Firenze libro aperto: autori, incontri e un focus sui ragazzi. Fra gli ospiti anche il leghista Salvini

Un festival dedicato ai libri, agli editori, agli autori e soprattutto ai lettori. Un festival senza sovvenzioni pubbliche, vivace, capace di essere un polo di attrazione per addetti ai lavori e pubblico. Un luogo dove parlare di libri e dove la carta incontra il digitale, e quindi ecco la grande domanda: dove “andranno” i libri? Quale é il loro futuro?

La presentazione ufficiale dell’evento, Firenze libro aperto, in Fortezza da Basso da venerdì 17 a domenica 19 febbraio 2017, ha avuto come scenografia una sala storica del palazzo del consiglio regionale in via Cavour. Il presidente consiliare, Eugenio Giani, ha sottolineato l’importanza dell’appuntamento, il primo del genere a Firenze, città dove mancava un festival della letteratura. Libro aperto é la prima edizione e, come ha detto Giani, un esperimento che tutti augurano possa avere lunghissima vita. Presenti alla conferenza stampa Tommaso Sacchi in rappresentanza del Comune e del sindaco Nardella e poi alcuni scrittori (giallisti) fiorentini come Marco Vichi ((“la lettura e la cultura migliorano la vita”, anche in tempo di crisi) e Leonardo Gori. Fra gli ospiti ci sarà Matteo Salvini, segretario della Lega, che sará intervistato subito dopo l’apertura del Festival – é stato detto – su argomenti non politici. L’invito al Festival, proprio per la sua aspirazione nazionale, é stato infatti inviato anche ai leader politici,  Salvini ha risposto che accettava e quindi sarà l’ospite a sorpresa della prima giornata di Libro aperto.

Tornando ai libri,  grande attenzione, é stato sottolineato durante la conferenza stampa, é rivolta all’editoria per bambini e ragazzi. A loro Firenze libro aperto darà ampio spazio con presentazioni, incontri, spettacoli e laboratori in una speciale sezione progettata e coordinata da Teresa Porcella.

L’importanza della lettura. Consapevoli che la formazione del lettore avviene sin dall’infanzia e che in Italia le fasce di età in cui si legge di più sono proprio quelle di adolescenti e preadolescenti, gli organizzatori del Festival hanno scelto di dedicare un focus ai giovanissimi e fornire a genitori ed educatori gli spunti per svolgere al meglio il loro “mestiere”, anche grazie alla letteratura. Molti allora gli appuntamenti con autori, illustratori, psicologi, cantanti e artisti, che offriranno occasioni uniche di incontro e confronto, attraverso il libro e i suoi tanti modi di essere letto e vissuto. La manifestazione ospiterà Pep Montserrat, illustratore catalano di fama internazionale, che ha appena disegnato per l’editore Combel un Pinocchio d’eccezione, che vedremo in anteprima a Firenze (in basso a destra un Pinocchio disegnato da Montserrat). Con lui, sabato 18 febbraio 2017 alle ore 16, dialogheranno sul tema dell’illustrazione dei classici Alessio D’Uva della Kleiner Flug, casa editrice toscana specializzata nel fumetto di qualità, e Gek Tessaro, uno degli artisti italiani più versatili e originali, vincitore nel 2010 del Premio Andersen italiano come miglior artista completo.

Tra gli altri protagonisti del Festival numerosi autori a cavallo tra giornalismo, scrittura per adulti e per ragazzi, come Fabio Geda, Federico Taddia, Sara Marconi, Patrizia Rinaldi, premio Andersen 2016 come miglior autrice italiana, che insieme alle colleghe Luisa Mattia e Janna Carioli incontrerà il pubblico venerdì 17 alle 17  o gli illustratori Otto Gabos e Tuono Pettinato, che sabato 18 alle 12,00 si confronteranno sul tema del Raccontare e Raccontarsi attraverso la graphic novel.

