Lirica in Piazza, Massa Marittima pensa già all’estate. Il 3 agosto appuntamento con Don Giovanni di Mozart, il 4 Bolero e Pagliacci, e il 5 gran finale con La Traviata

Lirica in Piazza, la rassegna operistica che ogni anno si svolge a Massa Marittima (Grosseto), taglia il prestigioso traguardo delle 35 edizioni con un cartellone 2020 di grandi opere, protagonisti internazionali e tante altre novità, tra queste anche un nuovo logo realizzato per l’occasione. Il programma degli spettacoli che andranno in scena sul Sagrato della Cattedrale di San Cerbone, sono il Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart il 3 agosto, Bolero di Maurice Ravel e i Pagliacci di Ruggero Leoncavallo nella stessa sera del 4 agosto, il 5 agosto la Traviata di Giuseppe Verdi. Inizio degli spettacoli ore 21.15. Inoltre, per celebrare al meglio la 35° edizione è previsto un ricco programma di eventi collaterali che si svolgeranno in altre parti della città e che coinvolgeranno le realtà locali che si occupano di musica. Tra queste il Coro dei Minatori di Santa Barbara, la Scuola di Musica Don Omero Martini e l’Associazione Amici della Musica. (Sopra il titolo: una scena di Tosca, edizione 2017 di Lirica in Piazza. A Lato un’immagine della piazza di Massa Marittima).

Lirica in Piazza

“Lirica in Piazza è un patrimonio a cui teniamo molto  – ha detto l’assessore alla cultura Irene Marconi – per questo motivo tutta  la città vuole sentirsi protagonista e coinvolta”. Lirica in Piazza è nata nel 1986 per  valorizzare,  con  un  evento  culturale  di  qualità,  la  piazza medievale di Massa Marittima e la Cattedrale di San Cerbone, in stile romanico pisano, che fa da quinta di teatro. In tutti questi anni  la  manifestazione  non  ha  mai  subito  interruzioni  e  si  tiene  ogni  anno  dal  3  al  5  agosto,  con un’evoluzione in particolare per quanto riguarda le scenografie, passate dalle quelle classiche dipinte a quelle moderne e modulari a cui si sono aggiunti video proiezioni, luci e tecnologie multimediali per caratterizzare meglio la scena. Anche la programmazione è stata rivoluzionata e si è passati dal mettere in scena due opere e due repliche ad un cartellone con tre opere diverse in tre serate. Per quanto riguarda le singole opere nel Don Giovanni di Mozart la regia è affidata a Gianmaria Romagnoli mentre l’orchestra sarà diretta da Claudio Maria Micheli. Nei Pagliacci l’orchestra sarà diretta da Jacopo Sipari, con un allestimento completamente nuovo preceduto da un titolo di grande richiamo, Bolero di Maurice Ravel che sarà rappresentata con una coreografia originale realizzata dal ballerino e coreografo Gennaro Siciliano. L’intenzione è quella di creare un filo ideale che leghi la coreografia del Bolero con i personaggi dell’opera di Leoncavallo. Anche la Traviata di Verdi sarà presentata con un nuovo allestimento realizzato in collaborazione con la Fondazione Boris Christoff, la regia affidata al celebre basso bulgaro Orlin Anastassov e l’orchestra diretta da Maurizio Morgantini. 

“Ogni anno il nostro obiettivo è quello di cercare qualcosa che dia un valore aggiunto alle opere che vengono presentate – ha spiegato Renzo Renzi direttore artistico di Europa Musica di Roma che organizza l’evento insieme al Comune di Massa Marittima e il Coro Lirico Italiano – rendendo la nostra proposta sempre più innovativa e originale”. In questo quadro s’inserisce il protocollo d’intesa con il Concorso Internazionale di Canto “Ottavio Ziino” e la direzione artistica di Wally Santarcangelo. In base a questa collaborazione saranno selezionati i cantanti del Don Giovanni tra gli oltre  300 candidati che si sono presentati alle prove eliminatorie tenute a Parigi, Madrid, Vienna, Tiblisi, Milano e Roma. “Questo è un grande progetto che si svilupperà e darà una continuità a Lirica in Piazza nel corso di tutto l’anno creando un ponte con i centri di produzione più prestigiosi d’Europa”, ha aggiunto Renzi. Le prevendite inizieranno dai primi di febbraio sia online su www.boxofficetoscana.it  che nei Punti Vendita Ticketone. Info: www.liricainpiazza.it o sulla pagina Facebook della rassegna.