“Gesti e gestacci”, dalla ‘labbrata’ al pugno chiuso. Alberto Severi al Teatro delle Sfide di Bientina

Uno spettacolo dedicato al senso dei gesti per la quinta stagione del “Teatro Liquido” di Guascone Teatro. Di e con Alberto Severi, va in scena “Gesti e gestacci”, sabato 26 gennaio 2019 alle 21,30 30 al Teatro delle Sfide di Bientina (Pisa), in Via XX settembre 30. Una produzione dell’Associazione Archetipo. 

Alberto Severi, voce e volto storico della RAI, drammaturgo di grande sagacia ed ironia ha lavorato con molti ottimi attori e registi: da Ugo Chiti ad Arca Azzurra, da Flavio Bucci a Sergio Staino e non solo. Alberto è autore ed interprete anche e soprattutto di grandi e spiazzanti monologhi. È infatti con grande onore che Utopia del Buongusto ospita la prima nazionale del suo ultimo lavoro che vuol ripercorrere il senso dei gesti: dalla “labbrata” al pugno chiuso nei cortei, dal girare col dito il dischetto per comporre i numeri di telefono al “gesto dell´ombrello”. Una esilarante ricognizione fra i gesti che vanno scomparendo o sono ormai scomparsi, e che pure facevano la nostra vita più teatrale e dunque paradossalmente più vera. Il nuovo monologo di Alberto Severi consegna al pubblico un interrogativo senza risposta (“Cosa diavolo è successo alle zanzare?) e una quasi certezza: eravamo più intelligenti quando eravamo più stupidi. E si vede. Guascone Teatro cerca di ospitare Severi in ogni occasione possibile perché lo ritiene unico esemplare fornito di humor tosco-british.

Informazioni 328 0625881 e 3203667354, info@guasconeteatro.it, www.guasconeteatro.it. Biglietti: 10 euro intero, 8 euro ridotto.