Fragili bellezze: il mondo è ormai di plastica ma si può migliorarlo. A Pietrasanta una mostra-denuncia contro l’inquinamento, protagonisti 21 artisti dell’Associazione Asart

Una collettiva per denunciare l’inquinamento dei nostri mari e oceani a causa della plastica. Secondo un recente studio dell’Onu ogni anno vengono riversati negli oceani 8 milioni di rifiuti plastici come le bottiglie monouso. In un chilometro quadrato di mare in Italia galleggiano 58 rifiuti di plastica, 62 nel caso del nostro Mar Tirreno secondo Legambiente.
Un’emergenza ormai quotidiana che interessa da vicino anche per l’Arcipelago Toscano e che 21 artisti dell’Associazione Asart (Artisti Scultori Associati) hanno deciso di denunciare attraverso una sorprendente collettiva dal titolo “Fragili Bellezze – Il mondo è ormai di plastica ma migliorarlo si può – che per due settimane, da sabato 11 agosto a domenica 26 agosto 2018 (apertura dalle 18.00 alle 22.00. Ingresso libero. Chiuso il lunedì) sarà protagonista nella suggestiva Sala delle Grasce nel complesso del Chiostro di S. Agostino nel centro storico di Pietrasanta. La mostra sarà inaugurata sabato 11 agosto alle ore 19.30 alla presenza degli artisti, del sindaco Alberto Giovannetti e del senatore ed assessore alla cultura, Massimo Mallegni.

Ecco tutti gli artisti in mostra: Enrico Becherelli, Marco Bianchi, Marcela Magdalena Bracalenti, Paola Campioni, Fortunata Carta, Daniele Emilio Cinquini, Ferdinando Coppola, Maria Grazia Darco, Glauco Di Sacco, Paola Magrini, Clara Mallegni, Gianfalco Masini, Alessandra Morescalchi, Elda Papini, Maria Vittoria Papini, Patrizia Pianini, Isabella Scotti, Vanessa Thyes, Vittoria Toccangini, Adriana Tonelli, Stefano Carlo Vecoli.

L’evento è organizzato dal Comune di Pietrasanta in collaborazione con Fondazione Versiliana e StArt. Informazioni presso il Centro Culturale “Russo”, via S. Agostino 1 al 0584.795500 oppure consulta il sito www.museodeibozzetti.it.