I cent’anni del PCI. Luigi Vicinanza intervista online Massimo D’Alema. Protagonista il libro “Il nostro Partito. Dialogo sul PCI” pubblicato da Fondazione Italianieuropei

Dopo l’interessante incontro con Gianni Cuperlo di lunedì 1 febbraio, Luigi Vicinanza intervista Massimo D’Alema. Protagonista della conversazione sarà il volume Il nostro Partito. Dialogo sul PCI pubblicato dalla Fondazione Italianieuropei insieme al primo numero del 2021 della rivista della Fondazione.

È questo il secondo appuntamento su piattaforma digitale organizzato dall’Associazione Culturale “21” nel programma di iniziative dedicate al centenario della nascita del PCI promosso a Livorno insieme al Caffè della Scienza “NicolaBadaloni” in collaborazione con Istoreco. L’intervista potrà essere seguita su Facebook all’indirizzo https://www.facebook.com/Associazione21Livorno/

Gli altri appuntamenti del programma Il PCI, una storia da raccontare, promosso dalle tre associazioni livornesi, si susseguiranno per tutto l’anno, fino a novembre, e saranno definiti di volta in volta secondo le misure di distanziamento sociale adottate per contrastare il diffondersi del Covid-19. Nella speranza di poter abbandonare al più presto il format telematico per poterlo sostituire con eventi pubblici. L’incontro con D’Alema sarà presentato da Marco Ruggeri e avrà come tema il dialogo sul PCI organizzato dalla Fondazione Italianieuropei nel quadro degli appuntamenti legati al centenario della nascita del Partito Comunista Italiano. Il dialogo, che si è svolto il 21 dicembre 2020, ha riunito alcuni dei principali esponenti delle diverse fasi storiche della vita del partito per ripercorrere, in un confronto a più voci, le vicende più significative che ne hanno segnato la storia. La discussione ha analizzato sia il contesto nazionale in cui si sviluppava l’attività politica quotidiana del partito, sia il quadro internazionale in cui andava a inserirsi.

La vitalità che ha segnato la storia del PCI, il carattere variegato del suo radicamento sociale, il fitto confronto interno e intergenerazionale che nelle sue stanze si svolgeva, il coraggio – a volte il tormento – sotteso ad alcune scelte importanti riguardo alla collocazione internazionale appaiono in tutta la loro ricchezza, a testimonianza di quanto ancora ci sia da indagare della vicenda di quello che è stato il più grande partito comunista dell’Occidente e la principale forza di opposizione della storia dell’Italia repubblicana.

Al dialogo, che è stato moderato e stimolato dal presidente dell’Istituto Gramsci, lo storico Silvio Pons, hanno preso parte Luciana CastellinaMassimo D’AlemaEmanuele MacalusoAchille Occhetto e Aldo Tortorella. L’incontro è stato possibile grazie all’aiuto prezioso del presidente dell’Associazione Enrico Berlinguer, Ugo Sposetti.

Chi è interessato ad acquistare il libro può inviare la richiesta a segreteria@italianieuropei.it

 

link dell’intervista a Massimo D’Alema di giovedì 18 marzo ore 18,30:

http://www.facebook.com/Associazione21Livorno/