L’agroalimentare italiano in piazza il 30 settembre al Parco Sempione di Milano per denunciare il caro-bollette che minaccia lavoro, economia e sopravvivenza. Anche del Made in Italy a tavola

E’ l’agroalimentare italiano a scendere per primo in piazza nella nuova legislatura con migliaia di contadini con animali e prodotti tipici al seguito per denunciare una situazione insostenibile che minaccia il lavoro, l’economia e la sopravvivenza del Made in Italy a tavola, a causa dell’esplosione dei costi di produzione scatenata dalla guerra in Ucraina. Tanti gli agricoltori che partiranno da tutte le province della regione domani, venerdì 30 settembre 2022 a partire dalle ore 9,30 a Milano nel Parco Sempione all’Arco della Pace per partecipare alla protesta. 

Al fianco del Presidente nazionale, Ettore Prandini ci saranno giovani agricoltori, allevatori e pastori provenienti da tutto il paese, che vedono messo a rischio il proprio futuro, con vanghe, campanacci e balle di fieno, tra flash mob e provocazioni. Simbolo della manifestazione è l’asinella Terra. 

La protesta delle bollette si inserisce nell’ambito della tre giorni del Villaggio Coldiretti in programma al Castello Sforzesco da venerdì 30 a domenica 2 ottobre per far conoscere la biodiversità e la sostenibilità dell’agricoltura italiana, il modello basato sulla distintività e la qualità del made in Italy agroalimentare, lo spirito imprenditoriale dei giovani agricoltori e le frontiere dell’innovazione. Per i tre giorni di manifestazione si alterneranno esponenti istituzionali, rappresentanti della società civile e studiosi che, all’indomani delle elezioni politiche, discuteranno su esclusivi studi e ricerche elaborate per l’occasione dalla Coldiretti sui temi della crisi energetica scatenata dalla guerra, dell’alimentazione e dei rischi connessi all’affermarsi di modelli di consumo omologanti, a partire dall’arrivo sulle tavole del cibo sintetico a minacciare la salute dei cittadini e la sopravvivenza stessa del Made in Italy agroalimentare, ma anche di sostenibilità, ambiente e salute.

Spazio al più grande mercato a chilometri zero con Campagna Amica dove acquistare direttamente dagli agricoltori provenienti da tutta Italia le più golose tipicità del Paese ma anche le eccellenze agroalimentari di Filiera Italia e i prodotti dalle aziende di agricoltura sociale impegnate nel reinserimento socio lavorativo di soggetti disagiati, disabili o problematici, nell’educazione ambientale e nei servizi alle comunità locali. Sarà anche possibile fare la Spesa sospesa, l’iniziativa di solidarietà lanciata da Campagna Amica per donare prodotti agroalimentari 100% italiani alle famiglie bisognose. Al Villaggio si potranno anche scoprire le opportunità e i pacchetti vacanze offerti dagli agriturismi di Campagna Amica con percorsi e consigli per fermarsi a mangiare e a dormire nel rispetto dell’ambiente e della tradizione culinaria delle nostre campagne

Per l’occasione, sempre venerdì 30 settembre, sarà presentata l’analisi della Coldiretti su “La guerra sulle tavole degli italiani” con focus sugli effetti della crisi energetica sulla filiera agroalimentare e le proposte della Coldiretti per la nuova legislatura. 

Per informazioni www.toscana.coldiretti.it, pagina ufficiale Facebook @coldiretti.toscana e canale ufficiale YouTube “Coldiretti Toscana