Saranno presentate opere narrative di intrattenimento ma anche libri che introducono ai giovani lettori tematiche attuali e complesse, tra cui Casca il mondo (Mondadori) di Nadia Terranova sulla paura e il senso di incertezza che provoca il terremoto, domenica 19 alle 17; Il pianeta nel piatto (Mondadori) in cui Anna Sarfatti sottolinea l’importanza di garantire a tutti un’alimentazione sana e sostenibile, venerdì 17 alle 11; Bella e Gustavo. Gli incontri che cambiano la vita (Il castoro) di Zita Dazzi, con protagonisti gli homeless di Milano, venerdì 17 alle 12; La mia vita all’ombra del mare (Raffaello Ragazzi) di Simona Dolce, che descrive le pieghe sottili attraverso cui la mentalità mafiosa può insinuarsi nel tessuto sociale e il coraggio di coloro che hanno combattuto questa realtà a costo della vita, sabato 18 alle 14; l’opera corale contro la discriminazione Sguardi differenti (Mammeonline) per educare al sentimento e alle differenze, domenica 19 alle 10.

Saranno organizzati incontri aperti a insegnanti, genitori e figli, per approfondire aspetti fondamentali a proposito di crescita, apprendimento e problemi che riguardano i ragazzi che si avvicinano alla vita adulta, come la presentazione della collana di Carthusia dedicata ai bambini “Crescere senza effetti collaterali” insieme all’autore, lo psicoterapeuta adleriano Domenico Barillà, sabato 18 alle 11, protagonista anche dell’incontro “Quello che non vedo di mio figlio”, sabato 18 alle 18; i “Giochi allenamente”, conferenze ludiche per allenare il cervello di grandi e piccini, con il ludologo e scrittore Carlo Carzan e l’animatrice Sonia Scalco, sabato 18 alle 10 e domenica 19 alle 14; “Devo solo attrezzarmi” con gli autori Vittoria Hayun e Filippo Gerli per chi vuole saperne di più sulla dislessia, venerdì 17 alle 18; “Toscana: un’altra scuola…è già qui” su alcune esperienze scolastiche alternative, domenica 19 alle 15.

Una speciale area, in collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics, sarà dedicata a illustratori e fumettisti, tra cui Arianna Papini, Anna Sarfatti, Simone Frasca, Sophie Fatus, Fuad Aziz, che terranno workshop di approfondimento e mostreranno dal vivo i segreti del loro lavoro, in collegamento con un maxischermo, per condividere con il pubblico i loro disegni.

E ancora laboratori d’arte, musica e illustrazione, tra cui “Disegniamo un cartone animato con Mat e Dadà”, “Salvador Dalì. C’era una volta un visionario” e “Come nasce una canzone” o spettacoli per grandi e piccoli, ispirati a scrittori o artisti che della parola in musica hanno fatto la loro cifra distintiva, come Viola Cantora dedicato alla cantautrice e artista cilena Violeta Parra, con Teresa Porcella, Gianni Cammilli e Andrea Laschi, venerdì 17 alle 19; Il cuore di Chisciotte sabato 18 alle 19 per ammirare la magia delle immagini di Gek Tessaro, le cui narrazioni fatte con musica, voce e immagini che nascono dal vivo con le tecniche più diverse, grazie alla luce di una lavagna luminosa, sono un incanto che non si scorda; Non insegnate ai bambini… Parola di G., recitalconcerto ispirato alle canzoni di Giorgio Gaber con Letizia Fuochi, Silvia Conti e Frank Cusumano, domenica 19 alle 19; La famiglia Roccarolla, concerto rock per bambini di Marco Morandi e Matteo Giannetti, domenica 19 alle 12.

Lo spazio ragazzi sarà gestito dall’associazione Scioglilibro mentre il gruppo Qualcuno con cui correre, coordinato da Matteo Biagi, intervisterà alcuni degli autori presenti al festival.