Fuochi d’artificio a Forte dei Marmi, F-Light illumina piazze e monumenti

LUCI NEL CIELO SOPRA FORTE DEI MARMI

Dopo l’estate, anche l’inverno di Forte dei Marmi verrà illuminato da fuochi d’autore. La sera del 10 dicembre 2016 il cielo sopra la località della Versilia si animerà dei colori e dei giochi di luce di Fireworks for Africa, la ditta vincitrice dell’ultima edizione del Festival internazionale dei fuochi d’artificio che si tiene ogni estate nella cittadina versiliese (nella foto sopra il titolo). Lo spettacolo pirotecnico sarà visibile a tutti dal Pontile e inizierà alle 19. Ma non è la sola novità di questo Natale a Forte dei Marmi. Un altro spettacolo di luci interesserà, infatti, il palazzo comunale. E non solo per una sera. Il videomapping coinvolgerà la facciata del  municipio di piazza Dante con  le sue  proiezioni ogni sera fino all’8 gennaio 2017. Dura circa quindici minuti e verrà proiettato a rotazione al calar delle sera, intorno alle 17,30, fino alle 21.  Si tratta di rappresentazioni suggestive scelte per valorizzare il municipio e coinvolgerlo nelle manifestazioni in programma in tutto il territorio comunale durante le festività natalizie. Ne sono autori professionisti che hanno illuminato  con figure ad hoc anche Ponte Vecchio a Firenze.  Le proiezioni richiamano gli elementi simbolo di Forte dei Marmi, come la spiaggia, il mare, il  pontile  e le Apuane, e sono accompagnate dalla musica.

F-LIGHT ILLUMINA FIRENZE

Magiche ed emozionanti. Colorate e fantasiose. Immagini che restano negli occhi e nel cuore, giochi di luci che disegnano piccoli capolavori artistici su una “tela” costituita a sua volta dai grandi capolavori della Firenze rinascimentali, facciate di chiese e palazzi, senza dimenticare Ponte Vecchio. Dall’8 dicembre 2016 , anche quest’anno, a Firenze torna a risplendere F-Light. Dopo lo straordinario successo dell’edizione 2015, Firenze Light Festival ha deciso di accendere nuovamente i monumenti e le piazze della città. L’evento, dislocato su oltre quindici location disseminate nell’area urbana, propone video-mapping, proiezioni, giochi di luce, attività educative e incontri.f-light 2015

Il Festival prenderà il via con l’accensione del grande albero di Natale l’8 dicembre, ricorrenza dell’Immacolata, in Piazza Duomo: da quel momento, che simbolicamente avvia le festività natalizie, prenderanno vita i principali eventi di F-Light. Primo su tutti il video-mapping su Ponte Vecchio (nella foto a lato): nell’edizione 2015 le decine di migliaia di immagini del ponte “rivestito” di opere d’arte hanno fatto il giro del mondo, facendo apparire Firenze sotto “una nuova luce”: quest’anno il tema della manifestazione ruoterà attorno alla parola “sorgente”, il luogo da cui sgorga l’acqua, ma anche la sorgente luminosa, fonte di energia, di calore e di radiazioni; oppure la sorgente come principio vitale, alba e inizio, causa e origine.

lucifirenzenettunoNel termine sorgente vengono inoltre messi in collegamento due universi paralleli: quello della luce e quello dell’acqua, cioè l’inizio della vita. Allo stesso modo, saranno inondati di luce numerosi monumenti cittadini: chiese, palazzi storici e torri. Come sempre, non mancheranno le attività e i laboratori nei musei, dedicati ai bambini e alle loro famiglie. L’appuntamento con F-Light è promosso dal Comune di Firenze – Direzione Turismo, organizzato da Mus.e, grazie a Enegan e con il contributo della Camera di Commercio fiorentina (a destra il Nettuno, foto di Mauro Sani). Di seguito il programma delle accensioni e dei vari eventi:

