Michele Mariotti dirige Don Pasquale (regia di Damiano Michieletto) all’Opéra di Parigi. Debutto il 22 marzo, poi altre otto date
Ma è soprattutto dal punto di vista teatrale che questo dramma buffo mostra il suo assoluto valore: Donizetti e il librettista Ruffini fotografano una precisa situazione sociale, che è stata oggetto di importanti riflessioni anche da parte di letterati come Pirandello. Sorge spontaneo chiedersi se si tratti di un’opera comica o piuttosto malinconica, e penso che la sua grandezza risieda proprio in questa ambiguità. Certo, si sorride (senza mai arrivare davvero a ridere!), ma resta forte quel “sentimento del contrario”, quel profondo senso di compassione che si prova nei confronti di chi, non accettando la propria condizione e presentandosi diverso da sé, finisce per suscitare una triste ilarità. La malinconia di cui è intessuta l’opera – conclude Mariotti – tocca i massimi vertici nel duetto del terzo atto fra Norina e Don Pasquale: la pausa dopo lo schiaffo della ragazza ai danni del vecchio, prima della ripresa della musica, è davvero il momento più inquietante e amaro dell’intero lavoro».
«È uno spettacolo intimo, psicologico, racchiuso in un piccolo spazio che rappresenta il privato di Don Pasquale – dice il regista Damiano Michieletto. Il protagonista dell’opera è un uomo vecchio, ma in qualche modo ancora bambino: incapace di gestire i suoi sentimenti e legato ad abitudini che lo portano a isolarsi ancora di più. Malatesta rappresenta il virus che si inserisce nella sua esistenza e, come un finto amico, si allea con Norina alle spalle di Ernesto. Lo zio e il nipote finiscono l’avventura allo stesso modo: entrambi gabbati e destinati ad una convivenza che all’inizio della vicenda sembrava del tutto impossibile».
Ad interpretare Don Pasquale a Parigi sono chiamati il basso Michele Pertusi nel ruolo del titolo, il tenore Javier Camarena in quello di Ernesto, il soprano Pretty Yende come Norina e il baritono Christian Senn nei panni del Dottor Malatesta. Il Coro e l’Orchestra sono quelli dell’Opéra national de Paris.
Dal 12 settembre al 16 ottobre 2019 Mariotti tornerà nuovamente a Parigi per un titolo che ha già diretto con successo in questo teatro: La traviata, nel nuovo allestimento firmato dall’australiano Simon Stone, regista cinematografico e teatrale, scrittore e attore. Protagonisti sul palco sono Pretty Yende, Benjamin Bernheim e Ludovic Tézier.
Don Pasquale
Opera in tre atti
Musica di Gaetano Donizetti
Libretto di Giovanni Ruffini e Gaetano Donizetti
Michele Mariotti, direttore
Damiano Michieletto, regista
Paolo Fantin, scene
Agostino Cavalca, costumi
Alessandro Carletti, luci
rocafilm, video
Alessandro Di Stefano, maestro del coro
Personaggi e interpreti
Michele Pertusi, Don Pasquale
Christian Senn, Dottor Malatesta
Javier Camarena, Ernesto
Pretty Yende, Norina
Frédéric Guieu, un notario
Orchestra e Coro de l’Opéra national de Paris
Co-produzione con la Royal Opera House di Londra e con il Teatro Massimo di Palermo
Date
Venerdì 22 marzo, ore 19.30
Lunedì 25 marzo, ore 19.30
Giovedì 28 marzo, ore 19.30
Sabato 30 marzo, ore 19.30
Martedì 2 aprile, ore 19.30
Sabato 6 aprile, ore 19.30
Mercoledì 10 aprile, ore 19.30
Sabato 13 aprile, ore 19.30
Martedì 16 aprile, ore 19.30