Inedita versione estiva (dal 10 luglio al 7 settembre) del Lucca Classica Music Festival. Le note tornano dal vivo nei luoghi simbolo della città (dalla chiesa di San Francesco all’Orto Botanico, dalla Torre Guinigi al parco di Villa Reale…). Il 29 luglio consegna del premio a Sir Antonio Pappano

Dopo tanta musica in streaming, dopo i flashmob dai balconi e dalle finestre, finalmente si torna ad ascoltare e soprattutto a condividere la musica dal vivo. La chiesa di San Francesco, il parco di Villa Reale, la Torre Guinigi, l’Orto Botanico, Palazzo Mansi, Villa Guinigi, Palazzo Pfanner, Lu.c.c.a Museum sono alcuni dei luoghi in cui potremo incontrarci nel segno della grande musica grazie alla sesta edizione del Lucca Classica Music Festival, in programma in una inedita veste estiva dal 10 luglio al 7 settembre. Pur senza proporre la consueta formula “concentrata”, il festival mantiene lo spirito e le peculiarità che lo caratterizzano, con momenti musicali e concerti in alcuni dei luoghi più belli del centro storico della città e della piana di Lucca, rivolgendosi proprio a tutti, ai grandi appassionati come ai curiosi, dai bambini agli adulti. (Sopra il titolo e a seguire: alcune immagini di archivio del Lucca Classica Music Festival)

  • In programma più di 40 appuntamenti (programma completo su www.luccaclassica.it) e nuove iniziative si aggiungeranno nelle settimane di luglio, agosto e settembre 2020.

Inaugurazione sabato 11 luglio alle 20:30 nella chiesa di S. Francesco con “Alla voce cultura”, conversazione tra l’ex ministro dei Beni culturali e direttore generale della Treccani Massimo Bray e Massimo Marsili, direttore della Fondazione Puccini, con la partecipazione di Sandro Cappelletto e del pianista Simone Soldati che dedicheranno un momento musicale a Beethoven.

Il 14 luglio, il ricordo di Giuseppe Ungaretti con Amanda Sandrelli e il violista Danilo Rossi, in collaborazione con l’Associazione Lucchesi nel Mondo (con l’introduzione della presidente Ilaria Del Bianco). 

  • Ci saranno poi i momenti musicali nei musei di Villa Guinigi (25 agosto) e Palazzo Mansi (1° settembre) e gli appuntamenti a Palazzo Pfanner (26 luglio e 9 agosto). Villa Reale di Marlia ospiterà la musica di Lucca Classica il 19 luglio e il 2 agosto; la Torre Guinigi l’11 luglio, l’8 e il 15 agosto. All’Orto Botanico sono in programma tre concerti, il 2, il 16 e il 30 agosto.

Non mancheranno gli appuntamenti per i bambini e le famiglie come quello del 9 agosto, dedicato a Gianni Rodari, nell’arena estiva di piazza Aldo Moro a Capannori, realizzato in collaborazione con l’amministrazione locale. Nei programmi dei concerti non mancherà l’attenzione al repertorio del ‘700, fornendo così un contributo al progetto Il Settecento musicale a Lucca. 

  • Venerdì 10 luglio sarà la giornata delle anteprime. Si inizierà alle 17 con un momento musicale all’ospedale San Luca, voluto dagli organizzatori come segno di ricordo per le vittime del Covid-19 e come ringraziamento a quanti nei mesi scorsi hanno lavorato per la gestione della pandemia. Alle 21, in Piazza del Giglio, a cura del Teatro, “Momenti d’opera”, dedicato a La boheme. 

«Lo sforzo organizzativo è stato enorme – affermano Marco Cattani e Simone Soldati, rispettivamente presidente dell’Associazione Musicale Lucchese e direttore artistico di Lucca Classicasia per impostare il nuovo programma in modo coerente con lo spirito del Festival che per garantire l’assoluto rispetto delle norme di sicurezza, ma la volontà di tornare assieme per ascoltare musica e condividere emozioni è stata più forte di tutto. Grazie alle istituzioni che collaborano con noi e a tutti gli sponsor che nonostante il periodo difficile ci stanno sostenendo, riusciamo a proporre al pubblico e alla città un concreto segnale di vitalità e vivacità culturale, oltre che imprenditoriale, che punta come sempre alla valorizzazione del territorio». 

