I cinquant’anni di Toscana Arte si festeggiano nel nome del maestro Giovanni March. Dal 4 al 31 dicembre ai Bottini dell’Oli di Livorno una mostra con sessanta opere di trenta artisti

In occasione del cinquantesimo anniversario dell’Associazione Toscana Arte, ideata e fondata dal Maestro Giovanni March, la Biblioteca dei Bottini dell’Olio di Livorno, ospiterà dal 4 dicembre al 31 dicembre 2021 l’esposizione:”Incontro nell’arte con il Maestro Giovanni March – Dalle radici al contemporaneo”. (Sopra il titolo: particolare di un’opera di Giovanni March).

Giovanni March è stato un pittore autentico, la sua pittura limpida, serena, spontanea, nasceva da un impeto interiore dell’artista, che partendo dal linguaggio della tradizione macchiaiola toscana, è arrivata a sviluppare un gusto e una tecnica assolutamente personali attraverso la ricerca e la volontà di rinnovarsi continuamente. Con questa mostra collettiva di pittura, l’Associazione Toscana Arte intende rendere omaggio al Maestro attraverso un percorso formato da 30 artisti che esporranno due opere ciascuno, iniziando da autori maggiormente legati alla tradizione, per arrivare poi a quelli considerati più astratti e concettuali.

Espongono: Andrei Irene, Braccini Cesare, Busoni Mauro, Canziani Vasco, Cerrai Claudia, Chiesi Biagio, Cortri Ennio, Cristiano Antonio, Di Filippantonio Graziana, Ferrucci Francesca, Fiorini Paolo, Galiberti Gino, Gambini Mauro, Ghelarducci Francesca, Lipani Francesco, Luongo Marilena, Luschi Massimiliano, Luschi Valeria, Mannocci Giacomo, Mazzella Silverio, Monticiani Roberta, Movarelli Walter, Muntoni Rosy, Orsolini Fabio, Pasini Giada, Purromuto Filippo, Quaglierini Paolo, Rossi Ivano, Turio Paola, Zullo Raffaele.

Inaugurazione 4 dicembre ore 17,00

La mostra sarà aperta dal lunedì al sabato con orario 8,30-19,30 e la Domenica dalle ore10.00 alle ore 19,00. Chiusa: 8-25-26 dicembre, il giorno 24 dicembre apertura dalle ore 8,30 alle 13,30

Si ricorda che in ottemperanza al decreto-legge n. 105 del 23 luglio 2021, dal 6 agosto 2021 l’accesso alla mostra sarà consentito esclusivamente ai visitatori muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19 Green Pass (in formato digitale o cartaceo) unitamente a un documento di identità in corso di validità.