LE RIAPERTURE. Il Lu.C.C.A. (con due mostre) già visitabile. Dal 1° maggio: monumenti e musei di piazza dei Miracoli a Pisa, Duomo di Siena, mostra immervisva “Van Gogh e i Maledetti” a Firenze

  • LUCCA / Riapertura (dal 27 aprile) del Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art. Ecco le mostre ancora visitabili: surrealismo e la metafisica del sogno e Adriano Venturelli

Dal 27 aprile 2021 il Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art riapre le sue porte ai visitatori con nuovi giorni e orari di visita (fino al 6 giugno): da martedì a venerdì ore 14-18, sabato e domenica ore 10-18, lunedì chiuso. Saranno ancora visitabili la mostra “La realtà svelata. Il Surrealismo e la metafisica del sogno. Magritte, Dalí, Miró, Masson, Man Ray, Bellmer, Matta e De Chirico”, a cura di Silvia Guastalla e Maurizio Vanni (fino al 6 giugno), e “Adriano Venturelli. Automatismo psicologico”, a cura di Matteo Graniti (fino al 9 maggio, Lu.C.C.A. Lounge&Underground, ingresso libero).

Dall’1 maggio ripartiranno anche le visite guidate alla mostra “La realtà svelata” condotte dall’associazione Lucca Info & Guide che si terranno ogni sabato alle ore 16,30. Il biglietto cumulativo per l’ingresso alla mostra e la visita guidata è di 15 euro a persona. Per venire incontro alle esigenze dei visitatori e mantenere il contingentamento degli ingressi c’è anche la possibilità di concordare visite guidate in altri giorni e orari. 

Per i bambini e le loro famiglie, domenica 16 maggio alle ore 11 ci sarà lo “Special Familiy”, l’appuntamento con “Un viaggio nel mondo dei sogni” ad un prezzo simbolico: 7 euro a nucleo familiare (massimo 5 persone: 2 adulti e 3 bambini dai 4 ai 10 anni) per la visita guidata, senza il pagamento del biglietto di ingresso. Alle visite per famiglie richieste in altri giorni e orari saranno applicate tariffe differenti: 26 euro per nucleo familiare con 1 adulto o 28 euro per nucleo familiare con 2 adulti. In questo caso il tour guidato sarà attivato solo con un gruppo minimo di 3 famiglie.   

Per l’ingresso alla mostra “La realtà svelata” e per le visite guidate è obbligatoria la prenotazione telefonica allo 0583.492180 o via mail a info@luccamuseum.com.

Nuovo orario di apertura del Lu.C.C.A. (dal 27 aprile al 6 giugno 2021): 

da martedì a venerdì ore 14-18;
sabato e domenica ore 10-18

lunedì chiuso

Per info e prenotazioni:

Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art 

Via della Fratta, 36 – 55100 Lucca tel. +39 0583 492180 

www.luccamuseum.com  info@luccamuseum.com

  • PISA / Dal 1° maggio riapertura dei monumenti e musei di piazza dei Miracoli 

La Deputazione dell’Opera della Primaziale Pisana, a seguito del D.L. Covid del 22 aprile u.s., conferma di riaprire la Torre, i monumenti e i musei alle visite turistiche il giorno 1 maggio p.v.
Le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria del complesso monumentale andranno regolarmente avanti così come tutte le attività di vigilanza del complesso monumentale.

  • SIENA / Il 1° maggio riapre il complesso monumentale del Duomo. Attesa per la nuova mostra “Masaccio, Madonna del Solletico” (dal 22 maggio) e scoperta del Pavimento del Duomo (prenotazioni dal 28 aprile)

“Sabato 1 maggio riaprirà al pubblico il Complesso Monumentale del Duomo di Siena – dice Guido Pratesi, Rettore dell’Opera della Metropolitana.” La Cattedrale con la Libreria Piccolomini, Porta del Cielo, il Museo dell’Opera con il panorama dal Facciatone, la ‘Cripta’, il Battistero e l’Oratorio di San Bernardino torneranno visibili all’interno del percorso della Divina Bellezza con il ticket unico Opa Si Pass. Oltre che in sicurezza e in ottemperanza a tutti i protocolli anti covid-19 messi in campo dall’Opera della Metropolitana, il Complesso riaprirà con un sistema di prenotazione ingressi e di accoglienza completamente rinnovato e semplificato seguendo i più alti standard messi a disposizione da Opera Laboratori. 

