“Il lupo e la farfalla”: il drammaturgo e scrittore Francesco Niccolini presenta il suo libro al Goldoni di Livorno. Con gli attori Fabrizio Brandi, Alessia Cespuglio e Stefano Santomauro

Il drammaturgo e scrittore toscano Francesco Niccolini sarà martedì 12 marzo 2019, alle ore 18, al Teatro Goldoni di Livorno (Sala Mascagni) per presentare al pubblico il suo ultimo romanzo “Il lupo e la farfalla”, edito da Mondadori. Insieme a lui gli attori Fabrizio Brandi, Alessia Cespuglio, Stefano Santomauro.  

Francesco Niccolini_foto
Francesco Niccolini

Con le illustrazioni di Carla Manea e la postfazione dell’attore Luigi D’Elia, con “Il lupo e la farfalla” (Mondadori) Niccolini torna in un luogo da lui particolarmente amato, la grande foresta, già oggetto di alcuni suoi testi teatrali (ultimo quello interpretato dallo stesso D’Elia lo scorso settembre a Livorno per la rassegna “Scenari di quartiere”). Nasce così una storia poetica, nei ricordi di un bambino che, aspettando il ritorno del padre dalla guerra, andava nel bosco con il nonno, il capocaccia; un uomo di poche parole, ma che sapeva insegnargli le cose essenziali.

lupo_farfalla (Copertina libro)

“Il lupo e la farfalla” è la storia di una ricerca, affannosa e serrata come una battuta di caccia, in cui un ragazzo dovrà imparare che l’equilibrio del bosco non è solo pace e meraviglia.

Nato ad Arezzo il primo giugno 1965, Francesco Niccolini si è laureato in Storia dello Spettacolo all’Università di Firenze e diplomato in Patafisica Involontaria al Collegium Pataphysicum Mediolanense.

Attraverso il suo lavoro di drammaturgo, vigila sul malessere dell’umanità.

Da molti anni lavora, studia e scrive con Marco Paolini e insieme a lui ha realizzato numerosi lavori teatrali, oltre a scrivere testi e spettacoli per importanti attori italiani; alcuni dei suoi spettacoli sono stati rappresentati in molti paesi d’Europa, in Africa, Stati Uniti e in Asia con alcune delle più importanti compagnie italiane, francesi e belghe. Nella sua carriera ha vinto diversi premi; dal 2007 ha allargato la propria attività alla documentaristica, con documentari prodotti dalla Televisione Svizzera Italiana e da alcuni produttori e registi italiani indipendenti, e al cinema.