondo della professione a 360° gradi, dal grande traduttore affermato al giovane esordiente, è la lectio magistralis di Ilide Carmignani: Ti regalerò un abisso. Tradurre la poesia di Roberto Bolaño. Si prosegue poi con le conversazioni tra lo scrittore e il suo traduttore. Bruno Arpaia presenta il nuovo romanzo di José Ovejero L’invenzione dell’amore (Voland), Irene Sorrentino racconta All’incrocio delle quattro strade di Tommi Kinnunen (Edizioni Ets) e Riccardo Michelucci in compagnia dell’autore irlandese Paul Lynch parla di Neve Nera (66thand2nd). Sempre nell’ambito della sezione dedicata alla traduzione si presenta Incerta gloria (nottetempo), il romanzo di Joan Sales, ambientato sullo scorcio della Guerra Civile spagnola, un classico della letteratura catalana mai tradotto prima d’ora in Italia e ora uscito nella traduzione di Amaranta Sbardella.

POESIA GRANDE PROTAGONISTA. VENERDI’  ALLA NORMALE SPECIALE “FUORI FESTIVAL” PER UN OMAGGIO A GARCIA LORCA

La poesia sarà di scena al PBF sin dal 9 novembre alle 17, con Valerio Magrelli che condurrà il pubblico in un meraviglioso viaggio sentimentale nel Millennium Poetry (Emons Audiolibri), una passeggiata fra i versi che hanno segnato la storia della letteratura mondiale. La poesia tornerà protagonista nell’attesissima serata di venerdì 9 per un particolare “fuori festival” che troverà la sua scena nella gloriosa Scuola Normale Superiore. “Nuda canta la notte” è lo speciale tributo a Garcia Lorca per i 120 anni dalla sua nascita, che si terrà alle 21.30 nella Sala Azzurra della Normale, con un recital in doppia lingua di Juan Carlos Reche, direttore dell’Istituto Cervantes di Roma, e Valerio Nardoni e i versi messi in musica e cantati da Selena Simonatti. L’evento, che sarà introdotto da Simone Fanti, giornalista del gruppo Rcs Rizzoli – Corriere della Sera, e da Vincenzo Barone, rettore della Scuola Normale, è aperto a tutti fino a esaurimento posti, e sarà anche trasmesso in streaming sul canale https://www.sns.it/eventi/nuda-canta-la-notte-omaggio-garc%C3ADa-lorca .

IL PBF ALZA IL SIPARIO SULLA DISABILITA’ CON LA FONDAZIONE DOPO DI NOI A PISA – ONLUS

Il Pisa Book Festival conferma la propria vocazione solidale e inaugura la collaborazione con la Fondazione Dopo di Noi a Pisa – Onlus, che da otto anni si occupa di assistenza alle persone con esigenze speciali. Nello speciale evento Disabilità in scena: alla ricerca di una vita spericolata e senza barriere, venerdì 9 alle 12, introdotto da Francesco Barachini, presidente della Fondazione Dopo di Noi, il giornalista Simone Fanti, curatore del blog Invisibili del Corriere della Sera, e Andrea Spinelli, autore del libro Se cammino vivo (Ediciclo), racconteranno storie di denuncia, di coraggio e di speranza vissute in prima persona o raccolte da chi vive questa condizione. Un percorso personale e della società alla ricerca della “normalità”.
L’evento di venerdì 9 segna il debutto della collaborazione fra la Fondazione Dopo di Noi a Pisa – Onlus, la fondazione di scopo istituita nel 2010 dalla Fondazione Pisa con la missione di operare nel settore della promozione sociale e dell’assistenza, e il Pisa Book Festival. Una collaborazione nata con lo scopo di realizzare progetti per una cultura del libro inclusiva e senza barriere. L’incontro di venerdì sarà difatti introdotto da Francesco Barachini, presidente della Fondazione Dopo di Noi a Pisa – Onlus Corriere della Sera e con Andrea Spinelli autore del libro Se cammino vivo (Ediciclo). 

TUTTI A BORDO DEL PISA BOOK TRAIN PER RAGGIUNGERE IL PALAZZO DEI CONGRESSI

Il Pisa Book Train è un trenino che, a ciclo continuo, da venerdì 9 a domenica 11, dalle 9.30 alle 20.30, con breve pausa dalle 13 alle 14, effettuerà per i visitatori del Pisa Book Festival tre fermate, corrispondenti a quelle degli autobus: Gambacorti 1, Pacinotti 3 e Palazzo dei Congressi per condurli a destinazione nel cuore del Pisa Book Festival. La salita è gratuita. Le corse sono programmate ogni 30 minuti.

IL PROGRAMMA DI VENERDÌ 9 NOVEMBRE 2018

Venerdì 9 novembre: da segnalare in questo primo giorno, oltre alla master class della mattina condotta da Sebastiano Mondadori sul Mestiere di Scrivere, gli incontri al Repubblica Caffè con Giulia Martini, Giulio Giorello, Pierluigi Gaspa. Stefano Tofani, Simone Lenzi, il viaggio sentimentale nelle poesie del Millennio con il recital di Valerio Magrelli (alle 17 – Sala Pacinotti), la conversazione con Gianluca Monastra e Alessandro Cecioni con Beppe Meucci sul Mostro di Firenze, la storia della musica Pisa (Eclettica Edizioni). Alle 18, confronto sull’Umanesimo fra “normalisti”: un chimico, Vincenzo Barone, e un filosofo, Michele Ciliberto.
In parallelo, per i bambini, laboratori e incontri nello Spazio Junior con la filosofia, la grammatica e la matematica spiegati ai più piccoli, i racconti horror di un bambino di 7 anni, le bestie e le bestioline di Kalandraka, l’arte dei caratteri cinesi. Gli animali marini realizzati con le bottiglie di plastica sulla scia della storia di Sybilla,

INFORMAZIONI

Dove mangiare: nei tre giorni del PBF, due bar-punti ristoro e un ristorante, dove si potranno gustare menu della tradizione toscana, resteranno aperti in orario salone
Gli orari di apertura: da venerdì 9 a domenica 11 novembre 2018, al Palazzo dei Congressi, dalle 10 alle 20
Costo biglietti e riduzioni: venerdì ingresso gratuito per tutti; sabato e domenica: intero 6 euro; ridotto 5 euro; gli under 18 entrano gratis. Abbonamento per i due giorni: 9 euro. I biglietti possono essere acquistati direttamente ai box del palazzo dei Congressi oppure online su Vivaticket by Best Union.
Hanno diritto alla riduzione: i soci ASI (Associazione senologica internazionale), soci Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori), studenti universitari under 26, persone che hanno superato i 60 anni, dipendenti e viaggiatori Trenitalia in possesso del biglietto del treno nelle date del PBF.
Il sito e le foto del PBF:  http://www.pisabookfestival.com
I canali social del PBF: Twitter: @pisabookfest; Facebook: Pisa Book Festival; Instagram: pisabookfest; Youtube: PisaBookFestival