Migranti, immigrazione, legalità: aspettando il festival al Caffè Letterario delle Murate (17 e 18 maggio). Fra gli ospiti anche Giusi Nicolini, ex sindaco di Lampedusa.

Si avvicina la terza edizione del Festival della Legalità a cura del Gomitolo Perduto. L’appuntamento, per il 2019, è il 17 e 18 maggio, al Caffè Letterario delle Murate a Firenze.

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Il focus darà su “Immigrazione e legalità”, che si traduce in due giornate di incontri con Giusi Nicolini (foto sopra il titolo), ex sindaco di Lampedusa che ha saputo fronteggiare e amministrare il fenomeno migratorio senza perdere i tratti umani ed etici necessari per una sana accoglienza; il giornalista e scrittore Michele Smargiassi; Cristina Franchini responsabile delle relazioni esterne dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), e Alessandro Porro dell’equipaggio della nave Aquarius di Sos Mediterannèe.

Gli incontri e i dibattiti animeranno la fascia pomeridiana e serale del Festival, accompagnati da performance artistiche, fotografiche e musicali, con nomi di rilievo. Ci saranno tante cose da fare e da seguire prima della musica di Peppe Voltarelli e Cisco (ex voce dei Modena City Ramblers).

Come ogni anno, l’apertura sarà dedicata, il pomeriggio di venerdì 17 maggio, all’intervento di presentazione e di accoglienza della presidentessa dell’associazione, vera promotrice dell’iniziativa, Mimma Dardano.  Ad aprire le danze, letteralmente, ci penserà poi lo spettacolo “Popoli in cerchio” di Tre Tempi Folk con ritmi e coreografie collettive tipiche delle tradizioni europee.