Gli Etruschi, la loro storia, le loro tracce in Maremma: due giornate dedicate all’archeologo Giovannangelo Camporeale. il 21 settembre convegno di studi a Massa Marittima, il 22 escursione indietro nel tempo a Vetulonia

Il Comune di Massa Marittima, nell’ambito del programma della Giornata degli Etruschi promossa dal Consiglio Regionale della Toscana, ha organizzato per il terzo anno consecutivo, sabato 21 e domenica 22 settembre 2019, “Le Giornate in onore di Camporeale”, un grande evento per ricordare Giovannangelo Camporeale archeologo di fama internazionale scomparso nel luglio 2017 alla cui memoria è stato intitolato il Museo Archeologico della città. Camporeale, professore emerito di Etruscologia all’Università di Firenze, ha diretto per quasi trent’anni gli scavi di grandissima importanza scientifica nell’abitato etrusco scoperto sulle rive del lago dell’Accesa, rendendo possibile l’ampliamento della sezione archeologica del Museo Civico di Massa Marittima, diventato grazie a lui Museo Archeologico. (Nella foto sotto: il professor Camporeale agli scavi dell’Accesa. Sopra il titolo: fibbia etrusca, Museo di Massa Marittima).

accesa 2009 da sx Camporeale

L’iniziativa intitolata “La Mitologia figurata degli Etruschi. Nuove Ricerche”, si è aperta sabato 21 settembre alle ore 9.30 nella sede della Biblioteca Gaetano Badii in Piazza XXIV Maggio con una giornata di studi dove i più importanti etruscologi italiani faranno il punto sullo stato della ricerca archeologica nella raffigurazione del mito in Etruria, tema caro a Camporeale “Un argomento di ricerca sul quale ha lavorato a più riprese e fin dalla fine degli anni cinquanta”, ha spiegato Stefano Bruni dell’Università di Ferrara uno dei relatori. “La conferenza vede insieme studiosi di carriera e che sono tra i grandi nomi dell’archeologia italiana – aggiunge Bruni – con una serie di giovani, proprio con l’idea di creare a Massa Marittima una sorta di vivaio della ricerca sugli etruschi. Lo spirito di Camporeale era proprio quello di creare giovani ricercatori”.

Domenica 22 settembre obiettivi puntati verso Vetulonia dove il giovane Camporeale ha iniziato le prime ricerche agli albori della sua carriera di studioso. Si tratta di una escursione archeologica che riprende lo stile dei convegni di una volta (come quello importante che si tenne a Massa Marittima agli albori dell’archeologia nel 1928), realizzata in collaborazione con il Comune di Castiglione della Pescaia. Il programma prevede la visita allo scavo in corso della Domus dei Dolia della città etrusca di Vetulonia e al Museo Archeologico Isidoro Falchi dove è attualmente esposta la mostra evento “Alalia, la battaglia che ha cambiato la storia. Greci, Etruschi e Cartaginesi nel Mediterraneo del VI secolo a.C”.  Poi passeggiata verso la necropoli con le sue imponenti tombe monumentali: in particolare si visiterà, grazie all’Associazione Archeologica di Vetulonia, la tomba di Raku Kakanas, un importante aristocratico vetuloniese, scavata per la prima volta dal Falchi a fine Ottocento (che la chiamò Tomba del Duce) e studiata anche da Camporeale. La partenza è da Piazza XXIV Maggio a Massa Marittima alle ore 9 con un bus messo a disposizione dall’organizzazione. L’evento è stato organizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici, con la rivista Archeologia Viva, il Parco Nazionale Colline Metallifere e Cooperativa Sociale Zoe.

Info: 0566906366, e-mail: museimassam@coopzoe.it. Facebook Le Giornate di Camporeale, #GiornataEtruschi #Giornatacamporeale