Sarà possibile, infatti, continuare ad usufruire dei servizi di informazione e biglietteria direttamente in Piazza del Duomo, ma anche preventivamente sul portale web operaduomo.siena.it dove il visitatore potrà acquistare il proprio titolo di ingresso, stamparselo gratuitamente o memorizzarlo sul proprio cellulare, e presentarsi all’accesso dei singoli monumenti senza dover effettuare il cambio voucher presso il ticket office. Per ogni informazione o prenotazione (obbligatoria per le visite del fine settimana) sarà nuovamente attivo il numero 0577 286300 e la mail opasiena@operalaboratori.com

L’Opera della Metropolitana, dopo aver rinnovato gli appuntamenti invernali con I Giovedì all’Opera, il Saloncino e Risvegli d’arte torna, quindi, ad accogliere in presenza i propri visitatori con orario quotidiano 10:30 – 18:00 e si prepara ad inaugurare la nuova mostra ‘Masaccio, Madonna del solletico. L’eredità del Cardinal Antonio Casini, principe senese della Chiesa’ all’interno dei locali della cosiddetta ‘Cripta’ sotto il Duomo a partire dal prossimo 22 maggio. Dal 28 aprile saranno aperte le prenotazioni per la scopertura del pavimento del Duomo. Dal 26 giugno al 31 luglio e dal 18 agosto al 17 ottobre torna, infatti, l’appuntamento con ‘Come in Cielo così in terra – Il Pavimento del Duomo di Siena’. 

Le riaperture dei musei dal 1 maggio riguarderanno anche la provincia di Siena e più in generale la Toscana del sud con il percorso Pienza Città di Luce e la visita a Palazzo Piccolomini, Cattedrale, Cripta e Palazzo Borgia con l’Abbazia di Sant’Antimo, il Tempio di San Biagio a Montepulciano e Cortona, Tu sei Bellezza con il Museo Diocesano. Anche il Duomo di San Gimignano riaprirà dal 1 maggio mentre I Musei Civici da sabato 8 con la mostra itinerante La San Gimignano di Dante.

Per tutte le info e prenotazioni (obbligatorie nel fine settimana) rivolgersi all’ufficio informazioni e prenotazioni di Opera Laboratori al numero 0577 286300 o visitare il sito www.operalaboratori.com

  • FIRENZE / “Van Gogh e i Maledetti” riapre il 1° maggio a Santo Stefano al Ponte la mostra virtuale immersiva (fino al luglio)

Nella “Cattedrale dell’immagine” del complesso di Santo Stefano al Ponte a Firenze, da sabato 1° maggio 2021 torna lo spettacolo digitale immersivo Van Gogh e i Maledetti, una delle produzioni di maggior successo di Crossmedia Group.

Presso la “Cattedrale dell’Immagine”, la mostra sarà aperta fino al prossimo 4 luglio 2021, tutti i giorni dalle 11 alle 18, con chiusura della biglietteria alle 17 e prenotazione obbligatoria per il sabato e la domenica (scrivendo una mail all’indirizzo info@vangogheimaledetti.com); le visite prevedono il rispetto della capienza massima di sicurezza della struttura così come delle regole note, tra le quali la misurazione della temperatura prima dell’accesso, l’uso della mascherina per tutta la durata dell’esperienza, il mantenimento delle distanze interpersonali. Queste pratiche andranno a sommarsi a una sempre attenta sanificazione degli spazi per garantire la sicurezza di tutti i visitatori.

Da segnalare anche il ritorno dell’esperienza degli Oculus VR che, grazie alla loro esclusiva tecnologia, accompagneranno il visitatore in un emozionante viaggio a 360 gradi nell’universo dei pittori maledetti.

