Pisa Book Festival 2019 aggiunge una quarta giornata (dal 7 al 10 novembre) e avrà come ospite d’onore l’intera Europa. Tutte le novità in anteprima

Sarà l’Europa l’ospite d’onore del Pisa Book Festival 2019, il salone nazionale degli editori indipendenti, il terzo più importante d’Italia dopo Torino e Milano, che da diciassette anni scalda l’autunno dei lettori e coltiva una vocazione sempre più internazionale e che quest’anno tornerà al Palazzo dei Congressi dal 7 al 10 novembre (sopra il titolo: un momento della presentazione, da sinistra Stefano Giachi, Andrea Buscemi, Massimo Messina, Lucia Della Porta, Francesca Navarria, Marinella Pasquinucci, Federico Drago).

Ecco le prime novità della diciassettesima edizione presentate in una anteprima aperta al pubblico e che ha coinvolto le scuole di Pisa.

Il Pisa Book si fa in quattro: aggiunta una data alla rassegna; si parte giovedì 7 novembre con l’inaugurazione della diciassettesima edizione ancora più ricca di eventi e di ospiti, e si chiude con il gran finale di domenica 10.

Gli ospiti e i consigli di lettura agli studenti:  svelati dalla direttrice Lucia Della Porta i primi nomi degli scrittori che saranno presenti alla diciassettesima edizione: Valerio Aiolli, Catherine Dunne, Franco Faggiani, Paolo Ciampi, Desy Icardi, Fabio Stassi, Giulia Corsalini, Ian Sagar, Antonio Muñoz Molina, Paolo di Paolo, Carlo Alberello. Presente, con il suo Notturno Indiano, sarà Antonio Tabucchi, che sarà ricordato in un convegno in suo onore.

Gli ultimi libri di tutti questi autori sono i consigli di lettura per l’estate consegnati questa mattina agli studenti che partecipano al progetto #LeggereaScuola, che il Pisa Book Festival porta avanti da molti anni per promuovere la cultura del libro fra le giovani generazioni.

Sempre più internazionale: non un solo Paese, ma un intero continente sarà l’ospite d’onore del Pisa Book Festival 2019. L’Europa sarà al centro di un viaggio immaginario fra le letterature dei suoi Stati grazie alla presenza di oltre 17 autori in rappresentanza dei singoli Paesi. Portogallo e Romania avranno un ruolo di primo piano.

Il sondaggio per una “Biblioteca dell’Europa”: presentate questa mattina le prime proiezioni del sondaggio per costruire la “Biblioteca dell’Europa” al PBF 2019. Umberto Eco, Milan Kundera e Oscar Wilde sono gli scrittori europei più amati dai lettori di ogni età che hanno finora partecipato al sondaggio lanciato sui canali social del Pisa Book. Fino al 7 novembre sarà possibile votare sulle pagine facebook, instagram e twitter del Pisa Book Festival indicando tre dei propri autori europei preferiti.

Le rubriche: confermata la presenza delle sezioni di successo del PBF curate da autori di primo piano nel panorama editoriale. Torneranno Made in Tuscany, curata da Vanni Santoni e dedicata agli scrittori toscani, Alla ricerca del Canone perduto, focalizzata sulla critica letteraria e curata da Luca Ricci. Confermate anche la Master Class di scrittura creativa condotta da Sebastiano Mondadori, la rubrica di Scienza e Natura di Giulietta Bracci Torsi, e la panoramica internazionale affidata a Riccardo Michelucci.

La mostra a Palazzo Blu: come ogni anno, Palazzo Blu abbinerà al PBF una mostra dedicata ai disegni per bambini, curata da Maria Chiara Favilla. Quest’anno toccherà a Terraneo, il libro firmato da Marino Amodio e Vincenzo del Vecchio per Gallucci Editore, uno straordinario viaggio per immagini attraverso l’Europa.

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