  • Accensione Alberi di Natale: Palazzo Vecchio, 8 dicembre, h.17 –
    Piazza Duomo, 8 dicembre, h.18
    Per inaugurare F-Light il Sindaco di Firenze accende le luci degli alberi di Natale a Palazzo Vecchio e in Piazza Duomo.
  • Lightness, 8 dicembre – 8 gennaio, h.17.30 – 24 – Ponte Vecchio
    Il Ponte Vecchio ci offrirà le sue superfici per mettere in scena un videomapping straordinario, dedicato alla rappresentazione e significato della luce nella storia dell’arte, in pittura, nei metalli, nei gioielli, nelle vetrate. Da Taddeo Gaddi a Raffaello, da Caravaggio a Van Gogh, da Giacomo Balla a Emile Nolde, da Andy Warhol a Dan Flavin. Una carrellata di immagini in ordine sparso per familiarizzare con la storia dell’arte con leggerezza e stupore. Un’occasione per stilare una personale classifica di capolavori.
  • Focus, 8 dicembre – 8 gennaio, h.17.30 – 24, Piazzale Michelangelo- Biblioteca Nazionale Novembre 1966. La città di Firenze alluvionata. I giorni che seguirono questo evento furono caratterizzati dal memorabile senso di comunità e fratellanza la cui eco risuona tutt’oggi. Le persone arrivarono da ogni parte del mondo per salvare l’inestimabile patrimonio storico-artistico della città, lavorando giorno e notte in condizioni affatto favorevoli. Le linee elettriche cittadine erano saltate così al Piazzale Michelangelo furono accesi dei grandi fari di concessione dell’esercito. Quei potenti fasci di luce, che fendevano la notte, permisero ai volontari di condurre le operazioni di soccorso ai beni conservati presso la Biblioteca Nazionale. A distanza di 50 anni un grande faro posizionato al Piazzale Michelangelo illumina la facciata della Biblioteca Nazionale, luogo simbolo della cultura della città, a ricordo di quello che avvenne nell’autunno del 1966.
  • Dimora luminosa, 8 dicembre – 8 gennaio, h.17.30 – 24, Piazza Santo Spirito.
    Videomapping sulla facciata della basilica agostiniana, dove verranno proiettate le opere dei partecipanti alla open call lanciata da IED, dedicate al tema del fiume – e in particolare dell’Arno – a 50 anni dall’Alluvione di Firenze. Lunedì 12 dicembre, h 19 live performance calligrafica di Luca Barcellona, con dj-set di Andrea Mi. Progetto a cura di IED – Istituto Europeo di Design, Moda e Arti Visive.
  • White stone, 8 dicembre – 8 gennaio, h.19 – 23, Piazza Santa Croce.
    Le pietre e i marmi della facciata della basilica di Santa Croce si accenderanno di un luminoso biancore grazie all’utilizzo di “Tunable White”, un sistema che permette di variare la resa cromatica della superficie architettonica giocando sulle tonalità del bianco, caldo-freddo-luminoso-spento.
  • Il Fanciullino, 8 dicembre – 8 gennaio, h.20 – 24, Loggia del Porcellino.
    La loggia del famoso Porcellino si animerà grazie alle installazioni luminose che si rincorreranno sul pavimento. Al centro del progetto multimediale ideato da Giancarlo Cauteruccio, Stefano Fomasi e Sergio Risaliti l’infanzia, il fanciullino, il puer aeternus, nell’arte e nella cronaca.  La fanciullezza come stagione dello stupore e della rivelazione, l’infante come re del mondo e dio in terra, ma anche l’infanzia tradita. Un progetto che associa il fanciullino di Pascoli al Puer Aeternus di Hilmann, il dio-bambino delle antiche mitologie al Re del mondo e al piccolo Buddha. La storia della natività del Messia che si rinnova ogni Natale e la strage degli innocenti che si ripete ogni giorno.
    Sabato 10 e 17 dicembre e sabato 7 gennaio, h.21 – 22.30 si svolgerà una performance con installazioni multimediali dedicata al tema del “Fanciullino”. Con Giancarlo Cauteruccio e giovani attori.
  • Tutto scorre. Firenze dall’alluvione alla città del futuro.
    8 dicembre – 8 gennaio, h.17.30 – 24, Lungarno Acciaioli.
    Sulle facciate del Lungarno Acciaiuoli saranno proiettate le immagini del docufilm che Beppe Fantacci girò nei giorni dell’Alluvione di Firenze del ‘66 e il cartoon “Replicate, Firenze più facile” dedicato ai temi delle smart city.
