Natale 2020 a Firenze: al via online le iniziative. Torna (dall’8 dicembre all’Epifania) il grande presepe sul sagrato del Duomo, ma a causa del Covid non ci sarà la Cavalcata dei Magi. Il sindaco Nardella: “Concentriamoci sui sentimenti più profondi”

LUCI, ALBERI E RIFLESSIONI

Al via lunedì 7 dicembre 2020 l’accensione degli alberi di Natale e delle luminarie in città a Firenze. Quest’anno le iniziative si sono svolte eccezionalmente online a causa della pandemia. 

“Firenze non spegne le sue luci e non rinuncia agli alberi per un Natale di speranza – ha dichiarato il sindaco Dario Nardella -. Saranno feste molto particolari e anche angoscianti, ma non vogliamo che questo Natale sia meno intenso. Io credo che dovremo sentirci più uniti e ritrovare le radici della nostra comunità. Forse questo sarà un Natale davvero sentito, essenziale, perché potremo concentrarci i sentimenti più profondi. Sarà anche l’occasione per ringraziare i nostri medici e infermieri, coloro che aiutano i bisognosi, le forze dell’ordine e la nostra polizia municipale, gli scienziati che stanno cercando il vaccino, tutti coloro che si stanno adoperando perché questa pandemia faccia meno male”.

“Abbiamo voluto legare il Natale di Firenze al tema della luce – ha aggiunto -, e per questo non abbiamo rinunciato ad accendere luminarie e alberi di Natale. La luce è speranza e gioia e ci accompagnerà alla fine di questo cammino, per quanto lungo possa essere. Che questo Natale porti luce nelle vostre case, nei vostri pensieri e nei vostri cuori. Che questo Natale ci faccia capire come la peggiore esperienza, anche la più drammatica come la pandemia, possa schiudere un’opportunità”.

Il momento dell’accensione degli alberi è stato trasmesso sul canale Youtube di Florence Tv.

Gli abeti più grandi sono quelli del Duomo, donato dalla Val di Fassa, e di Piazzale Michelangelo, proveniente da Montemignaio in Casentino. A Palazzo Vecchio nel cortile della Dogana l’associazione Muse ha curato l’allestimento del tradizionale albero di Natale, gentilmente offerto da Euroambiente e decorato dal Liceo Artistico Alberti-Dante con temi che richiamano la Divina Commedia. (edl)

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IL PRESEPE SUL SAGRATO DEL DUOMO, ANNULLATA LA XXV EDIZIONE DELLA CAVALCATA DEI MAGI

Per il decimo anno consecutivo sul sagrato del Duomo di Firenze, da martedì 8 dicembre 2020 fino all’Epifania, sarà visibile un presepe con statue in terracotta a grandezza naturale (sopra il titolo e nelle foto a seguire), pezzi unici realizzati a mano da una storica fornace dell’Impruneta. Il presepe sarà benedetto dal Cardinale Giuseppe Betori prima della celebrazione della Santa Messa in Duomo (inizio ore 10.30) per la festa dell’Immacolata Concezione.

  • Quest’anno alle sculture che rappresentano la Sacra Famiglia, un angelo, il bue e l’asinello, si aggiungeranno una pastorella e due pecorelle, donate all’Opera di Santa Maria del Fiore dall’artigiano che le ha realizzate: Luigi Mariani della fornace imprunetina di Angiolo Mariani e figli, la M.i.t.a.l.. La pastorella, che tiene nelle mani una colomba, è un omaggio alla memoria della moglie morta prematuramente.

L’Opera di Santa Maria del Fiore annuncia anche l’annullamento della XXV edizione della Cavalcata dei Magi, prevista il prossimo 6 gennaio 2021, a causa della pandemia da Covid-19.

La Cavalcata dei Magi si rifà a un’antica tradizione fiorentina del XV secolo, quando a Firenze una compagnia di laici intitolata ai Santi Re Magi, di cui fecero parte i maggiori componenti della famiglia dei Medici, organizzava un fastoso corteo, detto la “Festa de’ Magi”. Dal 1997, in occasione dei festeggiamenti per i 700 anni della fondazione della Cattedrale, l’Opera di Santa Maria del Fiore ha voluto riprendere quest’antica tradizione organizzando, ogni anno, un solenne corteo di figuranti con in testa iRe Magi a cavallo, in sontuosi abiti di seta ispirati a quelli dell’affresco di Benozzo Gozzoli.