Firenze, il ‘700, la musica: appuntamento con il fortepiano e Ludovica Vincenti. Al Centro Zeffirelli

Si intitola “Firenze, il Settecento, la musica” ed è il progetto multidisciplinare che nasce dalla collaborazione fra l’Accademia Bartolomeo Cristofori e la Fondazione Franco Zeffirelli, con la direzione artistica di Francesco Ermini Polacci e Stefano Fiuzzi. L’idea è di “raccontare” il ruolo rivestito da Firenze nel Settecento in ambito musicale con il riferimento a due accadimenti specifici: è in questo secolo, infatti, che a Firenze nasce il fortepiano, progenitore del pianoforte; allo stesso tempo e il momento in cui si afferma il melodramma, grazie anche musicisti di spicco come Scarlatti e Händel, che gravitano intorno alla corte medicea del gran principe Ferdinando, figlio del granduca Cosimo III.

Il concerto del 13 ottobre 2018 / Realizzato nell’ambito dell’Estate Fiorentina, il progetto prevede un programma per ricomporre il panorama musicale della Firenze del Settecento.

La rassegna musicale ospitata nella Sala della Musica del Complesso di San Firenze propone un terzo e ultimo concerto (inizio sempre ore 20, ingresso a pagamento) che avrà per protagonista le particolarissime sonorità di un fortepiano a coda costruito da Joseph Simon (Vienna, 1840), alle tastiere del quale si stanno avvicendando giovani interpreti che si sono già distinti come interpreti privilegiati dello storico strumento.

Dopo Matteo Bogazzi e la musicista spagnola Patricia Garcia Gil, sabato 13 ottobre sarà la volta di Ludovica Vincenti (foto sopra il titolo). Il programma musicale di ogni concerto prevede sempre, tra l’altro, l’esecuzione di un brano di Muzio Clementi, considerato il padre per antonomasia del pianoforte.