Lucca Biennale – Cartasia: otto appuntamenti per bambini e non solo da martedì 10 a sabato 14 agosto quando ci sarà la performance “La sposa in carta” dell’artista Davide Francesca

 

Lucca Biennale-Cartasia non è solo mostre. Dopo l’apertura ufficiale della rassegna indoor e l’installazione delle statue monumentali nelle piazze della città, proseguono le iniziative collaterali proposte dalla Biennale. Tra performance artistiche, tour guidati e i laboratori pensati per i più piccoli, sono otto gli appuntamenti di questa prima settimana di LuBiCa. 

Martedì 10 agosto  2021 dalle 17.30 alle 19 alla Casermetta S. Paolino, il laboratorio per bambini dai nove anni in poi dedicato a “In Between”, l’opera “sospesa” realizzata da Papier Atelier – Turker Arman ed esposta in piazza della Cittadella. Paura di cadere nel camminare su un filo o paura che camminandoci sotto qualcosa ci cada addosso? Anche se questo qualcosa è fatto di leggera carta? Partendo dall’osservazione dell’opera, durante questo laboratorio i bambini esploreranno le particolarità della carta, utilizzando gli stessi materiali usati dagli artisti per creare la loro opera. 

Giovedì 12 agosto, alle 16:45 e alle 18 alla Casermetta S. Paolino, il laboratorio per piccoli artisti organizzato in collaborazione con Lucca Info e Guide, associazione nata dall’unione di guide turistiche certificate ed esperte di Lucca. Per informazioni e prenotazioni 339 6496884, giada.dadatour@gmail.com 

Sabato 14 agosto dalle 17:30 alle 19, ancora un laboratorio per i più piccoli, questa volta dai sei anni in su. Come nel precedente appuntamento, anche qui i bambini saranno guidati dagli addetti di Recuperarti, associazione promotrice di un progetto di riuso in cui materiali di scarto industriale vengono portati a nuova vita attraverso un processo culturale, artistico e educativo. Insieme, andranno alla scoperta di “Hoodie”, realizzato da Michael Stutz, facendosi domande, dando sfogo alla fantasia e creando la loro opera d’arte.  

Il 14 agosto si terrà anche la performance artistica di Davide Francesca, “La sposa in carta”, inspirata dalla danza Butoh giapponese, basata sulla lentezza dei movimenti. Francesca creerà nel laboratorio ospitato all’ex Cavallerizza un abito di carta, che poi indosserà sabato (a partire dalle 18) per passeggiare in città, instaurando una relazione con il pubblico che incontrerà sul suo cammino.  

Per maggiori informazioni: www.luccabiennale.com.