Nuovi appuntamenti nell’ambito del festival FloReMus. L’8 settembre l’Ensemble Le Tems Revient nella chiesa di Santa Maria a Settignano. Giovedì 9 conversazione all’Istituto Francese di Firenze e l’Anonima Frottolisti al Museo di San Marco

Nell’ambito di «FloReMus. Rinascimento Musicale Fiorentino», festival internazionale organizzato dall’Associazione L’Homme Armé, mercoledì 8 settembre 2021, ore 19.30, nella chiesa di Santa Maria a Settignano (Piazza Niccolò Tommaseo, Settignano – Firenze; ingresso libero fino a esaurimento posti; necessario Green Pass; raccomandata prenotazione su hommearme.it) si ascolta l’Ensemble Le Tems Revient (foto soprail titolo), formato da Letizia Padrini, Elena Mascii (soprano), Elena Coscia, Niccolò Landi (alto), Luca Mantovani, Neri Landi (tenore), Andrea Berni, Lorenzo Tosi (basso), in Musiche del Rinascimento europeo per il Natale.

Il programma copre l’arco temporale che va dal concepimento alla manifestazione terrena della divinità di Gesù. In apertura viene proposto il mottetto per l’Annunciazione Ne timeas Maria dello spagnolo Thomas Luis De Victoria; seguono l’inno per i Vespri della prima Domenica di Avvento Conditor alme siderum[benigno Creatore degli astri] del fiorentino Francesco Corteccia, organista in San Lorenzo e maestro di cappella di Cosimo I de’ Medici, il Praeter rerum seriem parit Deum hominem virgo mater [al di là di ogni ordine delle cose, una vergine madre ha partorito il Dio fatto uomo] del franco franco-fiammingo Josquin Desprez. Il mistero della nascita di Cristo viene sublimato dal celebre mottetto O Magnum Mysterium di De Victoria, del quale vengono successivamente eseguite tre parti dell’Ordinario della Messa contrafacta dal mottetto; infine, dell’inglese William Byrd, Reges Tharsis, et insulae munera offerent [i Re di Tarsis e le genti offriranno doni], nel quale le cinque voci della polifonia si intersecano con il cantus firmus del tenor che riproduce la melodia gregoriana del salmo per l’Offertorio della Messa in Epifania Domini.

GIOVEDÌ 9 SETTEMBRE 2021

 Institut Français de Florence (Piazza Ognissanti 2, Firenze), ore 18

Presenza teologica nella musica di Josquin Desprez, conversazione con Walter Testolin. Un’esplorazione dei significati teologici filtrati attraverso complesse simbologie nelle composizioni di Josquin.

 

GIOVEDÌ 9 SETTEMBRE 2021

 Museo di San Marco, Biblioteca di Michelozzo, ore 21.15 (Piazza San Marco; intero euro 18, ridotto euro 12; prenotazioni: direttamente sul sitohttps://hommearme.it/)

Ensemble Anonima Frottolisti (Jacopo Facchini, voce; Kateřina Ghannudi, arpa, voce; Luca Piccioni, liuto, voce; Simone Marcelli, organo portativo, clavicytherium, voce; Massimiliano Dragoni, dulcimelo, salterio, percussioni storiche; Jacob Mariani, viola ad arco, liuto) in “… e non è mai sera né mattina”. Musica nelle corti dell’Umanesimo italiano. Musiche di A. Busnoys, M. Cara, J. Desprez, B. Tromboncino e altri.

 – Anonima Frottolisti nasce nel 2008 ad Assisi dall’incontro di musicisti provenienti da esperienze musicali e di studio internazionali, collaboratori di alcuni tra i più importanti ensemble di musica antica europei. Alla base del progetto musicale, la riscoperta e lo studio filologico del repertorio composto tra XV e XVI secolo, l’Umanesimo musicale, oltre che medievale. La prassi e la ricerca di Anonima Frottolisti è caratterizzata dall’utilizzo di partiture originali, dallo studio paleografico e storico-musicologico, nella consapevolezza del valore della scrittura e della teoria dell’epoca, cercando di esaltare al massimo l’arte compositiva pervenuta sino ai nostri giorni. L’ensemble si occupa, visti i presupposti, della ricerca e della codificazione del materiale originale e inedito. Anonima si è esibita in Italia e all’estero in alcuni dei più importanti festival di musica antica.