«Con piacere e un grande sospiro di sollievo accolgo questa edizione estiva di Lucca Classica Music Festival – afferma Giovanni Del Carlo, amministratore unico del Teatro del GiglioGli obblighi imposti dalle procedure anti Covid-19 sono complessi e di difficile gestione e sarebbe sicuramente stato più semplice mantenere la periodicità primaverile del Festival bypassando il 2020. Anche come Teatro del Giglio abbiamo affrontato con coraggio e determinazione la programmazione degli eventi per l’estate 2020, nella consapevolezza che “rompere il silenzio e l’isolamento” che ci hanno attanagliati nelle lunghe settimane di lockdown sia sì un nostro dovere istituzionale, ma anche e soprattutto un nostro dovere civico e sociale. Occorre anche sottolineare la grande capacità di reazione degli enti culturali cittadini, che hanno saputo reinventarsi e rimodulare programmi in tutta fretta e con notevole elasticità. Ritrovarci nei nostri spazi condivisi per godere dell’arte e della bellezza è una necessità che tutti sentiamo, e mi dà gioia che a “riempire di bello” questa nostra estate 2020 ci sia anche Lucca Classica Music Festival».

«La musica – afferma Marcello Bertocchini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Luccatorna momento di incontro e condivisione grazie a Lucca Classica. I risultati raggiunti dalla manifestazione negli anni scorsi sono sotto gli occhi di tutti, ma non nascondo la nostra soddisfazione nel veder realizzare la rassegna anche in questo 2020, così particolare e ricco di difficoltà. Il settore dell’arte, della musica e dello spettacolo è stato, infatti, tra i più duramente colpiti dalla pandemia e dal conseguente lockdown. Si sente il bisogno di segnali positivi che aiutino le persone a superare il timore e la paura, che consentano di vivere il presente in maniera prudente ma serena. La società in questo momento ha ‘fame’ di cultura: cerchiamo di accontentarla».

«Mai come adesso – commenta il direttore di Confcommercio Rodolfo Pasquinic’è bisogno di eventi di qualità che riavvicinino il pubblico alla città e al tempo stesso ne rilancino il nome dal punto di vista artistico, culturale e turistico. Agli organizzatori di Lucca Classica, dunque, va il nostro plauso convinto per la forte volontà di ripartire subito e di non arrendersi di fronte alle tante difficoltà create dal lockdown, certi del fatto che il cartellone della manifestazione si rivelerà anche stavolta all’altezza della tradizione del festival».

  • In via del tutto eccezionale, vista l’emergenza Covid, questa edizione estiva del Lucca Classica Music Festival realizzerà il progetto musicale che avrebbe dovuto tenersi nella splendida pieve romanica di San Pantaleone per I concerti di Pieve a Elici. Grazie al lavoro straordinario di Marcello Parducci, da oltre 50 anni anima dei concerti della Pieve e per quasi 20 presidente dell’AML, i programmi sono stati rimodulati assieme ai musicisti per essere inseriti nel Festival. Tra gli ospiti attesi in S. Francesco ci sono Danilo Rossi e il Quartetto di Venezia (12 luglio, concerto inserito nelle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita di Piero Farulli), Alessandro Carbonare Trio (23 luglio), Andrea Lucchesini (27 luglio), Gabriele Ragghianti (7 agosto), Mariangela Vacatello (12 agosto), il Quartetto di Cremona (15 agosto), Jun Ju (23 agosto), Massimo Quarta (27 agosto), Enrico Dindo e Pietro De Maria (29 agosto).

Il 29 luglio si terrà la cerimonia di consegna del Premio Lucca Classica 2020 a Sir Antonio Pappano. Gran finale il 7 settembre con il Settimino dei Berliner Philharmoniker e l’omaggio a Beethoven, nell’anno delle celebrazioni per i 250 anni dalla sua nascita.

Lucca Classica Music Festival è una manifestazione organizzata dall’Associazione Musicale Lucchese in collaborazione con il Teatro del Giglio con il fondamentale sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Lucca Classica è sostenuta dal Mibact, Regione Toscana, Provincia di Lucca, Comune di Lucca. 

Il Festival, come attività dell’AML, è nella lista dell’Art Bonus nazionale con importanti benefici fiscali a favore di privati e aziende che intendano sostenere il progetto. L’Associazione Musicale Lucchese ringrazia lo Studio Odontoiatrico Associato LDM, primo mecenate ai sensi della legge sull’Art Bonus.

Gli sponsor “gold” che si affiancano alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca sono Akeron, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Lucar Toyota, Wolters Kluwer – CHH Tagetik, Gruppo Scuole Esedra; gli sponsor “silver” sono Acqua Silva, Autostrade Salt, Banca del Monte di Lucca, Banca della Versilia, Lunigiana e Garfagnana, Caffè Bonito, Cartografica Galeotti, Del Monte, Ego Wellness, Farmacia Novelli, Fabio Francesconi, Assicurazioni Generali (Lucca), Gli orti di via Elisa, Gruppo Asa Dental, Guidi Gino, Hotel Ilaria, I gelati di Piero, McDonald’s, Magitaliagroup, Oleificio Rocchi, Santa Apollonia Studio Medico Dentistico, Toscotec e Unicoop. Media partner del festival sono Rai Cultura, Rai 5, Rai Radio3, Gardenia e Bell’Italia.