Incontri del mercoledì, l’8 gennaio relatore l’archeologo Marco Cavalieri. 21 eventi in programma (fino a maggio). Il 25 marzo, Capodanno fiorentino e inizio del viaggio della Divina Commedia, la prima Lectura Dantis agli Uffizi

Una Lectura Dantis, la prima mai tenuta agli Uffizi di Firenze: l’evento, affidato all’insigne dantista Paolo Procaccioli, professore all’Università degli Studi della Tuscia, si terrà, non casualmente, il 25 marzo, data d’inizio del viaggio di Dante nella Divina Commedia e ricorrenza del Capodanno fiorentino. È anche tra le principali novità del calendario di ben 21 incontri, intitolati “Dialoghi di arte e cultura”, organizzati nel primo semestre 2020 nell’auditorium Vasari della Galleria. 

La formula degli incontri, che fin dal loro avvio, nel 2017, riscontrano un notevole successo sia di pubblico che di gradimento, è semplice:  dall’inizio di ogni ciclo, tutte le settimane, il mercoledì alle 17 nell’Auditorium Vasari degli Uffizi, ci sarà uno studioso a parlare di un argomento di volta in volta diverso. Questo nuovo ciclo di appuntamenti verrà aperto l’8 gennaio alle 17 da Marco Cavalieri, professore di archeologia classica all’Università Cattolica di Lovanio, con una lezione sul ruolo e l’importanza della calzatura nell’antichità.

  • Le conferenze offrono un ventaglio amplissimo di argomenti culturali e storico artistici: ricordiamo quella dello storico Luciano Canfora su “Guerra e Schiavitù in Euripide” (29 gennaio), e di Nicholas Penny, già direttore della National Gallery di Londra, sull’espressività del volto umano nell’arte rinascimentale e barocca, prendendo spunto dall’Alessandro morente degli Uffizi (il 29 maggio, in lingua inglese). L’11 marzo Veronica D’Ascenzo, la maestra sopravvissuta da bambina al tragico crollo della sua scuola a San Giuliano di Puglia, parlerà dell’importanza dell’arte nel superamento dei disturbi post traumatici da stress nei minori.

Anche per il 2020, “Dialoghi di arte e cultura” prevedono quattro categorie di conferenze, a seconda degli argomenti e dell’approccio interpretativo. Ritornano dunque gli oramai classici “Tesori dai depositi”, nei quali i relatori offrono al pubblico studi e riflessioni su un’opera proveniente dalle riserve del museo e che, in occasione della conferenza, sarà eccezionalmente esposta nella sala dell’auditorium. La stessa impostazione viene adottata anche nel caso delle conferenze appartenenti alla categoria “Capolavori su carta”, dedicata a disegni del Gabinetto dei Disegni e Stampe delle Gallerie degli Uffizi. Si tratta di opere del Rinascimento e Barocco italiano, raramente visibili al pubblico per le loro delicate condizioni di conservazione: nel corso della conferenza verranno eccezionalmente esposti come in una breve mostra per pochi intimi. Alla spiegazione di come nasce l’idea di una mostra, di un allestimento oppure, più genericamente, ai retroscena del governo di un complesso sistema museale sono invece dedicati gli appuntamenti dal titolo “Dietro le quinte”. La serie “Laboratorio universale” è invece incentrata su argomenti che tengono spunto dell’arte ma si estendono oltre: le conferenze sono spesso tenute da specialisti di altre discipline che guardano ai tesori del patrimonio artistico sotto una luce diversa rispetto a quella offerta dagli esperti del settore. 

Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt sottolinea: “È un ricco programma, con una novità: l’introduzione della lectura Dantis, un incontro che diventerà annuale e con cui gli Uffizi riprendono una tradizione del Rinascimento fiorentino. Partiti nel 2017, gli incontri del mercoledì sono ormai una realtà apprezzata a Firenze, nel pur ampio e variegato panorama di offerte culturali presenti ogni mese in città. Infatti le conferenze all’Auditorium Vasari, anche per la frequente presenza di opere d’arte esposte per l’occasione, collegano in maniera forte il museo con la cittadinanza, creano interesse e passione. Nel 2020 rimarrà immutato lo spirito che, fin dall’inizio, aveva ispirato questo progetto: restituire un ruolo centrale alla formazione e alla diffusione del sapere nella politica culturale del nostro museo”.

CALENDARIO DEGLI INCONTRI (il programma del primo semestre 2020)

8 gennaio 

Dietro le Quinte 

Marco Cavalieri 

“Tra antropologia del mito e rappresentazione del potere: la calzatura attraverso il prisma dell’Antichità”

15 gennaio 

Laboratorio Universale

Hamdan Al-Zeqri 

“L’arte di seminare speranza: il museo come strumento per la costruzione di un dialogo interculturale per la pace”

22 gennaio 

Laboratorio Universale

Anna Chiara Cimoli 

“Il museo, incubatore di inclusione sociale”

29 gennaio (ore 16) 

Laboratorio Universale

Luciano Canfora 

“Guerra e schiavitù in Euripide”

5 febbraio 

Tesori dai depositi

Valeria d’Aquino 

“La fornace di Tugio di Giunta a Firenze”

12 febbraio 

Tesori dai depositi

Novella Lapini

“La raccolta epigrafica degli Uffizi. Un dialogo aperto tra collezione storica e nuove acquisizioni”

19 febbraio 

Dietro le Quinte

Antonella Poce

“L’educazione al patrimonio. Riflessioni ed esperienze” 

26 febbraio 

Capolavori su Carta 

Marco Tanzi – Emanuela Daffra 

“Rivisitando Camillo Boccaccino agli Uffizi: un protagonista della Grande Maniera in Valpadana”

4 marzo 

Laboratorio Universale

Paolo Pastres

“Luigi Lanzi e la Galleria degli Uffizi”

11 marzo 

Laboratorio Universale

Veronica D’Ascenzo 

“Arte ed educazione in aiuto dei minori con disturbo post traumatico da stress. Esperienze a confronto”

18 marzo

Dietro le Quinte

Lucia Meoni

“Raffaello e gli arazzi per Leone X”

25 marzo 

Lectura Dantis

Paolo Procaccioli

“Per Dante e per Firenze. Programmi letterari e artistici tra Quattro e Cinquecento

1 aprile 

Dietro le Quinte 

Maurizio Michelozzi 

“La Scuola di Atene di Raffaello, esempio di ben finito cartone”

8 aprile 

Laboratorio Universale

Roberto Martusciello Cinquegrana 

“Le giostre fiorentine del XV secolo”

15 aprile

Capolavori dai depositi

Nicoletta Pons 

“Un’inedita pala di Jacopo del Sellaio dai depositi di Palazzo Pitti”

22 aprile

Dietro le Quinte 

Antonella Negri 

“L’informatica al servizio della catalogazione dei beni culturali”

29 aprile 

Capolavori su Carta

Laura Da Rin Bettina – Roberta Aliventi – Raimondo Sassi 

“Raffaello e i bolognesi: nuove scoperte nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe degli Uffizi”

6 maggio 

Dietro le Quinte

Vanessa Gavioli – Elena Marconi – Ettore Spalletti

“La genesi di una mostra e la riscoperta di uno dei principali artisti europei del primo Ottocento: Giuseppe Bezzuoli”

13 maggio 

Capolavori su Carta

Marzia Faietti

“Andrea Mantegna e la Medusa. Un autoritratto dell’artista agli Uffizi”

20 maggio 

Laboratorio universale

Nicholas Penny 

“The Expressive Head” (in inglese)

27 maggio 

Laboratorio universale

Gianni Caverni

“Citazioni di opere d’arte e di archeologia nella musica pop e rock”