Lanatale presso Lanarchico a Prato per un pomeriggio dedicato alla socializzazione, alla sperimentazione e alla creazione. Ecco i laboratori
Un pomeriggio per creare, socializzare e sperimentare a Lanarchico. Un modo alternativo per trasformare lo stress natalizio in creatività e divertimento, con laboratori musicali ed artistici gratuiti e aperti a tutte le età. Artigianato & arti visive (lana cardata – visible mending – pittura – creazione di gioielli) Musica (dalla scansione del ritmo attraverso synth e oggetti percussivi alle sonorità orientali del Guzheng) E inoltre… Giochi a premi, regali sostenibili e panettone. Per una corsa ai regali non più da emicrania. Appuntamento con Lanatale domenica 17 dicembre 2023 dalle ore 15 presso Lanarchico, via Guido Monaco snc, a Prato.
Liber.T – Laboratorio di visible mending con Tatiana Tamagnini
Il visible mending è l’arte del recupero di vecchi tessuti o abiti danneggiati, una tecnica di rammendo creativo che esalta il difetto anziché nasconderlo. Ispirato al sashiko, antica arte popolare giapponese del rammendo della biancheria o dei kimono lisi, il visible mending è praticare un’arte antica rendendola movimento culturale in linea con i temi sociali, climatici, economici che affrontiamo oggi.
Mums Bijoux di Giulia Orlandi e Francesca Agnese
Passione e creatività nella creazione di gioielli, realizzati a mano, in argento e materiali ricercati.
Le artigiane coinvolgeranno il pubblico nelle loro creazioni.
L’arte della lana – Laboratorio di arte terapia con Benedetta Guasti
Counselor olistico, userà la lana come terapia spaziando tra le innumerevoli possibilità che la materia offre guidata dall’istinto e dalla creatività.
Laboratorio musicale di Guzheng con Cheng Cuimei,
Il Guzheng è un antico strumento a corde pizzicate con una storia di oltre duemilacinquecento anni. La musicista e cantante lirica Cheng Cuimei, originaria della città di Heyuan in Cina, coinvolgerà grandi e piccini alla scoperta di questo antico strumento.
L’angolo di poesia surrealista con Cosimo Mazzoni .
Petit-Onze è una composizione breve, la cui origine viene attribuita alla scuola del poeta surrealista francese André Breton (1896-1966) (In francese infatti ONZE significa undici, quindi “I piccoli undici”). Per i surrealisti, queste composizioni erano un gioco e un esercizio, un regalo da farsi l’un l’altro, nascosti in mezzo all’aria fumosa dei Caffè, nella Parigi degli anni 20′.
In questi anni 20′ del Duemila, più surrealisti che mai, regaliamoci di nuovo questo gioco! Vi basterà sedere al tavolo e suggerire una parola con cui iniziare la composizione. Poi, se vorrete, potrete proseguire voi stessi il vostro Petit-Onze oppure ci penserà Cosimo. In ogni caso, tornerete a casa con qualcosa di speciale, un regalo unico per voi o per chiunque vorrete.
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