Pietrasanta promossa dall’Anci fra le “città che leggono”. E intanto i libri hanno invaso strade e piazze

Un esercito armato di libri e palloncini rossi ha conquistato la Piccola Atene. Pietrasanta ha appena celebrato il Maggio dei Libri (nell’immagine un’illustrazione di Guido Scarabottolo, dal sito del Maggio dei Libri) con un’invasione pacifica di lettori volontari, grandi e piccoli, veterani e neofiti delle letture ad alta voce. Il cordone, partito dal Parco della Lumaca, si è riversato sul centro storico, occupando la centralissima piazza Duomo, ma anche le strade e i vicoli più nascosti, contrassegnati dalla valigia di libri e dal palloncino rosso che ogni lettore itinerante porta con sé. Un evento legato alla sesta edizione dell’iniziativa “I libri invadono la città”, organizzata e finanziata dalla biblioteca civica “Carducci” e realizzata dall’Associazione “La noce a tre canti” con il  contributo del gruppo “Nati per leggere” della Versilia. 52 i lettori volontari, tra cui i bambini di quarta e quinta elementare di Quadrellara e i ragazzini della media Santini. Lettore volontario d’eccezione il sindaco Massimo Mallegni, che ha aperto la manifestazione leggendo una pagina de “La Politica” di Aristotele. Poi è partita la maratona che ha riempito il centro fino a sera, con oltre 800 ascoltatori radunati in gruppi attorno alle postazioni di lettura sparse per la città, all’ombra del peperoncino di Giuseppe Carta, del campanile del Duomo o semplicemente lungo la strada. Presente anche l’assessore alla Pubblica Istruzione, Simone Tartarini.

Un tributo al riconoscimento ottenuto di recente da Pietrasanta, che è diventata ufficialmente nella prestigiosa élite delle città italiane “che leggono”, con la possibilità di accedere a bandi di gara e finanziamenti, messi a disposizione dal Centro per il Libro e la Lettura in collaborazione con Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Un obiettivo importante, una qualifica sudata arrivata a margine di una selezione che ha promosso 365 città su 522 richiedenti. Il titolo è un premio per i centri che favoriscono l’accesso libero alla lettura, nell’ottica di una crescita socio-culturale della comunità. Un risultato centrato grazie alle tante iniziative lanciate dall’amministrazione Mallegni e dalla biblioteca “Carducci”, che hanno fatto della promozione della lettura un manifesto culturale della città.

“Riscoprire il piacere della lettura è importante – ha detto il sindaco – è un’abitudine sana, da non perdere e da trasmettere alle nuove generazioni. L’assuefazione da social non ci deve far dimenticare il gusto di avere un buon libro sul comodino, di entrare in libreria o in biblioteca o di partecipare alla presentazione di libri come accade al Caffè della Versiliana. Il Comune di Pietrasanta ha una biblioteca straordinaria e non mi riferisco solo al patrimonio dei volumi, che abbiamo implementato con l’acquisto di quasi 500 testi negli ultimi due anni. Parlo di risorse umane, del personale interno e della Cooperativa “Itinera”, che stanno facendo crescere questa struttura in modo incredibile, rendendola un’eccellenza in Toscana e in Italia. Pietrasanta, città d’arte e di cultura, oggi è anche un tempio della lettura”.

Il weekend dedicato ai libri è stato anticipato dalla nottata di “letture in pigiama” all’interno della biblioteca, che hanno coinvolto in notturna 30 famiglie con oltre 100 partecipanti, incantati da 6 lettori e 2 musicisti.