FiPiLi Horror Festival: dopo il sabato con Dario Argento, una domenica (28 aprile, ultimo giorno della manifestazione) con tanti appuntamenti. Il programma

Il sesto e ultimo giorno del FiPiLi Horror Festival, festival della paura tra cinema e letteratura, dopo il sabato con la guest star Dario Argento (foto sopra il titolo), si svolgerà presso il Cinema La Gran Guardia (Via del Giglio 18, Livorno) e il Corridoio della Paura nel Foyer del Cinema La Gran Guardia.

Cinema La Gran Guardia – Si inizia alle ore 11:30 nella Sala 1 del cinema con la masterclass Mestieri del cinema – Cos’è la regia? con i Manetti Bros. Marco e Antonio Manetti, generalmente noti come i Manetti Bros., sono registi, sceneggiatori, produttori cinematografici e direttori della fotografia italiani, famosi per le loro commedie musicali, oltre che vincitori del David di Donatello per il miglior film 2018 con Ammore e malavita. I due in questa occasione saranno protagonisti di una conversazione sul lavoro del regista: spiegheranno come affrontare le difficoltà del set e come si dirige il lavoro di una troupe attraverso esempi diretti tratti dalla loro lunga carriera divisa tra regia e produzione. 

Seguirà la proiezione di due film. Alle 13:30 ci sarà De Generazione (Italia, 1994), per gentile concessione di Home Movies. Il film è costituito da dieci episodi, ognuno diretto da un regista differente: Catene di Antonio Antonelli, Prospettive di Asia Argento, Arrivano i nostri di Pier Giorgio Bellocchio, Finalmente insieme di Eleonora Fiorini, Vuoto a rendere di Alex Infascelli, Consegna a domicilio dei Manetti Bros., Just Another Vampire Story di Andrea Maulà, India 21 di Andrea Prandstraller, La Tv fa male ai bambini di Alberto Taraglio e, infine, Squeak! di Alessandro Valori. Il progetto è un’antologia di film che, utilizzando gli espedienti del genere horror in chiave parodica, mirano a demistificare le paure, le angosce quotidiane e i valori precari della società italiana. Killer, fantasmi, mitomani, piccoli delinquenti, alieni che perseguitano un produttore di film horror, un televisore con istinti assassini, tatuaggi pericolosamente esplosivi, uomini al guinzaglio…

In anteprima nazionale alle ore 16:00 sarà proiettato in versione originale sottotitolata Terrifier (USA, 2017) di Damien Leone, per gentile concessione di Cine-Museum. Questo film, uno slasher-gore cinico e feroce, si svolge in un campo d’azione limitato a un quartiere e a una notte. In questo spazio si narra la storia di Art, un mimo e clown che entrerà negli incubi degli spettatori. 

Contemporaneamente, nella Sala 2 a partire dalle ore 11:30 saranno proiettati i cortometraggi in gara per il concorso video dell’edizione 2019 del festival con questa successione: dalle 11:30 alle 12:30 le opere di produzione straniera; dalle 13:30 alle 16:30 i corti per la categoria horror e thriller; dalle 16:30 alle 17:30 i corti per la categoria fantascienza e fantastico. Alle ore 18:00 la giuria nominerà e premierà i vincitori con dei trofei zombie realizzati appositamente dall’artista Denise Boccacci. In questa edizione la giuria video per il concorso nazionale è composta dai Manetti Bros., dai giornalisti e critici cinematografici Valentina D’Amico e Filippo Mazzarella e dal critico e youtuber Federico Frusciante, mentre si occuperanno del concorso internazionale i giornalisti Fabio Canessa, Francesca Lenzi, e il critico cinematografico e direttore artistico del Cinema Arsenale Antonio Capellupo. 

Alle ore 19:00 verrà proiettato GO HOME! A casa loro (Italia, 2018), film di Luna Gualano. Durante un corteo fascista fuori da un centro sociale di Roma, si scatena una terribile epidemia zombie. Uno dei fascisti per salvarsi entra nel centro abitato dai migranti. Si dovranno alleare per combattere insieme la minaccia dei morti viventi. Un film dal punto di vista dell’altro che, con tinte “romeriane”, racconta la contemporaneità e i temi politico-sociali dell’attualità. La locandina del film è stata realizzata dal noto illustratore (Z)Zerocalcare, che ha partecipato alla presente edizione del festival come giurato dei concorsi letterari. Introdurrà il film Giulia Giorgi (Baburka Production) che ha curato trucco ed effetti speciali. 

