Museo Igor Mitoraj in Versilia, incontro con il ministro Franceschini. Presentate a Roma le idee progettuali per il restauro dell’edificio che lo ospiterà

Nuovo passo in avanti per il Museo Igor Mitoraj. Incontro al ministero dei Beni Culturali tra il ministro, Dario Franceschini, Jean Paul Sabatier dell’Atelier Mitoraj ed il sindaco di Pietrasanta, Massimo Mallegni, per definire gli ultimi dettagli in vista dell’accordo di valorizzazione del nuovo museo che sarà inaugurato nel 2018. Dopo la firma dell’accordo a Firenze dello scorso febbraio, il progetto inizia a prendere forma. Presentate in anteprima anche alcune idee progettuali per la ristrutturazione dell’edificio del mercato coperto, all’ingresso del centro storico, che lascerà il posto al museo (nella foto a lato: da sinistra il ministro Franceschini, Jean Paul Sabatier e il sindaco Massimo Mallegni).

Il Museo Mitoraj, che conterrà al suo interno la più importante collezione di opere dell’artista franco polacco e cittadino onorario della Piccola Atene, punterà anche all’efficienza energetica con pannelli fotovoltaici e tutti gli accorgimenti per caso per ottimizzare l’utilizzo dell’energia elettrica. “Facciamo un nuovo passo in avanti – ha spiegato Mallegni – nei confronti di questo grande tempio della scultura contemporanea che sarà interamente finanziata dal Mibact con un investimento di due milioni di euro che sono già stati assegnati in due anni. Pietrasanta è l’unica città Toscana, insieme a Firenze, ad aver ottenuto il finanziamento del Ministero grazie ad un progetto innovativo, moderno ed originale”.

A fianco della collezione di Igor Mitoraj, il progetto prevede uno spazio da destinare a mostre non permanenti ed itineranti che abbiano un filo conduttore con il maestro. Ci sarà un biblioteca artistica ed un punto ristoro di qualità. “Il Museo avrà una caratura internazionale a potenziamento dell’offerta culturale, turistica ed artistica della nostra città. – conclude il sindaco – Ringrazio il ministro Franceschini, m Jean Paul Sabatier e Stefano Contini della Galleria d’Arte Contini per aver creduto nel nostro progetto e per non fare mancare la loro disponibilità nei confronti della città di Pietrasanta”.