“Il mare dei fuochi”: Marco Buticchi torna a Villa bertelli (il 30 settembre, ore 17) con il suo ultimo libro

Il maestro italiano dell’avventura Marco Buticchi torna a Villa Bertelli con l’ultimo libro uscito a settembre Il mare dei fuochi per Longanesi Editore, primo autore italiano ad essere inserito nella collana I maestri dell’avventura insieme a Wilbur Smith e Steve Clusser. L’appuntamento è per sabato 30 ottobre 2021 alle 17.00 nel Giardino d’Inverno di Villa Bertelli a Forte dei Marmi. L’evento è inserito nella rassegna L’altra Villa, promossa dal Comitato Villa Bertelli. La presentazione è a cura di Alessandra Cenci Campani.

Il mare dei fuochi è un romanzo ricco di azione sui terribili misteri e sugli enigmi irrisolti della nostra storia, dall’attentato di Bologna al viaggio nel buio del Dc-9 dell’Itavia precipitato ad Ustica. Inoltre, fra le sue pagine vi si dipana un filo, che avvolge le carlinghe di uno, se non addirittura dei due jet militari precipitati sulla Sila, sulla scia dell’aereo di linea con gli scafi delle “navi a perdere”, testimoni muti del traffico dei rifiuti, che aziende e Stati hanno interesse a far sparire lungo coste o in mare. Un filo in cui potrebbero essere inciampati anche Ilaria Alpi e Mirko Hrovatin, la giornalista del Tg3 e il suo operatore trucidati in Somalia, ma forse, anche il capitano di fregata Natale De Grazia, l’ufficiale delle Capitanerie, che su quei naufragi indagava. Morti sospette, come quelle di diversi altri militari, di un sindaco, di un prete e di un ministro. Fatti collegati tra di loro. Anni di connivenze e depistaggi delle istituzioni per coprire la verità. Quello che non è ancora chiaro è il “movente”, rivela nel libro il procuratore della Repubblica Silvio Leone a Oswald Breil.  Marco Buticchi è uno scrittore da un milione e mezzo di copie, tradotto in tutto il mondo e personaggio tra i più noti della narrativa di avventura, famoso per i suoi romanzi che uniscono storia, leggenda e misteri. Ingresso libero. Necessari: prenotazione 0584 787251 green pass o test antigenico rapido o molecolare negativo, effettuato entro le 48 ore precedenti l’evento