Pinete di Vada, alla Bucaccia e al Tesorino alberti a rischio caduta e cumuli di rami secchi. Il sindaco di Rosignano chiede la collaborazione dei Carabinieri per la Biodiversità

Nei giorni scorsi sono state ricevute dall’Amministrazione comunale alcune segnalazioni dei cittadini riguardanti la scarsa manutenzione della pineta e delle aree verdi di Vada che fanno parte della Riserva naturale dei Tomboli di Cecina, di competenza del dipartimento dei Carabinieri per la Biodiversità.

Si tratta di un’area che debitamente valorizzata potrebbe diventare un importante luogo di attrazione per turisti e residenti, ma che purtroppo presenta diversi problemi. All’interno della pineta di Vada, in Località Bucaccia e Tesorino, sono stati segnalati numerosi alberi “fuori asse” potenzialmente a rischio caduta e cumuli di rami secchi che ostruiscono le vie di accesso e i camminamenti, in particolare per chi è meno giovane e ha maggiori difficoltà motorie. Per questo motivo il sindaco Donati, a nome dell’Amministrazione comunale, ha chiesto al dipartimento dei Carabinieri per la Biodiversità, nello spirito di collaborazione che ha sempre contraddistinto i rapporti reciproci, di provvedere a una verifica della stabilità delle alberature e alla rimozione di tronchi e rami secchi pericolosi, al fine di salvaguardare l’incolumità dei cittadini, di prevenire il rischio incendi e di garantire agevoli vie di accesso per eventuali mezzi di soccorso.