Livorno, il 30 novembre il Palazzo Comunale si colora di blu contro la pena di morte. L’iniziativa si colloca nel giorno della Festa della Toscana, promossa dalla Comunità di Sant’Egidio

Lunedì 30 novembre il Palazzo Comunale si colora di blu. Il Comune di Livorno, infatti, ha aderito alla Giornata Internazionale delle Città per la Vita-Città contro la Pena di Morte che si celebra ogni 30 novembre 2020 (giorno in cui si celebra la Festa della Toscana), nell’anniversario della prima abolizione della pena capitale ad opera di uno Stato, il Granducato di Toscana, il 30 novembre 1786.

L’assenso ad inserire Livorno nella lista delle città che si oppongono alla pena di morte è venuto, lo scorso 6 novembre, dalla Giunta comunale. Promossa dalla Comunità di Sant’Egidio per sostenere l’abolizione della pena capitale nel mondo e promuovere la cultura della vita, l’iniziativa, giunta quest’anno alla sua diciannovesima edizione, ha ottenuto l’adesione di più di 2mila città nel mondo.

Ci avviciniamo alla votazione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite in merito alla Moratoria Universale della pena capitale, mentre – si legge in una lettera del presidente della comunità di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo – aree del mondo segnano nuovi progressi ed altre ancora arretramenti dolorosi. Nel tempo difficile della pandemia è necessario proseguire la battaglia di civiltà per l’abolizione della pena di morte e per una giustizia riabilitativa”.

A causa dell’emergenza sanitaria dettata dal Covid 19 la giornata sarà celebrata tramite il webinar #Stand4Humanity#NoDeathPenalty che si svolgerà dalle 17.30 alle 19.

Per partecipare, ricevere informazioni e registrarsi, occorre andare alla pagina https://www.santegidio.org/pageID/37908/langID/it/Webinar-Stand4Humanity-NoDeathPenalty.html