Pietrasanta, sabato 6 agosto inaugurazione presso il Museo Archeologico Antonucci dell’allestimento “Bora dei Frati, un villaggio tra Liguri ed Etruschi”. Fino al 30 ottobre

Un piccolo villaggio, un’economia fatta di filatura e tessitura della lana, piccoli frammenti di una vita “di confine”: sabato 6 agosto 2022, al Museo archeologico versiliese “Bruno Antonucci” di Pietrasanta, sarà inaugurato il nuovo allestimento che, fino al 30 ottobre, racconterà un altro capitolo di storia del territorio versiliese. “Bora dei Frati, un villaggio tra Liguri ed Etruschi” sarà infatti presentato alle 21,30 nel Giardino Barsanti del chiostro di Sant’Agostino e, a seguire, mostrato gratuitamente a tutti gli interessati con una visita guidata a palazzo Moroni.

Bora dei Frati era un villaggio etrusco sorto tra il IV e il III secolo a.C. nella zona di Strettoia, sulle alture che circondano la “Piccola Atene” della Versilia e al museo saranno esposti i materiali rinvenuti durante gli scavi eseguiti alla fine degli anni Ottanta, grazie al professor Antonucci, per lo più oggetti che raccontano la vita di un modesto villaggio in una fase di relativa pace tra tribù liguri ed etrusche, dove le relazioni commerciali erano vantaggiose per entrambi. Il percorso espositivo, allestito dal curatore del museo, Francesco Ghizzani e dalla dottoressa Giulia Picchi, della Soprintendenza Archeologia Belle arti e paesaggio per le Province di Lucca e Massa Carrara, documenta il periodo immediatamente precedente all’intervento di Roma che sconvolse gli equilibri e trasformò la Versilia in una zona di guerra.

L’esposizione, promossa dalla Regione Toscana e organizzata dal Comune di Pietrasanta in collaborazione con “Pietrasanta Musei”, prosegue la fortunata serie di appuntamenti de “Le notti dell’archeologia” e resterà aperta gratuitamente al pubblico con i seguenti orari: dal 6 agosto al 4 settembre sabato, domenica e festivi dalle 19 alle 24; dal 5 al 18 settembre il sabato, dalle 17 alle 23 e la domenica e i festivi, dalle 17 alle 20; dal 18 settembre al 30 ottobresabato, domenica e festivi, dalle 16 alle 19.