  • Illuminazione monumenti. 8 dicembre – 8 gennaio, dalle h.17.30, Loggia dei Lanzi, Fontana del Nettuno, Torre San Niccolò, Torre della Zecca. Alcuni dei più celebri monumenti cittadini si illumineranno di calde ed intense luci che li renderanno ancora più magici.
  • Sala d’arme, 9 dicembre – 21 dicembre, Palazzo Vecchio.
    9 – 14 dicembre, h. 11 – 19: Fotografare la Luce, in collaborazione con Fondazione Studio Marangoni. In mostra, saranno proiettate nelle nicchie della Sala d’Arme, le opere fotografiche di dieci giovani e meno giovani fotografi selezionati dalla Fondazione. Gli artisti si cimenteranno sul tema della luce. Alba e tramonto, ombra e luce, fantasmi e illuminazioni artificiali, scintillii e riflessi, scie luminose e cascate di luce. Una carrellata di immagini dedicate alla sostanziale relazione tra foto e luce. 15 dicembre , h. 17.30: L’arte sotto un’altra luce, conferenza a cura dell’Opificio delle Pietre Dure. Luce ultravioletta, luce radente, luce a infrarosso non sono che alcune delle numerose identità della luce, che a seconda della sua natura può aiutare a “vedere” ciò che con la luce naturale è invisibile.  16 – 21 dicembre, h.11– 19: I fotografi dell’arte. In mostra nelle nicchie della Sala d’Arme le opere di fotografi specializzati nella foto artistica. Saranno esposte in grandi dimensioni gli scatti di tre celebri fotografi fiorentini, Carlo Cantini, Serge Domingie, Lorenzo Mennonna, che negli anni si sono dedicati alla documentazione dell’arte, delle opere dei grandi artefici del passato e di quelli contemporanei.
  • Colonna senza fine, 8 dicembre – 8 gennaio, domenica – giovedì h.18-22.30; venerdì – sabato h 17.30 – 24, Forte Belvedere. Dal Forte Belvedere si staglierà contro il cielo il fascio di luce del «Ramses II», la più potente apparecchiatura di illuminazione a testa mobile del mondo. Un albero della vita, una colonna senza fine luminosa, proiettata verso l’alto. Un ascensore luminoso che mette in collegamento terra e cielo. Una scala di Giacobbe. O più semplicemente un albero natalizio alto centinaia di metri. Colonna di luce innalzata a reggere la cupola celeste, segnale di festa e di speranza visibile da lontano. Un modo popolare per re-immaginare uno dei grandi archetipi dell’umanità, l’albero miracoloso o filosofico, fonte di vita e di protezione, luogo della trasformazione e del rinnovamento, di natura femminile e materna, albero della saggezza e della conoscenza ctonia e ultraterrena, simbolo della totalità cosmica del Sé.
  • Metamorfosi, 8 dicembre – 8 gennaio, dalle h.17.30, Porta Romana, che diventa magica: i giochi di luce trasformeranno la porta di Oltrarno in una scenografia in continua evoluzione.
    A cura di ISIA – Istituto Superiore per le Industrie Artistiche; in collaborazione con Oltrarno Promuove 2.0
  • Christmas@LaRinascente, 26 novembre – 8 gennaio, h.10 – 1, Piazza della Repubblica. Il Natale a La Rinascente si illumina grazie a cascate di led e luci strobo.
  • Illuminazione della Loggia del Pesce, 12 dicembre h. 18, Piazza dei Ciompi-
    Inaugurazione del nuovo progetto di illuminazione permanente della loggia.
  • A lume di torcia. Percorsi, visite e laboratori. A cura di MUS.E. Info e prenotazioni
    musefirenze.it – info@muse.comune.fi.it — Tel.  055 2768224 – 055 2768558
  • Museo Stefano Bardini. Percorsi a lume di torcia, 17 e 30 dicembre h. 17. Per famiglie con bambini 8/12 anni – durata 1h15’— Costi: €2,00 bambini e €8,00 adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e €10,00 adulti (se non residenti in città metropolitana) – è incluso l’accesso al museo. Prenotazione obbligatoria. Selfie Art Challenge – Party in blu, 16 dicembre h19.30 – 22. Per giovani 15/25 anni. Una serata sotto la “luce blu” in uno dei musei più affascinanti di Firenze, che del blu ha fatto il suo colore specifico. Smartphone alla mano per una caccia alle opere a ritmo di musica, che premierà coloro che sapranno aprire gli occhi e guardare davvero. Alla squadra vincente un aperitivo offerto da Zoe – Testadialkol. Costi: gratuito 15/18 e €4,50 18/25 – è incluso l’accesso al museo.
