Livorno, il Comune estende fino al 31 dicembre la gratuità e il raddoppio del suolo pubblico per le attività di ristorazione. E ci sarà per chi fa consegne a domicilio una lettera che permetterà di accedere a tutte le zone a traffico limitato

Il Comune di Livorno ha deciso di estendere il periodo di gratuità e raddoppio del suolo pubblico fino al 31 dicembre 2020 per favorire le attività dei servizi di ristorazione chiusi alle 18 in base al DPCM del 24 ottobre.

Chi non vorrà rinnovare l’estensione del suolo pubblico, che scade il 31 ottobre, dovrà comunicarlo con una mail alla Polizia Amministrativa polamm@comune.livorno.it entro la prima settimana di novembre. Senza mail di rinuncia, l’estensione del suolo pubblico viene automaticamente rinnovata fino alla fine dell’anno 2020.

Contemporaneamente gli uffici della Mobilità del Comune stanno lavorando all’istituzione di una lettera che permetterà, a chi fa delivery (consegne a domicilio), l’accesso a tutte le zone a traffico limitato in determinate fasce orarie.

Sono le novità annunciate dal sindaco Luca Salvetti e dall’assessore Rocco Garufo questa mattina durante un incontro con la stampa a Palazzo Comunale.

“Il nuovo DPCM – ha spiegato il sindaco Luca Salvetti – impone una serie di regole da seguire, mentre si continua a vivere normalmente. Un intreccio che crea varie problematiche soprattutto ecomiche. Per questo l’Amministrazione Comunale ha deciso di estendere il periodo di gratuità e raddoppio del suolo pubblico fino al 31 dicembre del 2020 per le attività di ristorazione che, in base al DPCM del 24 ottobre, devono chiudere alle 18. L’operazione non era prevista nel bilancio comunale che da maggio ha azzerato le entrate per il suolo pubblico a favore del mondo della ristorazione, ma abbiamo trovato le risorse.

“Su alcune situazioni però dobbiamo fare scelte puntuali e dolorose – aggiunge il sindaco – Il mercato strordinario previsto per domenica 1 novembre2020  in via Grande sarà rinviato non essendo possibile istituire varchi controllati e contingentati. L’input è giunto anche dalla Prefettura che ha chiesto di rimandare l’evento. Le associazioni di categoria sono state avvisate ed hanno compreso. I mercati, gli eventi commerciali straordinari e quelli organizzati dagli operatori dell’ingegno in programma fino al 24 novembre (giorno di scadenza del Dpcm), saranno sospesi per poi essere recuperati. Rimangono in essere i mercati “ordinari” come prevede il Dpcm, ma richiamo i cittadini ed i commercianti alla massima attenzione ed al rispetto delle normative evitando assembramenti”.

Il Sindaco, rispondendo alle domande, ha parlato anche della festa di Halloween che cade l’ultimo giorno di ottobre, e precisamente sabato prossimo, raccomandando a giovani e famiglie di non festeggiare con feste private e non mandare i bambini in giro nelle case come da tradizione. Specificando che il bene primario è la salute di grandi e piccoli.

Nelle prossime serate di venerdì 30 e sabato 31 sarà replicata la gestione della movida nel quartiere della Venezia – ha proseguito il sindaco Salvetti – che lo scorso weekend ha ottenuto risultati eccellenti”.

Anche l’assessore al commercio e turismo Rocco Garufo ha ribadito che questi provvedimenti si sono resi urgenti alla luce del DPCM del 24 ottobre. “Abbiamo trovato risorse da investire soprattutto per il mondo della ristorazione e i nostri uffici stanno lavorando ad una nuova forma di contributo per le attività di somministrazione e artigiane colpite dalle nuove misure di prevenzione. E’ questa una misura in preparazione che si va a sommare ai contributi erogati dal governo con il DL Ristoro”.