Il Sorpasso e Massimo Ghirlanda (ed. Erasmo): presentazione ai Bagni Etruria di Castiglioncello. A Livorno (alla Bodeguita Social Club) c’è Lamberto Giannini con “Attimi di Champions-La finale del Livorno”

******24 LUGLIO 2019 / ASSAGGI D’AUTORE D’ESTATE ALLA BODEGUITA SOCIAL CLUB

Mercoledì 24 luglio 2019, alle ore 19.30, per Assaggi d’autore d’Estate alla Bodeguita Social Club, a cura di Erasmo Libri e Associazione culturale Franco Ferrucci, appuntamento con il libro di Lamberto Giannini ATTIMI DI CHAMPIONS – La finale del Livorno (Edizioni Erasmo – 2019), curato da Serena Senesi. Presenterà libro e autore la giornalista Martina Parigi. 

Giannini CoppaCampioni copia

Il libro – Lo sport è una bellissima metafora della vita. È soprattutto il calcio a emozionare, perché è terribilmente contemporaneo, è il dramma e il fascino in un attimo, l’istante in cui il goal del bomber è rivoluzione e rovesciamento dello schema. Ma è la Champions League che emoziona più di tutto. Allora Giannini si è posto una domanda: “Magari ci fosse il Livorno!”. La squadra del Livorno Calcio per i livornesi è una religione, un simbolo di appartenenza.  E così il libro, scritto con uno stile vivace che evoca il ritmo della telecronaca alla radio di un tempo in cui le televisioni commerciali non avevano ancora tolto il gusto di immaginare un’azione di gioco, o le gesta del bomber, un rivoluzionario che resiste alla tentazione dell’ordinario, presenta, nella prima parte, il racconto lucido ed emozionante delle finali di Coppa dei Campioni della nostra storia contemporanea, riportando, con grande precisione, nomi, date e aneddoti, perla preziosa per intenditori raffinati, mentre, nella seconda, si proietta verso quella che Kant definiva immaginazione produttiva, e ne coglie le opportunità, trascinando il lettore, o lo spettatore, sugli spalti di una partita, la finale di Champions League, giocata dal Livorno Calcio.

Attimi di Champions (veri e falsi) diventa anche un monologo teatrale in cui il professore di storia e filosofia, nonché regista e pedagogista, Lamberto Giannini si cimenta nella rappresentazione in chiave teatrale di una delle sue passioni, ma, come sostiene lui stesso, la più potente, quella per il calcio. Calcio giocato e raccontato, poiché l’autore mescola, in una dimensione di sogno, in cui realtà e fantasia si fondono, esperienze vere, reali, di partite di Coppa dei Campioni viste e vissute con commozione, entusiasmo e passione, con la narrazione di un desiderio che diventa tangibile: la finale di Coppa dei Campioni disputata dal Livorno Calcio. 

Nel monologo, l’autore-attore si concentra più sui personaggi, facendo rivivere, sulla scena, a parole, le mirabolanti gesta di Drogba, i dubbi di Buffon, le non parate di Karius, il genio di Matthaus, il mito di Guttmannn, come se fosse un tifoso dell’Atletico Madrid innamorato del calcio. E, improvvisamente, chi legge o chi assiste, dalla platea, alla rappresentazione, non assume più soltanto il ruolo di osservatore passivo ma segue con febbrile attesa tutto il percorso, dalla Champions delle squadre europee agli ottavi di finale, supplementari, finale, della sua squadra del cuore, il Livorno, assaporando in ogni frase del libro e in ogni battuta dello spettacolo nomi di protagonisti di oggi e di ieri della storia amaranto, azioni di gioco rocambolesche e decisive, per raggiungere l’obiettivo prefissato, in un continuum di emozioni e di sofferenza, quella che solo il vero tifoso sa provare, fino all’epilogo, a cui si arriva con l’ottica di contribuire, con la propria sola presenza visiva, all’obiettivo di perseguire un sogno.  Un sogno che non conta se si realizzerà mai, o no: ma che è fondamentale aver fatto, per sentirsi parte di un tutto, che è il mondo del calcio, che l’autore e regista-attore Giannini descrive magistralmente, un universo con le sue regole e le sue speranze, con le sue rinunce e le sue soddisfazioni, osservato e descritto sempre con lo sguardo critico dell’esperto, ma anche con l’entusiasmo del tifoso appassionato, che vede nel calcio una bellissima metafora della vita.” (Serena Senesi)

