“Piccoli suicidi in ottava rima”, escursione nella tradizione dei ‘maggi’ toscani per i Sacchi di Sabbia (a Pistoia e Monsummano)

“Piccoli suicidi in ottava rima”, l’escursione nella tradizione dei ‘Maggi’ toscani da parte della compagnia I Sacchi di Sabbia, iniziata in forma di happening per il Festival “Inequilibrio” (Castiglioncello) e “Santarcangelo” nel 2013, approda alla sua forma definitiva: una raccolta di episodi, recitati in ottava rima e in quartine di ottonari in scena venerdì 24 marzo 2017 al Piccolo Bolognini di Pistoia e sabato 25 marzo al Teatro Montand di Monsummano Terme, sempre alle ore 21, per Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017 Lo spettacolo è replicato in questi giorni a Pistoia in matinée anche per le scuole.

Ideato da Giovanni Guerrieri e Giulia Gallo e interpretato da Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano, Giulia Solano, il lavoro, prodotto con Armunia e Orizzonti Festival 2014, vede la regia dello stesso Guerrieri con la collaborazione di Dario Marconcini e nasce anche dalla complicità e collaborazione con la storica Compagnia del Maggio “Pietro Frediani” di Buti diretta da Marconcini.
Piccoli suicidi in ottava rima segna una tappa decisiva nell’indagine sulla parodia che I Sacchi di Sabbia stanno conducendo negli ultimi anni, nella quale si inserisce anche il recente spettacolo di grande successo I 4 moschettieri in America, prodotto dall’Associazione Teatrale Pistoiese.

Avventura, western, fantascienza (uno degli episodi è il ben noto L’invasione degli Ultracorpi, i cui temi vegetali e di rinascita si sposano perfettamente con quelli del canto in maggio) sono gli ingredienti di queste piccole allegorie di genere, riformulate secondo quest’antica tecnica popolare, ancora molto radicata in Toscana.  Ricalcare e abitare una forma arcaica – quella dei cantori dei paladini di ariostesca memoria – diventa la chiave per condividere un immaginario con lo spettatore, per poi rovesciarlo e/o straniarlo. La parodia è intesa come “fuori posto”, come rottura del nesso naturale fra musica e linguaggio: ecco il cuore di quest’avventura.

Come scrive il critico Gianfranco Capitta: “Grande passione invece suscita una piccola opera dei Sacchi di Sabbia, che presentano un pugno di allegorie e metafore della vita di oggi, formalizzati e cantati però nelle forme degli antichi maggi toscani, in ottava rima e in quartine di ottonari. Tecniche fantasmagoriche (la rumorista e gli assoli di canto), e citazioni da fumetto e cartoon (ma perfino da Tati) per scolpirci attraverso l’udito tutti gli orrori di oggi: questi Piccoli Suicidi in Ottava Rima non rinunciano al divertimento sfrenato, ma nello stesso tempo gli danno la cornice per tentare, rispetto a quegli orrori, di prenderne davvero le distanze. (…) un piccolo capolavoro.”

La rappresentazione al Teatro di Monsummano sarà preceduta come sempre dalla degustazione a cura di Slow Food Valdinievole e Mercato della Terra con i crostini di pane da grani toscani prodotti dal Panificio Panpepato di Pescia di Serio Vicario, i formaggi freschi di latte vaccino alle erbe aromatiche dell’Azienda Agricola di Fabio Lenzini di Borgo a Buggiano, accompagnati da vino rosso IGT Toscana dell’azienda Borghini Giovacchini di Cerreto Guidi.

Prevendita per Pistoia: Biglietteria Teatro Manzoni Pistoia 0573991609 – 27112
Prevendita per Monsummano Terme: Biglietteria Teatro Montand il giorno prima e il giorno stesso dello spettacolo 0572 954474