Nell’anniversario della nascita di Mozart un concerto per pianoforte, soprano, mezzosoprano e basso alla Bottega del Caffè di Livorno. Appuntamento il 20 gennaio alle ore 17.30
La Bottega del Caffè, conosciuto salone polivalente posto in Viale Caprera 35 a Livorno, in quasi venti anni di presenza nel tessuto culturale cittadino, ha ospitato mostre di arte varia, concerti, presentazioni di libri, conferenze, feste , questa settimana ospita per la prima volta un concerto interamente dedicato a Wolfgang Amadeus Mozart, il genio di Salisburgo. Solo a nominarlo tornano in mente diecine di sue celebri melodie, ormai parte integrante della nostra vita quotidiana. Mozart nacque nel gennaio del 1756 ed ha lasciato un’impronta indelebile in ogni branca della musica, strumentale, sinfonica o lirica.
Il 20 gennaio 2023 alle 17,30 il soprano Annarita Dalla Marca, il mezzosoprano Maria Luce Menichetti ed il basso Paolo Morelli, accompagnati al pianoforte dal Maestro Giorgio Maroni, si produrranno in una accurata scelta di arie, duetti e terzetti, sia nel repertorio da camera che da opere liriche. Si passerà da due notturni a tre voci su testo di Pietro Metastasio, a l’ultima aria da camera, scritta pochi mesi prima che Mozart morisse prematuramente, dal titolo “Io ti lascio” per Basso, seguirà la soave “Ridente la calma” per Soprano. Si passerà alle arie da opere liriche iniziando da “ Le Nozze di Figaro” con “Voi che sapete”, maliziosa aria dedicata alle donne dal paggio Cherubino a “L’ho perduta, me meschina” Piccola, deliziosa barcarola, cantate dal Mezzosoprano, si passerà ad ascoltare il celebre duetto “Che soave Zeffiretto” delle due artiste a “Deh vieni non tardar” estatica aria di Susanna, eseguita dal Soprano. Si visiterà il Don Giovanni con il celeberrimo duetto “Là ci darem la mano” tra Soprano e Basso. Sarà poi la volta di una visita a “Così fan tutte” con il duetto “Ah guarda sorella” tra Soprano e Mezzosoprano, sarà poi la volta del duetto “Il core vi dono” tra mezzosoprano e Basso, per finire questo intenso volo armonico con un perfetto terzetto “Soave sia il vento”, dove Mozart crea un sublime connubio tra parola ed armonia, forse mai più superato. L’ingresso al Concerto sarà a libero contributo, per sostenere le immancabili spese. La cittadinanza è invitata