“Oceano di suoni” al Teatro Comunale, il 15 aprile alle 19 su Facebook Emidio Clementi (con Stefano Pilia chitarra e Mattia Cipolli violoncello) porta il pubblico alla scoperta della Bologna creativa degli anni Novanta

Dopo il successo dell’appuntamento inaugurale con Murubutu, prosegue la rassegna Oceano di suoni curata da Pierfrancesco Pacoda. Il secondo incontro, proposto in diretta streaming sulla pagina Facebook del Teatro Comunale di Bologna giovedì 15 aprile 2021 alle 19.00, porterà alla scoperta della via simbolo della cultura giovanile sotterranea di Bologna: via del Pratello. A vent’anni dalla pubblicazione del suo libro più celebre, intitolato “La notte del Pratello”, il musicista e scrittore marchigiano Emidio Clementi (sopra il titolo, ph. Cristina Bagnara) – fondatore della band Art rock Massimo Volume – trasporterà il pubblico nel cuore della Bologna creativa degli anni ‘90, città dove si era trasferito per seguire gli studi universitari. Protagonisti con lui sul palco del teatro felsineo Stefano Pilia alla chitarra e all’elettronica e Mattia Cipolli al violoncello.

A seguito di un recente tour nei teatri per presentare il suo ultimo album con i Massimo Volume, pubblicato nel 2019 col titolo “Il nuotatore”, Clementi entra per la prima volta da artista al Comunale di Bologna scegliendo di raccontare tra musica e parole ciò che ha vissuto in prima persona in uno dei periodi più intensi e pieni di fermento della città bolognese, caratterizzata da luoghi misteriosi, situazioni singolari e personaggi curiosi che costellavano via del Pratello.

La rassegna è ispirata al libro “Oceano di suono” scritto nel 1995 dal musicologo e musicista David Toop, considerato uno dei racconti più affascinanti sulla forza evocativa e narrativa della musica.

La seconda edizione di Oceano di suoni si chiuderà martedì 18 maggio con il terzo racconto in musica “Street Hassle. Il punk, New York e Lou Reed” che vedrà protagonista Giorgio Canali.

Info: https://www.tcbo.it/eventi/oceano-di-suoni-2021-emidio-clementi/