Giovani compositori e GAMO: le partiture di Daniela Fantechi e Fabio Massimo Capogrosso per il concerto “Ritratti”, sabato 19 ottobre (ore 18) alla Certosa del Galluzzo

Spazio alle nuove generazioni: la nuova produzione GAMO coglie a piene mani dal repertorio dei giovani compositori con “Ritratti”, il concerto è dedicato alle composizioni di Daniela Fantechi e Fabio Massimo Capogrosso, che si terrà sabato 19 ottobre 2019, che si terrà alle ore 18 presso la Pinacoteca del Pontormo, alla Certosa del Galluzzo, a Firenze. L’evento, terzo appuntamento della stagione concertistica del Gruppo Aperto Musica Oggi, si inserisce nella rassegna “SIAE Classici di oggi” e fa parte del cartellone degli eventi culturali dell’Estate Fiorentina 2019 del Comune di Firenze. Per la realizzazione del progetto hanno collaborato l’Associazione Muse, Le Murate. Progetti arte contemporanea e la Comunità di San Leonino, insieme al partner istituzionale della Regione Toscana.

Per questo evento il GAMO Ensemble e il suo direttore Francesco Gesualdi hanno scelto di tracciare due ritratti di giovani compositori italiani, classe 1984: Daniela Fantechi e Fabio Massimo Capogrosso, entrambi del 1984. Protagonisti in musica saranno ancora una volta gli interpreti del GAMO Ensemble: la soprano Elisa Prosperi, la pianista Ilaria Baldaccini, i violiniste Alberto Bologni e Marco Facchini, le viole Carmelo Giallombardo e Camilla Insom, i violoncellisti Michele Marco Rossi e Alice Gabbiani, al flauto Sara Minelli.

Daniela Fantechi
Daniela Fantechi. Sopra il titolo: Fabio Massimo Capogrosso

La fiorentina Daniela Fantechi è un talento locale: il suo studio in Composizione al Conservatorio “Cherubini” di Firenze, con Rosario Mirigliano e Paolo Furlani, è proseguito in Austria, alla Kunstuniversität di Graz, e poi durante molteplici master di perfezionamento in Spagna, Portogallo, Inghilterra, Germania e Svizzera. Oggi svolge il ruolo di dottorato presso l’Università di Anversa, con il programma “docARTES”, in collaborazione con l’Orpheus Instituut di Gent, in Belgio. Dal 2015 al 2018 insieme a Marco Baldini e Luisa Santacesaria ha curato la serie di concerti per il centro di ricerca, produzione e didattica musicale Tempo Reale, a Firenze. Del suo lavoro sarà eseguito “I would prefer not to” per flauto, soprano, pianoforte, viola, violoncello, “Der Brief” per pianoforte e violoncello e “Was brauchst du?” per soprano solo.

La carriera di Fabio Massimo Capogrosso parte invece dall’Umbria, da Perugia, ed arriva ben presto oltre i confini europei, negli Stati Uniti, grazie ad importanti collaborazioni ed illustri riconoscimenti. É stato ospite presso celebri istituzioni e Festival nazionali ed internazionali come, solo per citarne alcuni, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il Teatro Alla Scala di Milano, nei concerti della Scuola Normale Superiore di Pisa, al San Francisco International Piano Festival, e in teatri come il Grande di Brescia, il Parco della Musica di Roma, il Cilea di Reggio, il Palladium di Roma e Britton Recital Hall dell’Università del Michigan. Oggi è Composer in Residence alla Toscanini di Parma. Delle composizioni di Capogrosso saranno eseguite “Notte di luna” per flauto; “Un breve racconto notturno” per violino, violoncello e pianoforte; “La maschera della morte rossa” per sestetto d’archi.

La programmazione prosegue lunedì 4 novembre 2019, con il primo concerto di “Progetto Prosperi”.  La pianista Ilaria Baldaccini eseguirà composizioni inedite del compositore fiorentino Carlo Prosperi, caposcuola della composizione a Firenze. Un programma che nasce grazie al lavoro di ricerca della Baldaccini presso il fondo Prosperi del Gabinetto scientifico e letterario G. P. Vieusseux e reso possibile in concerto pubblico grazie alla gentile concessione delle opere di Giuliana Prosperi, figlia del maestro. Il concerto è inserito nella rassegna dal titolo “Compositori del nostro tempo a Firenze” e avrà luogo nella Sala del Lyceum Club Internazionale di Firenze, alle ore 19. Il concerto è in collaborazione con il Lyceum Club Internazionale di Firenze e con il Gabinetto scientifico e letterario G. P. Vieusseux.

L’associazione GAMO è dedita alla diffusione della musica contemporanea dal 1980. Con questa ambizione intesse sodalizi artistici con gli autori più importanti del secondo Novecento, proseguendo nel solco ininterrotto della ricerca musicale contemporanea. Tra gli ospiti delle passate stagioni si possono citare il maestro giapponese Hosokawa, il compositore spagnolo Luis De Pablo, il tedesco Helmut Lachenmann. Illustri compositori quali Petrassi, Donatoni, Bussotti, Cage, Sciarrino hanno dedicato al GAMO alcune loro composizioni.

Ingresso €7 | per prenotazioni: direzioneartistica@gamo.it 

Per ulteriori informazioni www.gamo.it