I cento anni della morte di Federico Tozzi, edizioni Ets ripropone due volumi che ricordano lo scrittore senese. Tra letteratura e critica
“Alle volte vi scopriamo qualcosa che avevamo sempre saputo (o creduto di sapere) ma non sapevamo che l’aveva detto lui per primo”. Con queste parole Italo Calvino descriveva Federigo Tozzi 03di cui quest’anno ricorre il centenario della morte (21 marzo 1920).
Le Edizioni ETS (Pisa) vantano in catalogo due volumi che ricordano lo scrittore senese:
La verità del sentimento. Saggio su Tre Croci di Federigo Tozzi di Antonio Zollino che analizza Tre croci che risulta a tutt’oggi uno dei suoi romanzi migliori e, in assoluto, una delle opere più interessanti del primo ventennio del Novecento, ovvero di un periodo di oggettiva crisi del romanzo che patisce, dopo l’esaurimento delle esperienze veriste e simboliste, la condanna delle poetiche vociane e, in parte, futuriste.
Pagine critiche di Federigo Tozzi a cura di G. Bertoncini è il frutto di un lavoro durato molti anni che raccoglie articoli, note capaci di delineare così l’attività critica dello scrittore dal 1910 al 1920 e che ha i suoi momenti fondamentali nel biennio 1913-1914 alla Torre e in quello posteriore del Messaggero della domenica. In questo percorso possiamo osservare la maturazione linguistica, ideologica e critica di Tozzi. Un posto speciale in questo nucleo di scritto, naturalmente, è occupato dalla riflessione di Tozzi sulla questione del romanzo a proposito del quale è auspicato un rinnovamento fondato sul principio della liricità, intesa come connotato del nuovo romanzo come esplorazione della dimensione interiore psicologica e onirica, necessariamente occorrente di una nuova strumentazione espressiva. Il volume è uscito nella prestigiosa collana del prof. Madrignani, Miscellanea.