I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria della mostra e tramite il portale Ticketone. Queste sono le tariffe:

Adulto: 13 euro

Studente: 10 euro

Over 65: 10 euro

Bambino dai 5 ai 12 anni: 8 euro

Disabile: ingresso gratuito (accompagnatore 10 euro)

Famiglia da 4: 34 euro 

Famiglia da 5: 40 euro

Famiglia da 6: 44 euro

Gruppi (minimo 10 persone): 9 euro

Scuole: 6 euro

Oculus VR: 2 euro

La mostra

Van Gogh e i Maledetti, con il patrocinio del Comune di Firenze, resterà in cartellone fino al 4 luglio 2021 nella “Cattedrale dell’Immagine” del Complesso di Santo Stefano al Ponte. Lo show multimediale immersivo Van Gogh & i maledetti, realizzato da Crossmedia Group per la regia di Stefano Fake, è un racconto digitale di 60 minuti, sviluppato per mezzo della multiproiezione a 360 gradi d’immagini ad altissima definizione e della diffusione in Dolby HD di un’avvincente colonna sonora originale. 

È una realizzazione che si prefigge di coinvolgere emotivamente il pubblico nella controversa vicenda umana e artistica di Vincent van Gogh, uno degli artisti più celebri e amati di tutti i tempi, a cui fanno da contrappunto le vite e i lavori di alcuni grandi pittori a lui coevi, accomunati dall’esistenza travagliata e dall’anticonformismo, evidenti nelle seppur diverse forme espressive della loro produzione artistica.


Insieme a Vincent van Gogh (Zundert, 1853 – Auvers-sur-Oise, 1890), gli artisti compresi nella mostra sono: Paul Cézanne (Aix-en-Provence 1839 – Aix-en-Provence 1906), Paul Gauguin (Parigi 1848 – Hiva Oa 1903), Henri de Toulouse-Lautrec (Albi 1864 – Saint-André-du-Bois 1901), Chaïm Soutine (Smiloviči 1893 – Parigi 1942) e il toscano Amedeo Modigliani (Livorno 1884 – Parigi 1920); oltre a questi compariranno anche opere di altri artisti contemporanei che con le loro opere hanno contribuito alla rappresentazione della Parigi dell’epoca.

Grazie all’utilizzo di tecnologie di ultima generazione messe al servizio di un ritmo narrativo e un linguaggio contemporanei, Van Gogh & i maledetti propone un approccio proattivo alla divulgazione che finalmente diviene spettacolare, immersiva ed esperienziale, andando così incontro alle mutate esigenze, abitudini e attitudini del pubblico del terzo millennio.

Arricchiscono l’esperienza multimediale una sezione didattico/introduttiva con infografiche e monitor, le postazioni con gli Oculus per sperimentare la realtà virtuale 3D di un viaggio sensoriale all’interno di alcuni famosi quadri e l’avvolgente caleidoscopio d’immagini della “sala degli specchi”, posta all’interno della sala immersiva, che ha raccolto un enorme successo in tutte le produzioni a partire da Inside Magritte a Milano.

Un ruolo importante è ricoperto anche dalle musiche che accompagnano e valorizzano le immagini. Questa la lista dei brani che compongono il percorso espositivo multimediale:

  • Johann Pachelbel, Canon and Gigue in D, 1700 ca
  • Giuseppe Verdi, La Messa da Requiem, Dies Irae, 1874
  • Claude Debussy, Children’s Corner, 1907
  • Léo Delibes – Coppélia – Waltz, 1870
  • Jacques Ofenbach, Orfeo all’inferno ouverture, 1858
  • Reynaldo Hahn, A Chloris, 1913
  • Claude Debussy, Prelude No 24, Feux d’artifice, 1909-1913
  • Franz Schubert, Ave Maria, 1825
  • Franz Schubert, Serenade, 1826
  • Antonio Vivaldi, Le quattro stagioni, tempesta, 1725
  • Antonio Vivaldi, Filiae Maestate Jerusalem RV 638
  • Modest Petrovič Musorgskij, Una Notte sul Monte Calvo, 1867
  • George Frideric Handel, Suite per clavicembalo in Re minore HWV 437, Sarabande, 1733
  • Ludwig van Beethoven, sonata per pianoforte n. 14 in Do diesis minore, Sonata al chiaro di luna, 1801

Sito web www.vangogheimaledetti.com