Pandemia. La Toscana in zona rossa: a Campiglia Marittima la riorganizzazione dei servizi per didattica a distanza e trasporto scolastico

Con l’ingresso della Toscana nelle aree rosse l’Istituto Comprensivo Marconi  di Venturina Terme e il Comune di Campiglia Marittima hanno elaborato ognuno per le proprie competenze, coordinandosi laddove necessario,  una riorganizzazione dei servizi. In pratica modalità didattica e trasporto scolastico. 

Didattica – Con l’area rossa, che implica restrizioni alle attività quotidiane più stingenti per frenare il contagio da Covid-19, si è attivata la didattica digitale integrata (quindi didattica a distanza solo per le classi previste dalla circolare ministeriale, prime medie, ma con la possibilità di frequenza in presenza per studenti con esigenze speciali). Tale modalità è stata avviata per le classi seconde e terze della Scuola secondaria di primo grado, come previsto dall’ordinanza del Ministero della Salute, con alcune attenzioni però volte a non penalizzare alunni con bisogni educativi speciali, alunni figli di personale sanitario direttamente impegnato nel controllo della pandemia, ma anche alunni  in situazioni di difficoltà nella connessione  alla rete internet. La riorganizzazione ha richiesto tempi strettissimi  e la dirigente scolastica Maria Elena Frongillo ha invitato immediatamente, sabato 14 novembre,  i  genitori delle classi interessate ad esprimere le loro richieste specifiche e ha informato i docenti circa le novità. “Ci scusiamo per lo scarso preavviso di questa comunicazione – ha scritto la Dirigente alle famiglie  che hanno dovuto esprimersi entro lunedì  16 novembre –  purtroppo determinato dalla repentina evoluzione della situazione pandemica che ci ha costretti a modificare l’organizzazione preesistente”.  Dirigente e docenti, oltre alla comunicazione generale diramata tramite il sito web dell’istituto che i genitori ormai consultano di routine, hanno direttamente contattato le famiglie dei ragazzi  con bisogni  educativi speciali. Le soluzioni adottate, sia nello spirito delle normative nazionali sia nell’applicazione della Dirigente, vanno incontro a una diversificazione del servizio che intende garantire a tutti i ragazzi una pari opportunità di apprendimento in un’ottica di equità nel diritto allo studio. Da ricordare anche che con il Dpcm del 3 novembre l’uso della mascherina è divenuto obbligatorio a scuola, per i bambini al di sopra dei 6 anni,  anche nella posizione statica al banco. Una scelta sofferta, ma alla fine condivisa da tutti per rendere la frequenza ancora più sicura.

Trasporto scolastico – Il Comune di Campiglia Marittima ha riorganizzato il servizio di trasporto scolastico sulla base del numero degli alunni che proseguiranno la frequenza, e ha definito orari e percorsi  adeguati alle nuove esigenze.

 “Si tratta di un momento difficile per le nostre ragazze e ragazzi  – dichiara l’assessore all’istruzione  Iacopo Bernardini – che si trovano nuovamente a dover seguire le lezioni in modalità telematica. La speranza è che la curva dei contagi si abbassi nel più breve tempo possibile in modo che possano tornare in classe quanto prima. Per gli alunni che proseguiranno con la didattica in presenza, Il Comune continuerà ad assicurare il sevizio di scuolabus sia entrata che in uscita, adeguando i percorsi agli elenchi dei ragazzi che effettivamente frequenteranno sulla base degli elenchi fornitici dalla Dirigente scolastica”.