“Il malato immaginario” di Molière ha il volto di Emilio Solfrizzi. Appuntamento sul palcoscenico del Teatro del Giglio di Lucca da venerdì 17 a domenica 19 marzo. Il 18 (alle ore 18) incontro della Compagnia con il pubblico

Il genio di Molière incontra la comicità di Emilio Solfrizzi ne Il malato immaginario, pietra miliare del teatro francese, nonché della letteratura mondiale. Tre le recite in programma al Teatro del Giglio per questo nuovo, attesissimo titolo del cartellone di Prosa 2022-2023, in scena da venerdì 17 a domenica 19 marzo 2023 (infrasettimanali ore 21, domenica ore 16). La vicenda è quella nota e senza tempo di Argante e delle sue nevrosi, che ci restituisce con maestria le molteplici sfaccettature di un personaggio comico e malinconico allo stesso tempo. Con la regia di Guglielmo Ferro, va in scena un intreccio tra umorismo e teatro dell’assurdo in cui il palcoscenico come finzione, come strumento per dissimulare la realtà, fa il paio con l’idea del protagonista Argante di servirsi della malattia per non affrontare “i dardi dell’atroce fortuna”. (Le foto che accompagnano il post sono di Riccardo Bagnoli).

Così il regista Guglielmo Ferro: «La tradizione, commettendo forse una forzatura, ha accomunato la malattia con la vecchiaia, identificando di conseguenza il ruolo del malato con un attore anziano. Ma Molière lo scrive per sé stesso, quindi per un uomo sui 50 anni, e proprio per questo un grande attore cinquantenne come Emilio Solfrizzi riesce a restituire al testo un aspetto importantissimo a volte dimenticato: il rifiuto della propria esistenza. La comicità di cui è intrisa l’opera di Molière viene così esaltata dall’esplosione di vita che si fa tutt’intorno ad Argante e alla sua fuga dalla vita stessa. Una comicità che si avvicina al paradosso: Molière infatti, come tutti i giganti, con geniale intuizione anticipa modalità drammaturgiche che solo nel Novecento vedranno la luce. Si ride, tanto, ma come sempre l’uomo ride del dramma altrui.»

La Stagione di Prosa del Teatro del Giglio è realizzata in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo Onlus, Circuito Regionale Multidisciplinare per la programmazione e la promozione dello spettacolo dal vivo.

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INCONTRO CON IL PUBBLICO: Emilio Solfrizzi e tutta la Compagnia incontreranno il pubblico sabato 18 marzo alle ore 18.00 all’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca (piazza San Martino). L’ingresso è gratuito, fino a esaurimento posti. Il progetto di incontri con il pubblico è frutto della collaborazione tra Teatro del Giglio, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Lucca Sviluppo e Fondazione Toscana Spettacolo onlus.

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I pochissimi biglietti ancora disponibili per Il malato immaginario sono in vendita alla biglietteria del teatro e online su TicketOne. 

Questi i prezzi:

Platea e palchi centrali: intero € 30,00 – ridotto (over 65, soci Unicoop Firenze) € 27,00 – CRAL (minimo 10 persone) € 25,00 – Giglio Young Card € 15,00

Galleria e palchi laterali: intero € 22,00 – ridotto (over 65, soci Unicoop Firenze) € 18,00 – CRAL (minimo 10 persone) € 17,00 – Giovani under 30: € 11,00

Loggione: € 10,00

La biglietteria è aperta al pubblico dal mercoledì al sabato con orario 10.30-13 e 15.30-18, e un’ora prima di ogni rappresentazione (tel. 0583.465320 in orario di apertura – email biglietteria@teatrodelgiglio.it).

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Lucca, Teatro del Giglio
venerdì 17 e sabato 18 marzo 2023, ore 21 – domenica 19 marzo 2023, ore 16

IL MALATO IMMAGINARIO

di Molière

con Emilio Solfrizzi

e con Lisa Galantini, Antonella Piccolo, Sergio Basile, Viviana Altieri, Cristiano Dessì, Pietro Casella, Cecilia D’Amico, Rosario Coppolino

adattamento e regia Guglielmo Ferro
costumi Santuzza Calì
scenografie Fabiana Di Marco
musiche Massimiliano Pace

produzione Compagnia Molière – La Contrada – Teatro Stabile di Trieste”Il malato immaginario” di Molière ha il volto di Emilio Solfrizzi. Appuntamento sul palcoscenico del Teatro del Giglio di Lucca