GIORNATA DELLA MEMORIA. Una bambina vestita di rosso, gli invisibili, i campi di sterminio… tutti gli appuntamenti nel Comune di Rosignano Marittimo.

In occasione della giornata della memoria il Comune di Rosignano Marittimo organizza iniziative culturali per mantenere vivo il ricordo delle aberrazioni della seconda guerra mondiale, invitando a riflettere sugli eventi storici e le dinamiche che condussero alla persecuzione di tutte le diversità e allo sterminio degli ebrei. Le iniziative si concludono il 29 gennaio 2019 con la commemorazione di Oberdan Chiesa alla spiaggia del Lillatro, dove il partigiano livornese fu giustiziato dai fascisti nel 1944.

“Ogni anno onoriamo la giornata della memoria con iniziative culturali oltre che di commemorazione delle vittime – afferma il sindaco Alessandro Franchi – infatti riteniamo che la cultura abbia il compito di coltivare i valori fondanti della nostra società per tramandarli alle nuove generazioni. L’antifascismo, il rispetto delle diversità, la difesa della libertà e dei diritti civili oggi in particolare necessitano di un presidio continuo, per questo riteniamo un dovere delle istituzioni ricordare l’esempio di chi ha lottato e si è sacrificato per donarci una società migliore”.  

Il programma inizia rivolgendosi alle giovani generazioni martedì 22 gennaio dalle ore 8,30 al Teatro Solvay con la proiezione del film “Gli invisibili” di Claus Räfle per le scuole secondarie di primo (ore 8,30) e di secondo grado (ore 10,40), introduce Anna Pala Spagnoli. L’iniziativa realizzata in collaborazione con il Centro Studi Commedia all’Italiana si svolge nell’ambito del progetto per le scuole “Lanterne Magiche”. Il fine settimana ospita spettacoli dal vivo nei teatri del comune. Venerdì 25 ore 21,15 al Teatro Solvay viene proposto “Neve”, lavoro di e con Giovanni Betto che mette in scena, con la regia di Mirko Artuso, la scelta tra la vita e la morte di un uomo durante la drammatica ritirata dell’armata italiana dalla Russia nel gennaio 1943 (Info e biglietti Armunia: 0586 754202, 0586 759021).

Sabato 26 ore 21,15 va in scena all’Ordigno di Vada “Io sono qui”, spettacolo ispirato all’uccisione della staffetta partigiana Norma Parenti per mano nazifascista, il giorno prima dell’arrivo delle forze di liberazione. La piéce è diretta da Fernando Giobbi e interpretata da Chiara Migliorini (info e biglietti Pro Loco Vada, 0586 788373).

In occasione del giorno della memoria – domenica 27 gennaio ore 17,15 –  la sala dell’Ordigno si trasforma in uno campo di sterminio tra i più noti, Birkenau, dove si svolge la vicenda di una bambina vittima della furia nazista, raccontata nello spettacolo “N. 217753 … in memoria di una bambina vestita di rosso” (info e biglietti Pro Loco Vada, 0586 788373). 

Martedì 29 si svolge la commemorazione del sacrificio di Oberdan Chiesa, una vicenda emblematica delle vendette fasciste sul territorio, la cui eco di indignazione ha superato i confini locali. Alle ore 10,30 presso la spiaggia del Lillatro, luogo dell’esecuzione dove sorgono il cippo in memoria del partigiano e il moderno monumento di Mimmo Di Cesare, il sindaco Alessandro Franchi rende omaggio a Chiesa deponendo una corona di alloro, alla presenza del picchetto dei Carabinieri. Intervengo Carlo Ghezzi della segreteria nazionale ANPI e il presidente della Comunità Ebraica di Livorno Vittorio Mosseri. Partecipano il coro partigiano e gli allievi della scuola media “Fattori”. In caso di pioggia la cerimonia si tiene presso l’auditorium di piazza del Mercato a Rosignano Solvay.