A Pietrasanta si danza (anche sabato 24 giugno) con il Dap Festival. E in piazza le ballerine d’artista svolazzano con i loro tutù

Ballerine che danzano nell’aria, tutù che svolazzano al soffio del vento. Davide Dall’Osso, già ammirato in Versiliana in occasione dell’Arte del Cavallo, espone le sue creature in piazza Duomo e all’interno del Teatro Comunale, in omaggio al Dap Festival, in corso a Pietrasanta fino al 1 luglio 2017. Una doppia installazione, che porta una ventata di leggerezza e armonia nel cuore del centro storico, accolta con entusiasmo dagli esercentie dai turisti, che non perdono occasione per scattarsi un selfie con i tutù sullo sfondo. L’opera, realizzata in policarbonato, che è quasi una firma per Dall’Osso, è stata posizionata a cura dello stesso artista, deciso a fare dono di questo cameo al Comune di Pietrasanta nell’ambito della kermesse dedicata alla danza. Una chicca nel museo diffuso e a cielo aperto che anima le strade della Piccola Atene anche in questa estate 2017. L’idea è di Paola Brizzolari, consigliere comunale con delega alla Cultura che, entrando nelle gallerie della città, ha notato le ballerine in mostra e le ha scelte come icona di questa apertura di stagione all’insegna della fusione tra arte e danza. “Mi è sembrato un connubio perfetto – dice Brizzolari – il giusto richiamo all’arte in un Festival che celebra la forma espressiva del movimento. Anche le ballerine di Dall’Osso si muovono, galleggiano eteree e romantiche come se davvero stessero eseguendo una coreografia”.

L’installazione è stata resa possibile grazie alla gallerista Irena Kos, che ha seguito il progetto, alla ditta Emi di Pietrasanta che ha fornito gratuitamente l’illuminazione e all’artigiano Giovanni Ghilarducci che, con mani d’oro, ha forgiato a tempo di record la pedana per la scultura.

IL FESTIVAL

Intanto prosegue il calendario del Dap Festival (Danza e Arte a Pietrasanta fino al 1 luglio) che la sera di sabato 24 giugno 2017 offre al pubblico  un doppio spettacolo da grande soirée. A partire dalle 20 si esibiranno gratuitamente in piazza Duomo due grandi artisti di danza contemporanea. Fra il sagrato di San Martino e l’interno della chiesa di Sant’Agostino daranno saggio delle loro capacità fisiche e creative due grandi coreografi e danzatori del momento: lo svedese Sigge Modigh e l’italiano Genny Matt Prodancers (nella foto a lato).gennymatt

“Il Dap apre la danza alla vita reale – spiega Adria Ferrali, direttrice artistica del festival partito il 18 giugno in questa prima edizione che si dimostra già di grande successo – per troppo tempo siamo rimasti relegati alla polvere dei palcoscenici, ad un tecnicismo ripiegato su se stesso. Noi portiamo la danza fuori, rompendo le righe”. Così sabato sera lo spettacolo irromperà di fronte al maestoso Duomo di San Martino e in mezzo alle opere dello scultore Jørgen Haugen Sørensen, l’autore della mostra dell’estate a Pietrasanta. La serata inizierà con Sigge Modigh, in compagnia della giapponese Mayumi Yamaguchi (prima solista del Royal Swedish Ballet) e Rebeca Carlsson. Insieme daranno vita a “I am Simon”, rappresentazione sul lato drammatico dell’umanità. Dopodiché con Guadagnolo si entra nella chiesa di Sant’Agostino in un passo a due con Francesca Iovino, ponendo l’accento su uno spettacolo mediterraneo, di grande passionalità. Dopodiché da lunedì Dap Festival continuerà con le masterclass e lo spettacolo “La danza dell’invasione” di martedì 27 giugno al Teatro Comunale (biglietti in prevendita su Ticketone e presso il teatro la sera stessa).