“L’amore furioso”. Dalla letteratura al cinema, ovvero da Ariosto al Brancaleone di Age, Scarpelli e Monicelli. A Villa Caruso di Lastra a Signa

Sabato 21 ottobre 2017, alle ore 16.30, a Villa Caruso di Bellosguardo, Lastra a Signa, una delle zone collinari più belle della provincia di Firenze, promosso dal Comune di Lastra a Signa, in collaborazione con il Club Rotary Le Signe, appuntamento con “L’Amore Furioso” Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori..: dall’Orlando furioso a Brancaleone. L’evento è ideato e curato dalle Edizioni Erasmo di Livorno, in collaborazione con il Centro studi Commedia all’Italiana di Castiglioncello.
Osservava l’Ariosto, 501 anni fa, nel suo celebre Orlando furioso: “Tutti gli animali che sono in terra, se vengono a rissa e si fan guerra, alla femmina il maschio non la face”. In natura, infatti, l’animale maschio non attacca mai una femmina. E ancora: “E che l’uom faccia contra natura, e s’induca a percuotere la faccia di bella donna… e le dia veleno… e le cacci l’alma del corpo col laccio o col coltello, che quello sia uomo io non crederò mai”. Così l’Orlando furioso reso pazzo dalla gelosia; un richiamo attualissimo alle cronache sui tanti casi di femminicidio di questi ultimi anni.
Ecco, quindi, che si può parlare di “amori furiosi” partendo da due libri: “Amore furioso: l’Ariosto e oltre” di Hans Honnacker (Edizioni Erasmo – 2016) e “L’Armata Brancaleone. La sceneggiatura di Age, Scarpelli e Monicelli” (Edizioni Erasmo “Quaderni di Storia del cinema”, collana diretta da Massimo Ghirlanda) a cura di Fabrizio Franceschini.
Un modo diverso quello scelto dalle Edizioni Erasmo, di presentare libri attraverso il teatro e il cinema.
All’iniziativa di sabato 21 ottobre interverranno: Hans Honnacker, scrittore e autore del libro “Amore furioso: l’Ariosto e oltre”; Massimo Ghirlanda, presidente del Centro Studi Commedia all’Italiana di Castiglioncello che presenterà alcuni spezzoni di film tratti dall’Armata Brancaleone e descritti nella sceneggiatura ripresa nel libro omonimo. Reciteranno brani tratti dall’Orlando Furioso Nicoletta La Terra, attrice diplomatasi all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma, lavora da molti anni in teatro, al cinema, in televisione e come voce “off” degli “extra” in molti dvd di “Medusa Film”.

“Amore furioso: l’Ariosto e oltre” studi di letteratura italiana da Dante a Luzi – di Hans Honnacker (Edizioni Erasmo, 2016)

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Una raccolta di saggi che propone una panoramica della letteratura italiana che, attraverso i secoli, spazia da Dante fino a Luzi. Tuttavia l’itinerario è incentrato sull’Orlando Furioso ariostesco a oltre cinquecento anni dalla prima edizione. Da qui il titolo dell’Amore furioso, tema che, sotto vari aspetti, accomuna la maggior parte degli articoli presentati nel libro, ma che rispecchia anche i sentimenti dell’autore per il suo paese d’adozione, l’Italia. I vari saggi sono stati pubblicati da riviste specializzate nell’arco di una ventina di anni, con la sola eccezione di Tra Cervantes e Grimmelshausen passando per l’Ariosto. L’obiettivo di questa raccolta è quello di creare un reale momento di comunicazione fra l’esperto e un pubblico di lettori attenti e appassionati. Con Amore furioso siamo di fronte a una bella prova di competenza tecnica ma anche, e forse soprattutto, a una dimostrazione che la preparazione dell’italianista si può coniugare con la capacità di comunicare anche al lettore non specialista l’amore per una nobile tradizione di bellezza e di grazia che i tempi cercano, speriamo vanamente, di soffocare.
Hans Honnacker è nato a Bonn nel 1966. Docente di materie letterarie, vive e lavora a Firenze. Dal 2002 al 2010 ha insegnato Traduzione-Lingua tedesca presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Ha pubblicato vari saggi sui problemi della traduzione e sulla letteratura rinascimentale, in particolare su autori come Leon Battista Alberti, Ludovico Ariosto, Pietro Bembo, Baldassarre Castiglione, Pietro Aretino e Erasmo. Insieme al collega Marco Romanelli ha curato un’edizione integrale della Divina Commedia (Società Dante Alighieri).

“L’Armata Brancaleone. La sceneggiatura di Age, Scarpelli e Monicelli”
a cura di Fabrizio Franceschini
(Edizioni Erasmo, 2016 – Collana “Quaderni di Storia del cinema”.

Il volume analizza, con un’ampia introduzione e le consuete e accurate note della collana, la sceneggiatura originale scritta da Mario Monicelli, Age (Agenore Incrocci) e Furio Scarpelli.
La presentazione è stata affidata al medievista Franco Cardini, la postfazione è di Giacomo Scarpelli, figlio di Furio; sulla copertina spicca un disegno originale di Furio Scarpelli. Il film fu presentato al 19° Festival di Cannes e vinse tre Nastri d’argento. Tra gli attori: Vittorio Gassman, Gian Maria Volontè, Catherine Spaak, Enrico Maria Salerno, Maria Grazia Buccella. Costumi di Piero Gherardi, titoli di testa composti dai disegni di Emanuele Luzzati, accompagnati dalla celeberrima canzone scritta dagli stessi autori – analizzata da Franceschini nel libro – e musicata da Carlo Rustichelli e cantata dal tenore lirico leggero Piero Carapellucci.