“Il nuovo fiore” di Stefano Giovannelli fra thriller ed epopea familiare ad Addis Abeba

Il libro di Stefano Giovannelli “Il nuovo fiore” (Maschietto editore) sarà presentato giovedì 7 giugno 2018 alle ore 17 nella Sala Gigli, Palazzo Pegaso, via Cavour 4 a Firenze, sede del Consiglio regionale. InterverrannoEugenio Giani, presidente del Consiglio regionale della Toscana; Simone Siliani, direttore Fondazione Finanza Etica; Martino Montanarini, socio fondatore Onlus Busajo e amministratore delegato della Giunti Editore; Domenico Bruzzone, funzionario Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e Federico Maschietto, amministratore delegato della Maschietto Editore.

LA SCHEDA / IL NUOVO FIORE
di Stefano Giovannelli 

Gualtiero, un diplomatico italiano di mezza età, viene assegnato all’ambasciata italiana di Addis Abeba dove, seguendo una negoziazione bilaterale tra Italia ed Etiopia finisce per trovarsi invischiato in un oscuro intrigo internazionale che lega politica, lobby economiche e contrabbandieri. Mentre la sua volontà di fare chiarezza lo conduce in territori sempre più torbidi e pericolosi, il rapporto con Addis Abeba (la città del “nuovo fiore”) lo spinge a mettersi anche alla ricerca di un’altra verità: quella della sua famiglia, legata, attraverso l’esperienza coloniale del padre, all’Abissinia degli ultimi anni del regime fascista.
Con uno stile curato e una narrazione avvincente “Il nuovo fiore” riapre i conti con un periodo rimosso della storia italiana, intessendo un’appassionante vicenda sospesa tra il thriller e l’epopea familiare. Un’opera di fantasia densa di riferimenti all’attualità, alla geopolitica e ai recenti scandali sul commercio d’armi internazionale che offre l’opportunità di una revisione dell’esperienza dell’avventura coloniale italiana in Etiopia ed un’analisi delle problematiche della cooperazione con i paesi in via di sviluppo ma è anche, in ultima analisi, un atto d’amore per l’Etiopia che offre ai lettori una guida ai tesori del paese.