FiPiLi Horror Festival, secondo giorno (il 24 aprile) con Nosferatu. Dal fumetto di Paolo d’Onofrio al film cult (1979) di Werner Herzog

Mercoledì 24 aprile 2019 è il secondo giorno del FIPILI Horror Festival, festival della paura tra cinema e letteratura, una giornata che si svolgerà presso la Biblioteca Civica di Villa Maria di Livorno (Via Redi, 22) con la presentazione del romanzo a fumetti Nosferatu (Edizioni NPE, 2019 – sopra il titolo particolare dell’immagine di copertina) di Paolo D’Onofrio.

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Il libro si configura come la trasposizione dalla pellicola alla carta del celebre film Nosferatu, il vampiro (Germania, 1922) del regista tedesco Friedrich Wilhelm Murnau, liberamente ispirato al romanzo Dracula (1897) di Bram Stoker. D’Onofrio riprende il film fotogramma per fotogramma, imprimendolo in color seppia su una carta ingiallita ed invecchiata, utilizzando per il lettering lo stesso stile delle pellicole mute e pubblicato in un grande cartonato da collezione.

All’evento parteciperanno l’autore e, in qualità di moderatore, la giornalista Valentina Tonfoni. 

Non pronunciatelo mai forte. La sua figura si insinua nelle strade, tra geometrie di costruzioni fredde e desolanti, in cerca di una cosa sola: sangue. È come una lenta minaccia fiorita dal buio, trascinata dalle acque, trasformata in un morbo… la peste! Una presenza infestante nella vita di Hutter, un’ombra che si allunga fino alla sua adorata Ellen. Non pronunciatelo, Nosferatu. Non pronunciatelo mai forte.

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In perfetta linea con la presentazione letteraria, alle ore 19:00 verrà proiettato Nosferatu, il principe della notte(Germania, 1979 – a lato la locandina della pellicola) del regista tedesco Werner Herzog, film cult del cinema horror che vinse il premio alla Berlinale del ’79 nella categoria “miglior scenografia”.  Un film con un cast eccezionale – Klaus Kinski, Isabelle Adjani e, nel ruolo di Jonathan Arker, il compianto Bruno Ganz – pregno di atmosfere lugubri, malsane e inquietanti, arricchite anche dalla musica dei Popol Vuh, collaboratori stretti di Herzog in molti suoi film. La seconda giornata del FIPILI Horror Festival 2019 sarà quindi il momento perfetto per celebrare i 40 anni di questo capolavoro del cinema. 

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L’autore. Paolo D’Onofrio (foto a destra) vive a Cassino, dove ha frequentato i primi corsi sui linguaggi del fumetto e sul disegno. Stimolato da alcune letture di estetica, si laurea in filosofia. Negli ultimi anni lavora a una ricerca espressiva tra segno grafico e letteratura. Si avvicina così al minimalismo, espandendo le proprie possibilità espressive, mentre lavora a progetti di design. Ha stretto collaborazioni come disegnatore freelance per storie brevi e per il web (e-book). Affascinato dai personaggi dei fumetti, ha da sempre coltivato il sogno di lavorare per la nona delle arti. Nosferatu (Edizioni NPE, 2019) è la sua prima opera edita in Italia.

I luoghi del festival: Libreria laFeltrinelli (Via di Franco 14, Livorno); Biblioteca di Villa Maria (Via Redi 22, Livorno); Nuovo Teatro delle Commedie (Via G.M. Terreni 5, Livorno); Sala Asili Notturni (Via G.M. Terreni 5, Livorno); Cinema La Gran Guardia (Via del Giglio 18, Livorno). 

www.fipilihorrorfestival.it