  • Museo Novecento – Disegni di luce, 18 dicembre h15 – 15.30 – 16 – 16.30 – 17- 17.30. Per famiglie con bambini di ogni età – durata 30’. Nel 1949 Pablo Picasso incontrò il fotografo Gjon Mili: insieme realizzarono straordinari “disegni di luce”, opere effimere che poterono sopravvivere solo grazie allo scatto fotografico. Per una volta i bambini poseranno matite e pennelli per “disegnare” con la luce; e sarà il loro gesto – immortalato fotograficamente – a diventare creazione artistica, fulminea eppure duratura. Durata: 25’.
    Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo
    Prenotazione obbligatoria.
  • Museo di Palazzo Vecchio – Percorsi a lume di torcia, 18 e 23 dicembre — h.19 per famiglie con bambini 8/12 anni – durata 1h15’ — h. 21.00 per giovani e adulti – durata 1h15′.
    Alla scoperta del palazzo più importante della città a lume di torcia. Grandi e piccini saranno coinvolti nella ricerca e nella comprensione di alcune opere-chiave grazie a indizi e dettagli che si riveleranno tappa dopo tappa. Itinerari che offrono un nuovo sguardo, carico di fascino e di avventura, al patrimonio cittadino. Importante: ciascun partecipante deve essere munito di propria torcia personale. Costi: €2,00 bambini e €12,00 adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e €14,00 adulti (se non residenti in città metropolitana) – è incluso l’accesso al museo  Prenotazione obbligatoria. Giochi di luce e di ombra, 18 dicembre h10.00 – h11.00 – h12.00 / 6 gennaio h15.00 – h16.00 – h17.00. Per famiglie con bambini 3/7 anni – durata 50’. Nel piccolo teatro del museo si susseguiranno giochi e illusioni che porteranno a conoscere meglio la luce e la sua inseparabile amica, l’ombra.
    Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo. Prenotazione obbligatoria
  • In giro per Firenze.  Tracce di luce. 17 dicembre h17.30 e h19.. Per giovani e adulti, durata 1h. L’itinerario – realizzato dal 2012 ogni anno in seguito all’intervento illuminotecnico di Alessandro Martini e Alessandro Caloia – “mette in luce” alcuni particolari che la città di Firenze nasconde all’ombra dei suoi monumenti più celebri: fra questi, per esempio, il volto scolpito su Palazzo Vecchio, il diavoletto del Giambologna di via Vecchietti, la testa della “Berta” incastonata su Santa Maria Maggiore.
    Costi: €2,00 bambini e adulti (se residenti in città metropolitana) – €4,00 bambini e adulti (se non residenti in città metropolitana) – è escluso l’accesso al museo. Prenotazione obbligatoria. 

PUCCINI-LIGHT A LUCCA

E a Lucca una sorta di Puccini-Light accompagnerà il periodo delle festività natalizie. Puccini e le sue opere, protagonisti del festival Puccini Days in corso fino a gennaio 2017, sono infatti al centro delle installazioni luminose  sulle porte d’ingresso alla città, nonché dei video mapping sulla facciata del Teatro del Giglio: le proiezioni, già accese, resteranno in funzione per tutte le feste (nella foto a destra la facciata del Giglio).Proiezioni di luci sul Teatro del Giglio a Lucca

Quattro delle sei porte cittadine – Porta San Pietro, Porta Santa Maria, Porta Sant’Anna e Porta Elisa– diventano quinte di un teatro che, aprendosi, fanno calare dall’alto alcune note musicali delle più celebri arie tratte delle opere del maestro Puccini. La facciata del Teatro del Giglio, come era già accaduto per alcuni giorni durante la prima edizione dei Puccini Days, è invece animata da una serie di video mapping che hanno come filo conduttore Puccini e le opere che di volta in volta vengono rappresentate al teatro durante il festival. Il progetto delle installazioni è a cura di Fuorisede Online, con il contributo di Gesam Gas & Luce.