GENIUS LOCI. L’ultima sera del festival (il 23 settembre) rende omaggio a Billie Holiday, Nina Simone, Lucio Dalla… poi con il soregere del sole (alle 6 del mattino di sabato 24 settembre) il live “Santa Croce Project – Piano Solo” di Wim Martens chiuderà l’edizione 2022 della manifestazione
Dopo una carrellata di artisti lunga una notte – dalla vincitrice Top Jazz 2021 Anais Drago allo storico Alessandro Vanoli, dal Folkways Trio in omaggio al Dalla degli esordi al concerto di Indaco Trio dedicato a Billie Holiday e Nina Simone, fino alla psichedelia di Lello Analfino – sarà Wim Mertens, tra i maggiori artefici del minimalismo, dell’ambient e dell’avant-garde musicale del Novecento, a far scendere alle prime luci dell’alba il sipario sulla 5/a edizione di “Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce”, l’evento organizzato da Controradio Club, Opera di Santa Croce e Controradio in collaborazione con associazione culturale La Nottola Di Minerva, con il contributo del Comune di Firenze per Estate Fiorentina 2022 e di Città Metropolitana di Firenze
Alle 6.00 del mattino di sabato 24 settembre, nel Secondo Chiostro del complesso monumentale di Santa Croce l’artista che ha firmato le iconiche colonne sonore dei film di Peter Greenaway e delle pièce teatrali di Jan Fabre si esibirà in un concerto pensato per l’occasione: “Santa Croce project – piano solo” (ingresso libero con prenotazione obbligatoria al sito www.santacroceopera.it)
La forza della spiritualità di Santa Croce abbraccerà il live di Mertens, autore da sempre legato alle correnti meno sperimentali della musica contemporanea, con all’attivo ha oltre 80 album solisti ed esibizioni nei teatri d’opera ed in prestigiosi spazi di mezzo mondo, che accoglierà l’alba di sabato 24 settembre dopo una serata ricca di eventi.
Venerdì 23 settembre talk, concerti e performance si suddivideranno tra il Cenacolo, il Secondo Chiostro e la Cappella Pazzi fino a mezzanotte; a seguire le porte del complesso monumentale si chiuderanno per poi riaprirsi col sorgere del sole.
Nel Cenacolo, alle 20.45, lo storico Alessandro Vanoli a partire dalla pubblicazione “Il Racconto delle Stagioni: la rivelazione e il tempo del ritorno” (Il Mulino) condurrà un viaggio letterario, storico e artistico con un ricordo di Chiara Frugoni, recentemente scomparsa, grande protagonista della ricerca iconografica su Francesco d’Assisi, profondamente legata a Santa Croce e a Genius Loci; con sonorizzazioni a cura di Ettore Bonafé. Nella stessa location, alle 22.00 Lello Analfino, frontman della band siciliana Tinturia, presenterà live “Punto e a capo”, un disco caratterizzato da sonorità moderne, elettroniche e quasi psichedeliche, che racconta la volontà dell’artista di aprirsi a nuovi orizzonti, in una costante ricerca di nuovi stili e suoni nel segno del desiderio di conquistare il futuro usando il presente come incipit. Nel Secondo Chiostro in programma due omaggi: alle 21.00 “D’amore e d’orgoglio”, il concerto dedicato a Billie Holiday e Nina Simone firmato da Indaco Trio, alias Silvia Donati, (voce), Camilla Missio (contrabbasso), Francesca Bertazzo Hart (chitarra). Due grandi musiciste a confronto, due personalità forti e sensibili che hanno segnato la storia del jazz con il loro canto e le loro canzoni. Canzoni “d’amore e di orgoglio”: orgoglio di essere donna e afroamericana in un paese all’epoca ancora alla ricerca dei più ovvi diritti civili. Il trio ripercorre i momenti più significativi della carriera delle due artiste con suono scarno ed avvolgente. Voce basso e chitarra si fondono e si mettono in luce attraverso arrangiamenti originali, dando alle canzoni una nuova prospettiva.
Alle 22.15 si prosegue con “Lucio, dove vai? Il Dalla degli esordi e la stagione con Roberto Roversi”, progetto inedito della cantante e compositrice Costanza Alegiani che rivisita alcune canzoni della prima parte della carriera di Lucio Dalla e affronterà il vasto capitolo della produzione discografica legata alla collaborazione con il poeta Roberto Roversi. La Alegiani ha al suo fianco due componenti fissi del suo Folkways Trio, ovvero il sassofonista Marcello Allulli e il contrabbassista Riccardo Gola.
E ancora: nel suggestivo scenario della Cappella Pazzi la giovanissima enfant prodige del violino Anais Drago alle 20.45, 21.45 e 22.45 porterà il suo “Solo violino recital”, lavoro che trae spunti da testi letterari, ricordi e riflessioni sulla vita contemporanea. Legati saldamente uno all’altro, per quanto diversi tra loro, i brani rivelano anche le numerosissime influenze musicali di Anais, la quale annovera nel suo background esperienza di studio ed esecuzione di musica classica e barocca, folk, world music, pop, progressive rock, fusion e infine il jazz. Vincitrice del Top Jazz 2021 per la categoria “nuove proposte” e da pochissimo esibitasi in duo con Enrico Rava a L’Aquila, Anais Drago ha registrato la colonna sonora del film “Fabrizio de Andrè – Principe libero” ed è stata parte del tour di Ultimo come violinista on stage.
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria sul sito www.santacroceopera.it. Venerdì 23 dalle 20.30 Controradio seguirà l’iniziativa da Santa Croce in diretta radiofonica (FM 93.6 – 98.9, App e DAB+).
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