Lamberto Giannini nasce a Livorno il 25 aprile 1962. È pedagogista, docente di storia e filosofia presso il Liceo Scientifico Enriques di Livorno e regista della Compagnia teatrale Mayor Von Frinzius. Ha pubblicato con Erasmo Genitori in ascolto (2010), Mettiti il Giacchetto (2012), La sfida educativa (2013), Adolescenza. Età delle esplosioni (2017); con le Edizioni del Boccale In Fondo a destra (2014) e Quel qualcosa che non trovo (2016); con Editoriale Programma Vent’anni di Mayor Von Frinzius (2017) in collaborazione con Serena Senesi.

INFO: La Bodeguita Social Club – Scali finocchietti, 28 – cell. 346 610 0832.

ANPI Livorno – via G.M.Terreni, 2, tel. 0586 813898 –  Erasmo Libri – via Borra, 35, cell. 3396376985 

******25 LUGLIO 2019 / “IL SORPASSO” AI BAGNI ETRURIA DI CASTIGLIONCELLO

A sette anni dalla prima edizione, pubblicata nel 2012, esce di nuovo per Erasmo, la seconda edizione de Il Sorpasso – La sceneggiatura di Scola e Maccari. Il libro sarà presentato giovedì 25 luglio 2019, ore 22.00, ai Bagni Etruria di Castiglioncello, Lungomare Cristoforo Colombo, 3, nell’ambito de Le Notti del Cormorano, progetto ideato dal Comune di Rosignano e dal Centro Studi Commedia all’italiana. Le Notti del Cormorano vogliono ricordare le personalità del mondo del cinema legate alla storia di Castiglioncello. Quest’anno viene reso omaggio a Furio Scarpelli, uno degli autori più importanti del cinema italiano, nel centenario della nascita. 

Dopo la presentazione del volume seguirà la proiezione del documentario L’Estate di Bruno Cortona. Castiglioncello nell’anno del Sorpasso di Gloria De Antoni.

Per la prima volta, con questa seconda edizione de Il Sorpasso, sarà possibile leggere la sceneggiatura integrale che Massimo Ghirlanda, presidente del Centro Studi Commedia all’italiana di Castiglioncello, che ha già curato la precedente edizione, ha riportato alla luce dopo una lunga e attenta ricerca presso l’Archivio Centrale dello Stato di Roma, dove era conservata, insieme ad una serie di documenti delle case di produzione, contratti e nulla osta dell’epoca e piani di lavorazione.

Come per la prima edizione, l’originalità del volume, e di tutti quelli che fanno parte della collana delle Edizioni Erasmo “I Quaderni di Storia del cinema”, risiede nell’impostazione filologica con la quale la sceneggiatura viene esposta e commentata: la trascrizione è fedele all’originale, sin dall’impaginazione del libro – ad ogni scena abbiamo il cambio pagina – ed è corredata da un apparato essenziale di note che, oltre a fornire indicazioni per l’approfondimento, esalta il fascino del testo. 

Arricchiscono l’opera: la postfazione di Silvia Scola, un’appendice con schede sugli autori e un contributo di Federico Lenzi, che, partendo dalle suggestioni delle canzonette del periodo, ricostruisce il contesto storico degli anni del boom. 

Fanno parte della Collana “I Quaderni di Storia del cinema” Centro Studi Commedia all’italiana: 

– La Storia del cinema. I capolavori.

– Scola-Maccari, Il sorpasso. La sceneggiatura di Massimo Ghirlanda.

– Age & Scarpelli, In nome del popolo italiano. La sceneggiatura di Massimo Ghirlanda.

– Age-Scarpelli-Monicelli. L’armata Brancaleone. La sceneggiatura di Fabrizio Franceschini.

– Ovosodo. La sceneggiatura di Virzì, Bruni e Scarpelli di Massimo Ghirlanda e Federico Govoni.  – Miraggio di un film. Carteggio De Castro-Rossellini-Zavattini di Maria Carla Cassarini.

– Il sorpasso. La sceneggiatura di Scola e Maccari di Massimo Ghirlanda.