Alle ore 21:30 ci sarà un evento molto speciale: Esorcismi cinematografici – Analisi semiseria dell’esorcista nel cinema a cura dello scrittore e fumettista Emiliano Pagani, dell’illustratore Daniele Caluri e di Federico Frusciante, storico collaboratore del festival. I tre ci condurranno in una travolgente lezione sugli esorcismi cinematografici: a seguito della nefanda cancellazione, sicuramente imposta da poteri forti, dal portale formativo del MIUR “Sofia” del corso di esorcismo per la pubblica istruzione, il festival darà voce a una silente lotta secolare, millenaria, quella del cinema contro il maligno. Tra un “basato su fatti realmente accaduti” e un “tratto da una storia vera”, dal cult L’esorcista a Il rito, passando per Constantine e L’esorciccio, i maestri ci condurranno in questo viaggio rocambolesco e imporranno una sola regola da rispettare: vietato bestemmiare!

Alle ore 22:30 sarà proiettata la versione integrale in lingua originale sottotitolata di La casa di Jack (Danimarca, 2018) di Lars Von Trier, con Matt Dillon, il compianto Bruno Ganz e una splendida Uma Thurman. La storia, ambientata in America negli anni ’70, narra di Jack, un ingegnere psicopatico con tendenze ossessivo-compulsive, convinto di dover uccidere per raggiungere la perfezione. Ogni suo omicidio deve essere un’opera d’arte, sempre più complessa e ingegnosa. Inizia così una partita a scacchi con la polizia lunga dodici anni, condotta dal più astuto e spietato omicida seriale. Lo stesso regista ha definito la sua opere con le seguenti parole: “il film più brutale che abbia mai realizzato, celebra l’idea che la vita sia crudele e spietata”. 

Corridoio della Paura (Foyer Cinema La Gran Guardia) – Alle ore 15:30 si inizia con la presentazione del DVD, distribuito da Home Movies, Don’t R.I.P – Volume 2 (Italia, 2018). Storie per non Riposare In Pace. Sette folli, inquietanti e irresistibili cortometraggi di sette registi, speranze del cinema di genere horror italiano: Giulio Manicardi, Dario Almerighi, Dan Blasterio, Felice Antignani, Ila Scattina, Daniele Zinelli e Francesco Longo, che sono stati selezionati per questo lavoro collettivo, grazie al grande lavoro di scouting portato avanti da Millebollevideo. 

Alle ore 16:00 si terrà la presentazione della Guida ai narratori del fantastico – Scrittori di fantascienza, fantasy e horror Made in Italy (Odoya, 2018), edizione curata da Walter Catalano, Andrea Vaccaro e Gian Filippo Pizzo. È il primo studio di saggistica che si occupa di raccogliere e analizzare la produzione letteraria di questi generi in Italia. A presentare l’opera ci saranno due degli autori, Walter Catalano e Gian Filippo Pizzo. 

Si continua alle ore 17:00 con un’altra presentazione letteraria: la raccolta di racconti noir Magia nera (Bompiani, 2019) di Loredana Lipperini, giornalista, scrittrice e speaker radiofonica di Fahrenheit su Radiotre. L’antologia raccoglie dodici storie che attraversano una moltitudine di generi: dall’horror al gotico, dallo steampunk al distopico. Nonostante questi testi appartengano al fantastico, parlano della realtà, perché le dodici protagoniste sono donne comuni, giovani e vecchie, miti e ribelli, coraggiose e spaventate. Donne che potreste incontrare ogni giorno. Come la magia… E se fosse vero? È questo che ci si chiede dopo aver letto i racconti di Loredana Lipperini. Squarci di luce e ombre lunghe su vite all’apparenza normali: mogli che perdono i mariti nella monotonia della quotidianità, madri che vivono nel ricordo di figli morti troppo presto o che devono fare i conti con la depressione post partum. Ma all’improvviso le pagine prendono fuoco, e passioni, paure, rabbia si fanno incandescenti e bruciano di magia, annichiliscono, salvano o condannano senza rimedio. Con omaggi innamorati a Stephen King e H.P. Lovecraft e una scrittura sicura e limpida, l’autrice ci rapisce dalla realtà e ci regala quel finale inatteso a cui finora non abbiamo ancora assistito. All’incontro parteciperanno come moderatori la giornalista Anita Galvano ed Elisabetta Cosci, vicepresidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti (CNOG). 

Alle ore 18:30 il regista Simone Scafidi e la produttrice Giada Mazzoleni racconteranno come è nato il progetto Fulci For Fake, realizzato in collaborazione con Paguro Film e 341production. Si tratta di un biopic incentrato sulla figura di Lucio Fulci, regista italiano amato e citato dai grandi di Hollywood. In particolare hanno contribuito alla creazione di questo lavoro le figlie Antonella e Camilla, che hanno raccontato il lato più intimo di Fulci. Il protagonista, interpretato da Nicola Nocella, è un attore che deve entrare nei panni di Lucio Fulci e, per calarsi nella parte, indaga tra i familiari e le vecchie conoscenze per capire a fondo il personaggio. 

L’ultimo giorno dell’ottava edizione del festival si conclude alle 19:30 con l’appuntamento Best of FIPILI Horror Festival 2019 con la replica dei corti vincitori delle passate edizioni.